REGALO DI NATALE VILLADIES FARMADERBE: PRIMA VITTORIAstampa

La Villadies Farmaderbe chiude il 2019 con la tanto desiderata prima vittoria!
Da come era iniziata la partita poteva essere una vittoria piena mentre, da come stava andando nel quarto set, sono due punti conquistati in extremis. Nessuno ci avrebbe scommesso sotto 1-2 e 9-17 finché le stelle sono girate per le bianconere. Il bel regalo di Natale sperato da coach Relato è arrivato!
Out Di Vicenz e Campestrini, l’infermeria ha restituito Favero che viene schierata in banda in diagonale con Pittioni insieme a Fabbro al palleggio e Fabro opposta, Donda e Battilana in centro, Misciali Ilaria libero. Coach Kalc deve invece fare a meno di capitan Sartori infortunata e opta per Michelini in regia e Riccio E. opposta, Atena e Fortunati in zona 4, Martina e Sangoi centrali, Masiero libero.
Il match inizia con i reparti difensivi in fase di studio da entrambe le parti e gli attaccanti liberi di andare a segno con Pittioni e Fabro le più efficaci delle Villadies. Si procede punto a punto fino al 6 pari quando Favero va a segno con un mani-out e forza poi al servizio. Arriva il primo break di 4 punti per le padrone di casa che si portano avanti 10-6. L’errore successivo della seconda banda ed un muro su Donda riavvicinano la New Virtus (10-8). Fabro colpisce dalla seconda linea mentre Pittioni in diagonale stretta demolisce letteralmente Atena. Donda affonda il colpo con 2 aces (15-8) e le ospiti non riescono a uscire dalla crisi che dalla ricezione dilaga in tutti i reparti. Il muro Villadies funziona e la seconda linea viene ben diretta da Misciali tanto da indurre all’errore le attaccanti triestine. La panchina avversaria cerca di bloccare la fuga della Farmaderbe con 2 time-out e il cambio in regia con Beltrame per Michelini e l’ingresso di Petri per Atena in seconda linea. Sul 21-10 c’è una temporanea ripresa nero-fucsia, spezzata dalla tripletta di Fabro, prima a segno in attacco ben smarcata da Fabbro e poi con 2 aces. Finisce 25-14.
Ripartono i sestetti iniziali e, come spesso accade dopo un parziale vinto nettamente, la concentrazione cala ed i meccanismi ben funzionanti si inceppano. Martina al servizio mette in crisi la ricezione Villadies che non riesce proprio a costruire il gioco. In un attimo si passa dal 2-0 al 2-9. Non arriva la reazione nemmeno dopo il tempo chiamato da coach Relato, i cambi di libero (Ponton per Misciali) e in banda, nel finale (Tomasin per Favero). Le bassissime percentuali in ricezione non consentono di organizzare un gioco efficace con le centrali tagliate fuori e le bande ben controllate dal muro New Virtus. Atena è la più prolifica delle sue con molti mani-out realizzati. 2 aces subiti e 2 attacchi sbagliati fissano il punteggio sul 14-25.
L’andamento resta invariato al rientro in campo e sull’1-5 una fallosa Pittioni lascia il posto a Misciali Francesca che va a segno al suo primo attacco per poi adeguarsi all’andazzo generale. Un colpo di coda arriva sul 6-11 sempre al servizio, stavolta con Battilana. Si arriva al minor distacco (9-11). Cambio in regia per le triestina con Beltrame per Michelini e in opposto per le friulane con Puntin per Fabro. Le ospiti allungano e le Villadies regalano parecchio (20-12). Rientra Pittioni per Misciali F. e sul 23-15 anche l’esordiente Oco al palleggio. Il vantaggio della New Virtus viene mantenuto fino al 25-17 finale.
