SERIE B2 Femminile - Girone C
Sabato 04/05/2024 20:30
Palestra comunale - VILLA VICENTINA (UD) - via Duca d'Aosta 63
Palestra comunale - VILLA VICENTINA (UD) - via Duca d'Aosta 63
VILLADIES FARMADERBE
Blu Team Pavia di Udine UD
2
3
Le due squadre a confronto
VILLADIES FARMADERBE
Blu Team Pavia di Udine UD
DOPO 9 STAGIONI NON È PIÙ B2 PER LA FARMADERBE
05-05-2024
(24/26 - 25/21 - 26/24 - 30/32 - 8/15)
VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Olivo, Fregonese, Buffolini, Deana, Dri, Ulian, Pinatti, Donda, Mucelli, Tomasin, Comino, Sioni (L1 - K), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Mentil Fabrizio 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Blu Team Pavia di Udine: Valeri, Pecorari, Nardone, Oco, Bertolla, Miliani, Curti (K), Tessari, Treppo, Sera, Passoni, Panciroli (L). Allenatori: Molinaro Simone 1°, Gatto Mattia 2°. Dirigente: Bearzi Paolo.
La Villadies Farmaderbe, dopo 2 ore e 13 minuti di gioco, conquista un punto con la 4° in classifica Blu Team ma, purtroppo, non serve a nulla in chiave salvezza.
La concomitanza delle vittorie da 3 punti di Cus Venezia ed Ezzelina Volley condanna le nostre alla retrocessione in C dopo ben 9 stagioni di permanenza nella serie nazionale a cui si era arrivati con lo strepitoso record del 2014/2015 (89 punti conquistati su 90 disponibili).
È il triste epilogo di un’annata veramente complicata sin dall’inizio per partenze importanti, anche dell’ultimo minuto, e difficoltà nel completare la rosa. A questo si sono aggiunti guai fisici e assenze che hanno condizionato alcuni periodi e costretto diverse atlete a stringere i denti.
Aldilà delle problematiche oggettive, la salvezza era un obbiettivo alla portata per quanto la squadra ha dimostrato di saper fare ma è mancata la costanza nelle prestazioni e nella tenuta mentale.
Dopo il flop di domenica scorsa non è stato facile per Sioni e compagne risollevarsi e rimettersi a testa bassa a lavorare con una speranza mai abbandonata, consce che l’unico modo per avere qualche certezza era la vittoria nelle ultime due partite.
Si parte con il consueto sestetto: Buffolini al palleggio e Mucelli opposta, Brumat e Tomasin in banda, Fregonese e Donda in zona 3, capitan Sioni libero.
Coach Molinaro propone Curti in regia con Miliani in diagonale, Tessari e Nardone in zona 4, Bertolla e Valeri centrali, Panciroli libero.
Dopo i primi scambi di assestamento in cui le ospiti sono un passo avanti e le Villadies sbagliano un po’ troppo in battuta e in attacco (4-8), le nostre prendono il ritmo con gli esterni che trovano soluzioni vincenti. Raggiunto il pareggio, Tomasin azzecca un ottimo turno al servizio e, coadiuvata dai muri di Fregonese e il lungolinea di Brumat, permette di mettere la freccia (15-11). Si vede proprio una buona collaborazione di squadra che forse stupisce un po’ le avversarie. Le difese di Sioni, gli attacchi di Mucelli, servita con continuità da Buffolini, e i muri di Donda portano al massimo vantaggio sul 21-15. Sembrerebbe fatta ma la Farmaderbe ci ha abituati a non dare mai certezze. Purtroppo il meccanismo si inceppa e la squadra perde la bussola. Ne approfitta il Blu Team per mettere a segno un parziale di 0-7 che riapre il set (21-22). Il finale dà ancora una possibilità alle padrone di casa che la sprecano e perdono ai vantaggi 24-26.
