VITTORIA NETTA MA ANCORA GRETA-CAPI PER MANNUCCI
11-12-2016 12:52 - News Generiche
Serie B2 femminile Girone D – Farmaderbe
10° Giornata
VILLADIES FARMADERBE – Horizon Zafiro Codroipo 3 - 0
(25/20 – 25/6– 25/12)
10° Giornata
VILLADIES FARMADERBE – Horizon Zafiro Codroipo 3 - 0
(25/20 – 25/6– 25/12)
VILLADIES FARMADERBE: Rigonat, Petejan (K), Cocco, Piovesan, Zia, Pittioni, Fanò, Molinaro, Donda, Tomasin, Sain (L1), Nicola (L2). Allenatori: Mannucci Manuel 1°, Fiori Elisa 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.
Horizon Zafiro Codroipo: Vedovi, Martina (K), D´Antoni, Tam, Cioffi, De Prato, Pagotto, Mazzolo, Chiodo, Flumiani, Pignolo, Toch, Zanin (L1), Ferrari (L2). Allenatore: Relato Marco 1°, Scognamiglio Alex 2°. Dirigente: Lodolo Giulia.
Horizon Zafiro Codroipo: Vedovi, Martina (K), D´Antoni, Tam, Cioffi, De Prato, Pagotto, Mazzolo, Chiodo, Flumiani, Pignolo, Toch, Zanin (L1), Ferrari (L2). Allenatore: Relato Marco 1°, Scognamiglio Alex 2°. Dirigente: Lodolo Giulia.
Arbitri: Dello Stritto Dario (TS) – Iosca Davide (VR)
Segnapunti: Rossit Paolo
Durata set: 27´, 18´, 19´
Segnapunti: Rossit Paolo
Durata set: 27´, 18´, 19´
Vittoria netta ma amara per le Villadies che ha iniziato la serata nel peggiore dei modi visto che Greta Cocco si è infortunata al ginocchio sinistro alla fine del riscaldamento in ricaduta da una fast. Nei prossimi giorni si avrà il responso ma, dalla dinamica, il centrale azzurro potrebbe aver subito un infortunio piuttosto grave (speriamo di no!!!). E ora si riduce ancora di più il numero di atlete disponibili per Mannucci con un organico già in emergenza (Zia indisponibile per problemi al ginocchio, Donda a mezzo servizio per guai al gomito, Mantovani ancora fuori).
Al fischio d´inizio quindi il sestetto Villadies deve essere modificato con l´ingresso di Donda (anche lei con un gomito rattoppato) per Cocco in diagonale con Molinaro, Petejan in regia e Pittioni opposta, Fanò e Tomasin in banda, Nicola libero. Coach Relato, anche alle prese con atlete in recupero da guai fisici, schiera Chiodo al palleggio e Pignolo opposta, Martina e Flumiani al centro, Pagotto e Cioffi in banda, Zanin libero.
Si vede subito che l´episodio a fine riscaldamento ha turbato le atlete di casa che stentano ad entrare in partita dal punto di vista mentale e appaiono a tratti distratte soprattutto in ricezione e in battuta (3 errori fino al 11-7). Nonostante ciò il divario tecnico tra le due squadre consente alla Farmaderbe di prendere subito un discreto margine (10-4), grazie ad una buona gestione di Petejan e aiutate da qualche regalo dell´Horizon. Il vantaggio viene sprecato in men che non si dica da errori al servizio e un passaggio a vuoto in ricezione (13-12). Coach Mannucci blocca il gioco e redarguisce le ragazze. Le attaccanti di casa riescono a passare abbastanza facilmente sfruttando il muro scomposto delle ospiti, ma è la seconda linea a dare qualche grattacapo oltre ad un servizio non proprio ficcante. Horizon resta in scia fino al 18-16. La panchina udinese tenta di ricucire il distacco con l´ingresso di Vedovi per Cioffi per alzare il muro. Le azzurre però riescono a prendere un margine importante (22-16) per poi amministrare nel finale (25-20), chiudendo con un secondo tocco di Petejan e una veloce di Molinaro. In questo set le più prolifiche sono proprio Molinaro, Fanò e Pittioni, spesso contrastate da muro a uno o aperto.
