LE CONGIUNZIONI ASTRALI SONO PER LA FARMADERBE
25-04-2022 18:45 - News Generiche
Serie B2 femminile Girone F
14° Giornata (recupero)
Pol. Lib. Martignacco - VILLADIES FARMADERBE 0 - 3
(12/25 - 18/25 - 20/25)
14° Giornata (recupero)
Pol. Lib. Martignacco - VILLADIES FARMADERBE 0 - 3
(12/25 - 18/25 - 20/25)
Pol. Lib. Martignacco: Loi, Degano, Picco (K), Zanussi, Franceschinis, Asquini, Quagliaro, Miculan, Bassi, Abbagliato (L1), Merlino (L2). Allenatore: Tarantini Luca 1°. Dirigente: Tarantini G.
VILLADIES FARMADERBE: Fiori, Fabro, Campestrini, Pittioni, Sartori, Donda, Manias, Rigonat, Tomasin, Sioni (L1 - K), Maiwald (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
VILLADIES FARMADERBE: Fiori, Fabro, Campestrini, Pittioni, Sartori, Donda, Manias, Rigonat, Tomasin, Sioni (L1 - K), Maiwald (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Arbitri: Cadamuro Francesco (Porcia) e Pivetta Silvia (Cordenons)
Durata set: 17’, 22’, 23’
Durata set: 17’, 22’, 23’
La Villadies Farmaderbe fa il suo dovere a Martignacco e chiude la pratica in 3 set.
Le avversarie sono apparse sottotono soprattutto ad inizio match in parte per merito delle Villadies che hanno affrontato la gara con l’approccio giusto: hanno battuto bene e hanno mantenuto un atteggiamento attendista senza forzare troppo nei momenti migliori della Libertas.
Sestetto iniziale con Campestrini in palleggio e Pittioni opposta, Sartori e Tomasin in banda, Donda e Manias al centro, Sioni libero.
Coach Tarantini risponde con Picco in cabina di regia e Asquini in diagonale, Franceschinis e Loi in zona 4, Quagliaro e Zanussi centrali, Abbagliato libero.
Dopo i primi scambi di adattamento (4-5), le Villadies mettono il turbo. Tutto gira perfettamente, soprattutto l’attacco in cui non si sbaglia nulla, in particolare Tomasin, Sartori e Manias, e il muro ben piazzato e più volte a segno. Ricezione e difesa sono attente, coordinate da Sioni, e la battuta è ficcante. Le padrone di casa non ingranano e bastano poche rotazioni per arrivare al 12-25.
Nessuna variazione dalla panchina Vivil, mentre per il Martignacco cambia metà sestetto. La Farmaderbe continua a condurre tranquillamente fino al 4-8. Da qui inizia il calo in ricezione e il conseguente aumento di errori in attacco. Le avversarie prendono fiducia e passano al comando 13-11. Ci vuole un time-out di Sandri per sbloccare gli ingranaggi e far ripartire la macchina. La ritrovata aggressività rimette in chiaro le gerarchie e il parziale di 5-14 ne è la dimostrazione (18-25). Nel finale entra Rigonat per Tomasin.
La banda Villadies viene confermata e si aggiunge l’avvicendamento tra Sioni e Maiwald nel ruolo di libero. Un calo di tensione iniziale permette alle padrone di casa di alzare i toni (7-3). Un muro di Pittioni dà il la per la rimonta e il sorpasso. In difesa si evidenziano le doti delle neoentrate, a cui si aggiunge inaspettata anche Donda. Stavolta la Farmaderbe piazza un pesantissimo 4-17 complice un ottimo turno in battuta di Rigonat. Sull’11-20 tutto è sotto controllo ma un passaggio a vuoto in ricezione prolunga la durata del match. Time-out di Sandri e sono una splendida diagonale ancora di Rigonat e una “8” di Pittioni a chiudere i giochi 20-25.
L’esultanza per la vittoria si aggrega alla speranza di un risultato insperato a Trieste, che arriva un po’ dopo e sancisce la seconda posizione della Villadies Farmaderbe per maggior numero di vittorie rispetto a Virtus Porta d’Oriente.
Dopo aver già regalato per pasqua la matematica certezza dello storico 3° posto, ora c’è la possibilità di migliorarsi, complice la prestazione superlativa della New Virtus Trieste di coach Pacorig.
Veniamo al tabellino Villadies: Sartori 15, Tomasin e Manias 9, Pittioni 6, Donda, Rigonat e Campestrini 5; 39 punti in attacco, 9 ace e 6 muri.