La delusione influenza l’inizio del secondo set e le ospiti conducono con un margine di 4 punti (6-10). Due decisioni arbitrali contrarie scaldano gli animi sulla panchina e in campo Villadies e danno la spinta per ritrovare motivazioni e spirito agonistico. Il servizio diventa l’ago della bilancia in questa fase: arrivano diversi errori ed ace da entrambe le parti. Sul 12-14 entra Olivo per Donda proprio in battuta e l’ottima serie mette in difficoltà la seconda linea di Pavia di Udine. Si passa a condurre 18-14 e, stavolta, il margine viene mantenuto fino alla fine grazie all’accortezza in fase difensiva, alle veloci di Fregonese e alle variazioni offensive degli esterni Villadies a cui si affida principalmente Buffolini. Il 25-21 riporta in parità il computo dei set.
La Farmaderbe c’è ed ha lo spirito giusto per prendere le redini della gara. Si rientra in campo con solo un variazione in campo Blu Team e cioè Treppo confermata come opposto per Miliani. L’inizio è all’insegna di Donda che mette a terra 3 palloni in attacco e a muro (5-2). Tutto gira bene: la ricezione contiene le battute avversarie, Sioni coordina la difesa, il muro è attento e davanti si fanno le scelte giuste. Le nostre vanno in fuga (17-10) e coach Molinaro opta per il cambio in regia e l’ingresso di Oco. Sul massimo vantaggio (19-11) riappare lo spettro della paura che rallenta il cammino delle padrone di casa. Le avversarie rosicchiano pian piano il gap ma tra le Villadies resta un briciolo di lucidità per conquistare 2 set-ball (24-22). Ancora un po’ di tensione perché si deve andare ai vantaggi per chiudere 26-24.
Le ragazze di coach Sandri sanno di dover conquistare la vittoria. Sul 7-4 si interrompe momentaneamente il gioco per la contusione alla mano rimediata da Nardone in recupero difensivo. La banda del Blu Team dopo alcune azioni lascia il campo sostituita da Milian. Alcuni errori al servizio rallentano la marcia Farmaderbe (14-13) che riprende con 2 errori ospiti, una diagonale di Mucelli e un muro di Donda. Il beneagurante 18-13 viene vanificato da una fase down repentina in casa Vivil. Due time-out ravvicinati chiamati da coach Sandri non interrompono il lungo break delle avversarie. Lo 0-9 è veramente pesante (18-22). Entra Dri per Buffolini e si riparte. Il set diventa infinito perché si prosegue ai vantaggi. Prima 4 set-ball annullati al Blu Team, poi 3 match-ball annullati alle Villadies e un finale rocambolesco che premia la maggiore concretezza ospite. 41’ di gioco e punteggio 30-32.
Il quinto set ha poca storia visto che nel campo Farmaderbe prevale lo sconforto e la stanchezza hanno la meglio sulla voglia di conquistare comunque la vittoria e i 2 punti. Si va al cambio campo sul 4-8 e la resa arriva sul 6-9. Gli attacchi vengono contenuti dal muro Blu Team o finiscono out per cui è inevitabile l’8-15.
Un punto strappato alle 4° in classifica sarebbe stato un buon risultato se non fosse stata la penultima partita e gli altri campi non avessero decretato la matematica retrocessione. Anche la prestazione è stata di alto livello per lunghi tratti se si tralasciano gli sprechi dei sostanziosi vantaggi nel primo, terzo e quarto set, una costante di questa stagione. Se le Villadies avessero giocato così domenica scorsa, le cose sarebbero andate di sicuro diversamente. Se... se... se... come si usa dire: con i “se” i “ma” non si va da nessuna parte!
Le recriminazioni ci sono ovviamente col senno di poi ma non cambiano la realtà e cioè che l’obbiettivo salvezza non è stato raggiunto e, dopo 9 anni, si torna nelle serie regionali.
Ci affidiamo al presidente Luca Muz per le considerazioni del post gara: “Sapevamo che sarebbe stata un'annata difficile dopo la partenza della palleggiatrice titolare per motivi di studio abbinata ad altre separazioni. Abbiamo scommesso su un gruppo di giovani inserito con le più esperte della rosa. Peccato per la retrocessione ma la salvezza ci è sfuggita per pochi punti. Quello che ci fa ben sperare per il futuro è che nelle giovanili ci sono diverse atlete talentuose che sicuramente daranno, tra qualche anno, nuova linfa per una futura risalita in B2. Noi non demordiamo e ci prepareremo per nuove sfide che certamente ci vedranno, come sempre, protagonisti.”