Al rientro in campo la formazione Farmaderbe è invariata, mentre Horizon conferma Vedovi per Cioffi. Da qui la partita cambia totalmente musica. Un fantastico turno in battuta di Donda spacca subito il set e sfalda la ricezione ospite. Il parziale di 8-0 scoraggia le avversarie che non riescono più a rientrare nel match nonostante coach Relato tenti molti cambi (De Prato e Toch per Pignolo e Chiodo, Ferrari per Zanin, Cioffi per Vedovi). Le Villadies continuano a martellare in battuta con Molinaro, che mette a segno 5 ace di fila (20-3). Vuoto totale dall´altra parte della rete e impossibilità di costruire un gioco sensato. Finisce con l´ingresso di Rigonat per Petejan e Piovesan per Donda, ed un eloquente 25-6. Il set è andato liscio per Petejan e compagne che sono riuscite a dare continuità al proprio ritmo senza farsi influenzare dal punteggio.
La Farmaderbe scampa anche il pericolo di un calo di concentrazione e nel terzo parziale continua la sua marcia (9-1 e 16-5). Coach Mannucci dà nuovamente spazio a Rigonat per capitan Petejan e Piovesan per Donda. Gli errori gratuiti aumentano leggermente solo nel finale, com´è prevedibile, e termina 25-12 con 3 attacchi vincenti di Fanò e un errore al servizio di Toch, subentrata a Chiodo.
Il match, dopo un primo set discontinuo, si è rivelato più facile del previsto. Ma quando la Farmaderbe ha cambiato marcia, le avversarie non sono riuscite a fare nulla per fermare l´inerzia della partita. Va un plauso alle ragazze che hanno saputo rimuovere temporaneamente dalla mente l´incidente di Cocco in riscaldamento e a mantenere un alto livello di gioco, grazie ad un´ispirata Petejan, senza farsi influenzare dalla serata no dell´Horizon. A fine match poi il pensiero è andato subito a Greta che ha lasciato il campo di gioco dopo il primo set.
Con questi 3 punti la Farmaderbe sale a quota 14 e raggiunge la 7° posizione. Ora ci vorrebbe un bis a Chions (domenica 18 dicembre – ore 18), reduce dalla sconfitta contro Estvolley, per arrivare alla pausa di Natale con una maggiore tranquillità, anche perché la CFV Friultex è una diretta concorrente in chiave salvezza e la classifica del girone è piuttosto corta in questa stagione. Tradizionalmente la sfida si è sempre rivelata difficile per le Villadies che si fanno spesso condizionare dalle storiche rivalità nelle categorie giovanili. Quest´anno la formazione pordenonese si è rinnovata molto con Pieragnoli alla guida tecnica e le importanti partenze di Poser, Fabris e Giacomazzi. Classifica alla mano, le nostre partono col favore del pronostico, ma sarà il fattore mentale ed il clima da derby a determinare l´andamento del match.
FORZA VILLADIES!!!Al fischio d´inizio quindi il sestetto Villadies deve essere modificato con l´ingresso di Donda (anche lei con un gomito rattoppato) per Cocco in diagonale con Molinaro, Petejan in regia e Pittioni opposta, Fanò e Tomasin in banda, Nicola libero. Coach Relato, anche alle prese con atlete in recupero da guai fisici, schiera Chiodo al palleggio e Pignolo opposta, Martina e Flumiani al centro, Pagotto e Cioffi in banda, Zanin libero.
