SERIE B2 Femminile - Girone C

Le ragazze della Villadies Farmaderbe cambiano rotta a San Giorgio di Nogaro. L’atteggiamento in questa 22° giornata è stato totalmente diverso rispetto alle ultime gare: sguardi fieri, positività, grande volontà di non arrendersi ad ogni azione, determinazione e, soprattutto, squadra!
I propositi di capitan Sioni si sono realizzati in campo per una gara in cui si è vista la voglia di pensare solo a giocare a pallavolo e divertirsi.
Certo, resta un pizzico di rammarico per aver potuto fare un po’ meglio nel terzo set avanti 9-13 ed evitare il black-out nel tie-break dopo il cambio campo. Ma le sensazioni percepite alimentano le speranze e danno fiducia per una salvezza che è ancora lì, a portata di mano.
La strada appare breve, 4 partite e 12 punti a disposizione, però queste ultime giornate stanno dimostrando che può essere un margine sufficiente a mantenere la serie nazionale.
Veniamo alla cronaca di oltre 2 ore di gioco intenso e combattuto.
Out Brumat per l’infortunio alla caviglia della settimana scorsa, coach Sandri cambia la diagonale di posto 4 con Tomasin vicina alla palleggiatrice Buffolini e Comino seconda banda, Mucelli opposta, Fregonese e Donda centrali, Sioni libero.
Dall’altra parte della rete ci sono Casotto in regia e Volcan opposto, Cocco e Martellossi al centro, Piccinno e Morettin in banda, Dri libero.
Alle Villadies ci vuole metà del primo set per trovare i nuovi equilibri nel sestetto e prendere le misure in ricezione. Oleati i meccanismi, sul 14-8 si svolta con protagonisti i centrali Donda e Fregonese che vengono ben sfruttati da Buffolini. Lo svantaggio viene ridotto con un break di 5 punti. Purtroppo arriva qualche errore di troppo e un po’ di affanno in seconda linea che ridanno fiato alla Sangiorgina. Il nuovo margine creato è sufficiente a vincere il set con discreta tranquillità 25-19.
Ma la Farmaderbe c’è! Al rientro in campo Comino ha un ottimo impatto davanti insieme a Mucelli che mette a ferro e fuoco la ricezione di Morettin. Si aggiungono i buoni turni al servizio di Tomasin e Buffolini mentre i centrali presidiano a muro e Sioni difende tutto oltre a distribuire a tutte le compagne suggerimenti e pacche sulla spalla, da vero capitano. Le redini del gioco restano saldamente in mano alle ospiti senza farsi destabilizzare dall’ingresso della ex Fabro e dai due time-out chiamati da coach Fumagalli. Sul 12-21 la battuta si inceppa e poi anche la ricezione. Le padrone di casa riemergono dal buio e si rifanno pericolosamente sotto (20-22). Memori degli sprechi delle ultime gare, le bianconere stavolta non ci stanno e chiudono il discorso 20-25 con un rigore di Donda e una diagonale di Mucelli a cui si aggiunge un malinteso tra Casotto e Cocco.
Le Villadies continuano a forzare al servizio e a mettere in difficoltà la retroguardia sangiorgina mentre davanti si distribuiscono i punti tra tutti gli attaccanti. Dopo un inizio equilibrato arriva un bel break grazie ad una determinata Fregonese e ad un tocco di seconda intenzione di Buffolini (9-13). Il +4 viene resettato da un inatteso calo in ricezione e in battuta. Nelle fasi centrali passano a condurre le biancorosse con la Farmaderbe che cerca di restare al passo e non molla nemmeno sul 24-21 in cui annulla due set-ball prima di cedere di misura (25-23).
La delusione stimola una nuova reazione condotta dai punti delle esterne, Comino, Tomasin e Mucelli. Dal 5-4 si passa al 7-13. Si perde continuità al servizio e questo permette alla Sangiorgina di riavvicinarsi mettendo pressione alle nostre (17-18). Si riparte con il muro di Donda e gli attacchi della prima banda Vivil e dell’opposta. Qualche incomprensione con gli arbitri scalda gli animi e ne approfittano le padrone di casa per impattare (22-22). Come accaduto nel secondo set, le Villadies restano con la testa nel match e piazzano uno 0-3 che rimanda l’esito della gara al tie-break (22-25).
La crescita delle biancorosse continua e il loro inizio lo dimostra (3-0). Sioni e compagne non lasciano cadere nessun pallone e vanno a segno con Mucelli e Comino per il cambio campo sul punteggio di 8-7. Quando il risultato finale appare aperto più che mai, la stanchezza prende il sopravvento sulla Farmaderbe e blocca le gambe in ricezione. Via libera alle avversarie che non si fanno pregare a conquistare i 2 punti con un monologo finale (15-8).
Arriva così un’altra sconfitta al tie-break ma stavolta le teste delle Villadies restano alte e domina la serenità di aver giocato in modo completamente diverso soprattutto dal punto di vista mentale. Si è vista di nuovo una squadra in cui aleggiava per tutto l’arco della gara la solidarietà e la voglia di dare tutto su ogni pallone con positività. Si è vista determinazione, cattiveria e convinzione. Nelle partite precedenti sicuramente non si sarebbero portati a casa il secondo e il quarto set.
Ci affidiamo agli spunti di riflessione di capitan Sioni che conferma le impressioni della tribuna: “Ottimo il punto portato a casa ma rimane un pizzico di amarezza per un terzo set in cui forse avremmo potuto fare qualcosa di più. Ho visto una squadra unita e, finalmente, serena e senza tensioni. E forse proprio questo ci ha permesso di essere un po’ più sfrontate in determinate situazioni di gioco e in determinati fondamentali. Anche dopo il primo set perso, non ci siamo arrese e abbiamo lottato su ogni singolo pallone. Certo, avrei preferito portare a casa più punti, ma un 3-2 a San Giorgio è comunque assolutamente prezioso. Per la classifica certo, ma soprattutto per il morale. In palestra il clima rimane positivo e stiamo mantenendo un ottimo livello di intensità durante gli allenamenti. La partita di ieri deve farci capire che gli elementi per giocare bene ci sono, serve solamente un po’ di fiducia in più nelle nostre capacità e più serenità in campo, più sfrontatezza. Sono questi gli ingredienti per divertirsi durante le partite. E se ci si diverte…”
Il messaggio finale del libero Villadies rimane in sospeso ma è chiaro per chi lo vuole capire e realizzare.
Quindi già da lunedì testa alla prossima gara che sarà lo scontro diretto con Bluvolley Olympia Cus Padova. Le venete sono a quota 24 ed una vittoria netta vorrebbe dire l’aggancio. Una gran bella occasione!
Col punticino conquistato le nostre sono salite al quart’ultimo posto (21 punti). Bisogna tener conto che alcune squadre hanno qualche partita da recuperare (una Cus Venezia ed Ezzelina Carinatese, due Vega Fusion).
Questa la situazione attuale nella lotta per la salvezza: Bluvolley Olympia Cus Padova 24, E.On Rojalkennedy e Cus Venezia 23, Villadies Farmaderbe 21, Vega Fusion 20, Ezzelina Carinatese 18.
Ci vediamo sabato 20 aprile alle 20:30 a Villa Vicentina per una calda sfida con Bluvolley Olympia Cus Padova.