Ora non resta che onorare questo campionato nell’ultima partita di sabato 11 maggio a Villotta di Chions (ore 18:00) contro la Cfv.
SEMPRE E COMUNQUE FORZA VILLADIES!
Blu Team Pavia di Udine: Valeri, Pecorari, Nardone, Oco, Bertolla, Miliani, Curti (K), Tessari, Treppo, Sera, Passoni, Panciroli (L). Allenatori: Molinaro Simone 1°, Gatto Mattia 2°. Dirigente: Bearzi Paolo.
Arbitri: Vigato Elisa (Albignasego) e Gambato Elena (Camposampiero)
Segnapunti: Fabrizio Serazin
Durata set: 26’, 25’, 28’, 41’, 13’
Segnapunti: Fabrizio Serazin
Durata set: 26’, 25’, 28’, 41’, 13’
La Villadies Farmaderbe, dopo 2 ore e 13 minuti di gioco, conquista un punto con la 4° in classifica Blu Team ma, purtroppo, non serve a nulla in chiave salvezza.
La concomitanza delle vittorie da 3 punti di Cus Venezia ed Ezzelina Volley condanna le nostre alla retrocessione in C dopo ben 9 stagioni di permanenza nella serie nazionale a cui si era arrivati con lo strepitoso record del 2014/2015 (89 punti conquistati su 90 disponibili).
È il triste epilogo di un’annata veramente complicata sin dall’inizio per partenze importanti, anche dell’ultimo minuto, e difficoltà nel completare la rosa. A questo si sono aggiunti guai fisici e assenze che hanno condizionato alcuni periodi e costretto diverse atlete a stringere i denti.
Aldilà delle problematiche oggettive, la salvezza era un obbiettivo alla portata per quanto la squadra ha dimostrato di saper fare ma è mancata la costanza nelle prestazioni e nella tenuta mentale.
Dopo il flop di domenica scorsa non è stato facile per Sioni e compagne risollevarsi e rimettersi a testa bassa a lavorare con una speranza mai abbandonata, consce che l’unico modo per avere qualche certezza era la vittoria nelle ultime due partite.
Si parte con il consueto sestetto: Buffolini al palleggio e Mucelli opposta, Brumat e Tomasin in banda, Fregonese e Donda in zona 3, capitan Sioni libero.
Coach Molinaro propone Curti in regia con Miliani in diagonale, Tessari e Nardone in zona 4, Bertolla e Valeri centrali, Panciroli libero.
Dopo i primi scambi di assestamento in cui le ospiti sono un passo avanti e le Villadies sbagliano un po’ troppo in battuta e in attacco (4-8), le nostre prendono il ritmo con gli esterni che trovano soluzioni vincenti. Raggiunto il pareggio, Tomasin azzecca un ottimo turno al servizio e, coadiuvata dai muri di Fregonese e il lungolinea di Brumat, permette di mettere la freccia (15-11). Si vede proprio una buona collaborazione di squadra che forse stupisce un po’ le avversarie. Le difese di Sioni, gli attacchi di Mucelli, servita con continuità da Buffolini, e i muri di Donda portano al massimo vantaggio sul 21-15. Sembrerebbe fatta ma la Farmaderbe ci ha abituati a non dare mai certezze. Purtroppo il meccanismo si inceppa e la squadra perde la bussola. Ne approfitta il Blu Team per mettere a segno un parziale di 0-7 che riapre il set (21-22). Il finale dà ancora una possibilità alle padrone di casa che la sprecano e perdono ai vantaggi 24-26.
La delusione influenza l’inizio del secondo set e le ospiti conducono con un margine di 4 punti (6-10). Due decisioni arbitrali contrarie scaldano gli animi sulla panchina e in campo Villadies e danno la spinta per ritrovare motivazioni e spirito agonistico. Il servizio diventa l’ago della bilancia in questa fase: arrivano diversi errori ed ace da entrambe le parti. Sul 12-14 entra Olivo per Donda proprio in battuta e l’ottima serie mette in difficoltà la seconda linea di Pavia di Udine. Si passa a condurre 18-14 e, stavolta, il margine viene mantenuto fino alla fine grazie all’accortezza in fase difensiva, alle veloci di Fregonese e alle variazioni offensive degli esterni Villadies a cui si affida principalmente Buffolini. Il 25-21 riporta in parità il computo dei set.