Coach Relato apporta dei cambiamenti sia nella composizione (Favero prima banda e Tomasin seconda) che nella rotazione (P1 invece di P3). Anche questo comincia però con un passaggio a vuoto in ricezione (1-7) che spinge subito a far entrare Misciali per Ponton, Pittioni per Favero e Puntin per Fabro. Nel campo ospite tutto gira bene e si lasciano solo per strada alcuni punti con servizi spediti out (9-17). I giochi sembrano ormai fatti soprattutto nelle menti della New Virtus cha abbassa la guardia quando rientra Favero in battuta per Pittioni. Puntin riesce a passare mentre le attaccanti triestine calano sensibilmente le proprie percentuali. Sul 13-17 coach Kalc fa rientrare Atena perché ha il sentore che gli equilibri sono saltati. Troppo tardi perché il rilancio della Farmaderbe è avviato ed il turno di Battilana al servizio ne è la conferma. Stavolta è la seconda linea di Masiero a saltare e nemmeno le interruzioni di gioco e la girandola di cambi operati dalla panchina ospite riescono ad arginare la reazione Villadies. Il parziale di 6-1 riapre la gara. Una scatenata Puntin mette a terra attacchi da prima e seconda linea, mentre la difesa supporta la regia di Fabbro che può finalmente servire Donda in veloce. Non casca più nulla e le azioni lunghe sono tutte targate Farmaderbe (23-20). Il finale è siglato da una zero di Puntin e una diagonale di Favero. Tutto rimandato al 5° set.
Coach Relato segue il detto “squadra vincente non si cambia” mentre coach Kalc riparte dal solito sestetto. Le scelte premiano la panchina bianconera visto che la partenza delle padrone di casa è fulminante. 7-0 grazie anche a 4 attacchi sparati out dalle triestine. Si va al cambio campo sull’8-1. Il tocco di seconda di Michelini scombussola la difesa di Ponton e compagne e consente alle sue di riavvicinarsi (8-4). Da qui inizia la “sagra dell’errore” specialmente in battuta (in totale 4 errori quasi consecutivi fino 13-7). L’ansia da prima vittoria ad un passo non fa bene alle Villadies che non riescono proprio a mettere giù gli ultimi 2 palloni e si rivedono col fiato delle avversarie sul collo (13-9). Atena dà una mano con una schiacciata out. Bisogna attendere il quarto set ball per l’esultanza delle nostre insieme alle compagne in tribuna, al pubblico e allo staff. Chiude Favero per sigillare il 15-12 liberatorio.
Non è stato un match spettacolare se escludiamo il finale di quarto set che è l’unico momento in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto e si sono viste azioni prolungate con alta carica agonistica. Per il resto sono stati veramente tanti gli errori gratuiti che hanno finito per spezzettare il gioco.
Coach Relato è di poche parole forse perché il primo set aveva illuso su una partita a senso unico e da 3 punti: “Dopo un primo set in cui tutto ha girato al meglio, nei successivi due set è cambiato tutto. Nel quarto set fortunatamente abbiamo fatto un prodigioso recupero e abbiamo riaperto una gara già orientata a nostro sfavore. Non è stata una grande partita da entrambe le parti della rete, costellata da innumerevoli errori. Alla fine però ci siamo conquistati la nostro prima vittoria e 2 punti di cui abbiamo estremo bisogno. Il regalo di Natale è arrivato!”
Dopo la pausa natalizia che fermerà la Farmaderbe solo per quanto riguarda le gare di campionato, si riprenderà l’11 gennaio a Belluno contro Cortina Express (ore 18), che ha finito l’anno 2019 in calo, sconfitta dalla neocapolista Bassano per 3-1. Le avversarie restano a ridosso del podio con 19 punti.
Nella zona di bassa classifica le Villadies (4) si sono ora portate a -2 dalla coppia Fusion Venezia e Vispa Volley Saonara (6), mentre CFV Friultex (12) e Union Volley Jesolo (11) si allontanano di un altro punto e sono ora rispettivamente a +8 e +7.
Situazione ancora critica quella di Pittioni e compagne che però ora hanno qualche settimana per ricaricare le pile e ripartire nell’anno nuovo con uno spirito più convinto.
E ricordiamo che non ci sarà tregua perché under 18 e under 16 parteciperanno ad un torneo ad Orago mentre Martina Stellati si giocherà le ultime carte per essere selezionata nella nazionale pre-juniores che a gennaio partirà per il Portogallo.

CHE QUESTO REGALO DI NATALE SIA LA PREMESSA PER UN 2020 RICCO DI SODDISFAZIONI!