Chiudiamo con il commento di coach Sandri: “Gara pulita e con pochi cali di tensione. L’insidia più grande era perdere il nostro ritmo e per fortuna siamo state brave ad impostare sempre noi il gioco. Dal punto di vista ci sono pochi spunti. Sottolineo invece l’ottima prestazione di Rigonat e Maiwald.”
Da lunedì l’attenzione si sposta subito all’ultima della regular season che non sarà da sottovalutare perché sempre insidiosa. Appuntamento davanti al pubblico amico sabato 30 aprile alle ore 20:30 per affrontare lo Jesolo.
VILLADIES CREDERCI SEMPRE, MOLLARE MAI!!!
Le avversarie sono apparse sottotono soprattutto ad inizio match in parte per merito delle Villadies che hanno affrontato la gara con l’approccio giusto: hanno battuto bene e hanno mantenuto un atteggiamento attendista senza forzare troppo nei momenti migliori della Libertas.
Sestetto iniziale con Campestrini in palleggio e Pittioni opposta, Sartori e Tomasin in banda, Donda e Manias al centro, Sioni libero.
Coach Tarantini risponde con Picco in cabina di regia e Asquini in diagonale, Franceschinis e Loi in zona 4, Quagliaro e Zanussi centrali, Abbagliato libero.
Dopo i primi scambi di adattamento (4-5), le Villadies mettono il turbo. Tutto gira perfettamente, soprattutto l’attacco in cui non si sbaglia nulla, in particolare Tomasin, Sartori e Manias, e il muro ben piazzato e più volte a segno. Ricezione e difesa sono attente, coordinate da Sioni, e la battuta è ficcante. Le padrone di casa non ingranano e bastano poche rotazioni per arrivare al 12-25.
Nessuna variazione dalla panchina Vivil, mentre per il Martignacco cambia metà sestetto. La Farmaderbe continua a condurre tranquillamente fino al 4-8. Da qui inizia il calo in ricezione e il conseguente aumento di errori in attacco. Le avversarie prendono fiducia e passano al comando 13-11. Ci vuole un time-out di Sandri per sbloccare gli ingranaggi e far ripartire la macchina. La ritrovata aggressività rimette in chiaro le gerarchie e il parziale di 5-14 ne è la dimostrazione (18-25). Nel finale entra Rigonat per Tomasin.
La banda Villadies viene confermata e si aggiunge l’avvicendamento tra Sioni e Maiwald nel ruolo di libero. Un calo di tensione iniziale permette alle padrone di casa di alzare i toni (7-3). Un muro di Pittioni dà il la per la rimonta e il sorpasso. In difesa si evidenziano le doti delle neoentrate, a cui si aggiunge inaspettata anche Donda. Stavolta la Farmaderbe piazza un pesantissimo 4-17 complice un ottimo turno in battuta di Rigonat. Sull’11-20 tutto è sotto controllo ma un passaggio a vuoto in ricezione prolunga la durata del match. Time-out di Sandri e sono una splendida diagonale ancora di Rigonat e una “8” di Pittioni a chiudere i giochi 20-25.
L’esultanza per la vittoria si aggrega alla speranza di un risultato insperato a Trieste, che arriva un po’ dopo e sancisce la seconda posizione della Villadies Farmaderbe per maggior numero di vittorie rispetto a Virtus Porta d’Oriente.
Dopo aver già regalato per pasqua la matematica certezza dello storico 3° posto, ora c’è la possibilità di migliorarsi, complice la prestazione superlativa della New Virtus Trieste di coach Pacorig.
Veniamo al tabellino Villadies: Sartori 15, Tomasin e Manias 9, Pittioni 6, Donda, Rigonat e Campestrini 5; 39 punti in attacco, 9 ace e 6 muri.
Chiudiamo con il commento di coach Sandri: “Gara pulita e con pochi cali di tensione. L’insidia più grande era perdere il nostro ritmo e per fortuna siamo state brave ad impostare sempre noi il gioco. Dal punto di vista ci sono pochi spunti. Sottolineo invece l’ottima prestazione di Rigonat e Maiwald.”
Da lunedì l’attenzione si sposta subito all’ultima della regular season che non sarà da sottovalutare perché sempre insidiosa. Appuntamento davanti al pubblico amico sabato 30 aprile alle ore 20:30 per affrontare lo Jesolo.
VILLADIES CREDERCI SEMPRE, MOLLARE MAI!!!