Si vede subito che l´episodio a fine riscaldamento ha turbato le atlete di casa che stentano ad entrare in partita dal punto di vista mentale e appaiono a tratti distratte soprattutto in ricezione e in battuta (3 errori fino al 11-7). Nonostante ciò il divario tecnico tra le due squadre consente alla Farmaderbe di prendere subito un discreto margine (10-4), grazie ad una buona gestione di Petejan e aiutate da qualche regalo dell´Horizon. Il vantaggio viene sprecato in men che non si dica da errori al servizio e un passaggio a vuoto in ricezione (13-12). Coach Mannucci blocca il gioco e redarguisce le ragazze. Le attaccanti di casa riescono a passare abbastanza facilmente sfruttando il muro scomposto delle ospiti, ma è la seconda linea a dare qualche grattacapo oltre ad un servizio non proprio ficcante. Horizon resta in scia fino al 18-16. La panchina udinese tenta di ricucire il distacco con l´ingresso di Vedovi per Cioffi per alzare il muro. Le azzurre però riescono a prendere un margine importante (22-16) per poi amministrare nel finale (25-20), chiudendo con un secondo tocco di Petejan e una veloce di Molinaro. In questo set le più prolifiche sono proprio Molinaro, Fanò e Pittioni, spesso contrastate da muro a uno o aperto.
Al rientro in campo la formazione Farmaderbe è invariata, mentre Horizon conferma Vedovi per Cioffi. Da qui la partita cambia totalmente musica. Un fantastico turno in battuta di Donda spacca subito il set e sfalda la ricezione ospite. Il parziale di 8-0 scoraggia le avversarie che non riescono più a rientrare nel match nonostante coach Relato tenti molti cambi (De Prato e Toch per Pignolo e Chiodo, Ferrari per Zanin, Cioffi per Vedovi). Le Villadies continuano a martellare in battuta con Molinaro, che mette a segno 5 ace di fila (20-3). Vuoto totale dall´altra parte della rete e impossibilità di costruire un gioco sensato. Finisce con l´ingresso di Rigonat per Petejan e Piovesan per Donda, ed un eloquente 25-6. Il set è andato liscio per Petejan e compagne che sono riuscite a dare continuità al proprio ritmo senza farsi influenzare dal punteggio.
La Farmaderbe scampa anche il pericolo di un calo di concentrazione e nel terzo parziale continua la sua marcia (9-1 e 16-5). Coach Mannucci dà nuovamente spazio a Rigonat per capitan Petejan e Piovesan per Donda. Gli errori gratuiti aumentano leggermente solo nel finale, com´è prevedibile, e termina 25-12 con 3 attacchi vincenti di Fanò e un errore al servizio di Toch, subentrata a Chiodo.
Il match, dopo un primo set discontinuo, si è rivelato più facile del previsto. Ma quando la Farmaderbe ha cambiato marcia, le avversarie non sono riuscite a fare nulla per fermare l´inerzia della partita. Va un plauso alle ragazze che hanno saputo rimuovere temporaneamente dalla mente l´incidente di Cocco in riscaldamento e a mantenere un alto livello di gioco, grazie ad un´ispirata Petejan, senza farsi influenzare dalla serata no dell´Horizon. A fine match poi il pensiero è andato subito a Greta che ha lasciato il campo di gioco dopo il primo set.
Con questi 3 punti la Farmaderbe sale a quota 14 e raggiunge la 7° posizione. Ora ci vorrebbe un bis a Chions (domenica 18 dicembre – ore 18), reduce dalla sconfitta contro Estvolley, per arrivare alla pausa di Natale con una maggiore tranquillità, anche perché la CFV Friultex è una diretta concorrente in chiave salvezza e la classifica del girone è piuttosto corta in questa stagione. Tradizionalmente la sfida si è sempre rivelata difficile per le Villadies che si fanno spesso condizionare dalle storiche rivalità nelle categorie giovanili. Quest´anno la formazione pordenonese si è rinnovata molto con Pieragnoli alla guida tecnica e le importanti partenze di Poser, Fabris e Giacomazzi. Classifica alla mano, le nostre partono col favore del pronostico, ma sarà il fattore mentale ed il clima da derby a determinare l´andamento del match.
IN BOCCA AL LUPO A GRETA!!!