DALL’INDOOR AL BEACH: LAURA E LA SUA NUOVA ESPERIENZA

Prima di quest'estate non avevo mai giocato seriamente a beach e sinceramente l'idea non mi attirava per niente.
A giugno ho visto la notizia della rappresentativa regionale e ho detto perché no? Al massimo se non mi piace non continuo.
Invece mi è piaciuto moltissimo sin dal primo allenamento sopratutto grazie a Lara e alle compagne. Abbiamo imparato tantissime cose in pochi allenamenti.

L'essere scelta per rappresentare la tua regione: cos'hai pensato appresa la notizia? Soddisfazione ma anche responsabilità!
4 settimane fa a Lignano ho saputo che eravamo state selezionate io e Anita.
Allora sono cominciate 2 settimane di allenamenti molto impegnativi in cui abbiamo appreso tantissimo e ci siamo conosciute meglio. Infatti è stato fondamentale avere un buon rapporto con Anita e anche Lara.

Indoor e beach sono 2 mondi molto diversi. Quali sono le differenze tecnico-tattiche e gli ostacoli più grandi che hai riscontrato?
All'inizio è stato molto difficile orientarsi e imparare nuovi colpi, poi però ho realizzato che l'ostacolo più grande per me è mentale perché non ho vicino la squadra con cui gioco da sempre e nemmeno un allenatore che mi conosce bene.

Giocare e gestire un campo 8x8 in sole 2 persone dev'essere uno stress non indifferente. Quali sono secondo te le caratteristiche mentali e tecniche essenziali per un buon giocatore di beach?
Non penso sia stressante, più che altro dipende principalmente dall'atteggiamento e personalità di ognuno. Ma non voglio dire che non sia difficile anzi, credo che il bello sia anche questo.
Ho troppa poca esperienza per definire le caratteristiche essenziali di un buon giocatore di beach però sono sicura che la determinazione e la concentrazione in ogni momento siano fondamentali. Oltre a questo ci sono molti altri aspetti e caratteristiche che si acquisiscono solo con la pratica e giocando, cosa che mi è mancata.

È appena finita un'esperienza nuova e che ti avrà di certo arricchita. Cosa ti porti a casa?
Sono stati tre giorni divertenti e intensi anche se il risultato non è stato quello che desideravo. È comunque stata un'esperienza decisamente formativa infatti ho scoperto di avere molte debolezze dal punto di vista mentale su cui devo assolutamente migliorare e ringrazio moltissimo Lara per avermi aiutato a notarlo.

Vuoi ringraziare qualcuno per aver avuto questa opportunità?
Ovviamente non avrei mai avuto questa opportunità senza il gruppo squadra, i dirigenti, i miei genitori e Fabio.


scritto da Elisa Fiori