La Farmaderbe c’è ed ha lo spirito giusto per prendere le redini della gara. Si rientra in campo con solo un variazione in campo Blu Team e cioè Treppo confermata come opposto per Miliani. L’inizio è all’insegna di Donda che mette a terra 3 palloni in attacco e a muro (5-2). Tutto gira bene: la ricezione contiene le battute avversarie, Sioni coordina la difesa, il muro è attento e davanti si fanno le scelte giuste. Le nostre vanno in fuga (17-10) e coach Molinaro opta per il cambio in regia e l’ingresso di Oco. Sul massimo vantaggio (19-11) riappare lo spettro della paura che rallenta il cammino delle padrone di casa. Le avversarie rosicchiano pian piano il gap ma tra le Villadies resta un briciolo di lucidità per conquistare 2 set-ball (24-22). Ancora un po’ di tensione perché si deve andare ai vantaggi per chiudere 26-24.
Le ragazze di coach Sandri sanno di dover conquistare la vittoria. Sul 7-4 si interrompe momentaneamente il gioco per la contusione alla mano rimediata da Nardone in recupero difensivo. La banda del Blu Team dopo alcune azioni lascia il campo sostituita da Milian. Alcuni errori al servizio rallentano la marcia Farmaderbe (14-13) che riprende con 2 errori ospiti, una diagonale di Mucelli e un muro di Donda. Il beneagurante 18-13 viene vanificato da una fase down repentina in casa Vivil. Due time-out ravvicinati chiamati da coach Sandri non interrompono il lungo break delle avversarie. Lo 0-9 è veramente pesante (18-22). Entra Dri per Buffolini e si riparte. Il set diventa infinito perché si prosegue ai vantaggi. Prima 4 set-ball annullati al Blu Team, poi 3 match-ball annullati alle Villadies e un finale rocambolesco che premia la maggiore concretezza ospite. 41’ di gioco e punteggio 30-32.
Il quinto set ha poca storia visto che nel campo Farmaderbe prevale lo sconforto e la stanchezza hanno la meglio sulla voglia di conquistare comunque la vittoria e i 2 punti. Si va al cambio campo sul 4-8 e la resa arriva sul 6-9. Gli attacchi vengono contenuti dal muro Blu Team o finiscono out per cui è inevitabile l’8-15.
Un punto strappato alle 4° in classifica sarebbe stato un buon risultato se non fosse stata la penultima partita e gli altri campi non avessero decretato la matematica retrocessione. Anche la prestazione è stata di alto livello per lunghi tratti se si tralasciano gli sprechi dei sostanziosi vantaggi nel primo, terzo e quarto set, una costante di questa stagione. Se le Villadies avessero giocato così domenica scorsa, le cose sarebbero andate di sicuro diversamente. Se... se... se... come si usa dire: con i “se” i “ma” non si va da nessuna parte!
Le recriminazioni ci sono ovviamente col senno di poi ma non cambiano la realtà e cioè che l’obbiettivo salvezza non è stato raggiunto e, dopo 9 anni, si torna nelle serie regionali.
Ci affidiamo al presidente Luca Muz per le considerazioni del post gara: “Sapevamo che sarebbe stata un'annata difficile dopo la partenza della palleggiatrice titolare per motivi di studio abbinata ad altre separazioni. Abbiamo scommesso su un gruppo di giovani inserito con le più esperte della rosa. Peccato per la retrocessione ma la salvezza ci è sfuggita per pochi punti. Quello che ci fa ben sperare per il futuro è che nelle giovanili ci sono diverse atlete talentuose che sicuramente daranno, tra qualche anno, nuova linfa per una futura risalita in B2. Noi non demordiamo e ci prepareremo per nuove sfide che certamente ci vedranno, come sempre, protagonisti.”
Ora non resta che onorare questo campionato nell’ultima partita di sabato 11 maggio a Villotta di Chions (ore 18:00) contro la Cfv.
SEMPRE E COMUNQUE FORZA VILLADIES!