VILLADIES FARMADERBE A SPRAZZI… NON BASTA!

20-01-2019 14:11 -

Serie B2 femminile Girone D - Farmaderbe
13° Giornata

VILLADIES FARMADERBE – Cortina Express BL 1 - 3
(25/22 - 22/25 - 28/30 - 21/25)

VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Fregonese, Pulcina (K), Fabro, Campestrini, Pittioni, Fanò, Donda, Misciali, Chiodo, Gridelli, Sioni (L1), Favero (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°. Dirigente: Pittioni Daniele.
Cortina Express Belluno: Zarpellon, Robazza (K), Gasparini, Bortoluzzi, Tonina, Chiericati, Casanova, Dal Farra, Jaku, Silvestri, Bortot, Pavei (L). Allenatore: Viel Paolo 1°, Pavei Dario 2°. Dirigente: Casanova Claudio.

Arbitri: Cadamuro Francesco e Falomo Riccardo
Segnapunti: Rossit Paolo
Durata set: 23, 25’, 31’, 25’

Niente da fare per la Villadies Farmaderbe che anche stasera non riesce a esprimersi con continuità, dopo un inizio scoppiettante. Giocare bene a sprazzi non basta contro la sesta in classifica che ha visto nell’opposta Zarpellon la sua trascinatrice con uno score di quasi un set (24 punti).
Le nostre sono scese in campo belle cariche e determinate riuscendo a mettere sotto il Cortina Express per metà del primo set, poi non sono riuscite a reggere la crescita graduale delle avversarie che hanno sbagliato di meno, sono rimaste più compatte e hanno puntato su un gioco più concreto.
Decisamente troppi gli errori gratuiti che in questo match hanno sfiorato quota 30: ancora 18 errori al servizio e molte disattenzioni che hanno rischiato di compromettere il largo vantaggio nel primo set, oltre ad aver reso inutili gli sforzi di alcune importanti rimonte nel secondo e terzo set, in cui ci sono peraltro state 3 occasioni per chiudere.
La panchina Vivil decide di confermare il sestetto di partenza di sabato scorso: Chiodo in regia e Pittioni opposta, Gridelli e Donda al centro, Fanò e Pulcina in banda, Sioni libero. Coach Pavei si affida al sestetto più collaudato: Bortot al palleggio e Zarpellon in opposto, Silvestri e Chiericati al centro, Robazza e Gasparini in banda, Pavei libero.
Dopo un primo punto messo a segno da Chiericati in veloce, è la Villadies Farmaderbe a prendere subito in mano le redini del gioco con Donda al servizio (6-1). Le bianconere sono molto determinate, ben piazzate a muro e attente in difesa e copertura con Sioni in testa. Le bande Fanò, Pulcina e Pittioni con le alzate precise di Chiodo non trovano ostacoli e mettono a terra i palloni. Anche Gridelli e Donda riescono a passare. Nonostante ben 4 errori al servizio nella prima metà del set e qualche ingenuità, le padrone di casa dettano il ritmo e costruiscono un vantaggio importante che costringe la panchina veneta ad esaurire immediatamente i 2 time-out. Il +8 arriva con due muri di Gridelli e Chiodo (18-10). Da qui in avanti arrivano alcuni regali Farmaderbe che, uniti alla crescita delle avversarie a muro e in attacco, permettono al Cortina Express un graduale riavvicinamento (20-14 e 23-18). Il margine sembra sufficiente per chiudere, dopo la diagonale stretta di Pulcina che porta il primo set-ball (24-19). Invece il mini break bellunese toglie le sicurezze e sul 24-22 coach Sandri ferma il gioco. Al rientro in campo è Fanò a mettere il sigillo in lungolinea per il 25-22.
Si riprende con nuovamente le Villadies a colpire con Donda a muro e al servizio, veloce di Gridelli e lungolinea di Pittioni (5-0). Le avversarie non hanno le idee chiare e sembra riproporsi lo scenario del parziale precedente. Invece arrivano i primi segnali di calo Farmaderbe con errori al servizio, ricezione incostante e Chiodo che perde la precisione in banda e l’intesa con i centrali. Dall’altra parte della rete Robazza e compagne migliorano in seconda linea e vengono trascinate da Zarpellon e Gasparini ben servite da Bortot che inizia a mettere in difficoltà Gridelli e Donda nella lettura delle alzate. Due aces di Silvestri e un muro su Pittioni portano il punteggio sul 9-13. Coach Sandri ferma tutto con un time-out ed effettua il doppio cambio con l’ingresso dell’asse Campestrini-Fabro per Pittioni-Chiodo (14-17). Il gioco diventa equilibrato e combattuto ma le ospiti mantengono 3 lunghezze di margine (16-19). Il riavvicinamento si ottiene con una veloce di Donda e un mani-out di Fanò a cui seguono però 3 punti di Belluno (18-22) che riesce a gestire il vantaggio fino al 22-25 siglato da Zarpellon in diagonale. Proprio un peccato aver sprecato i tentativi di riaggancio spezzettando il gioco con errori al servizio che ovviamente non permettono di mettere a segno i break per rientrare.
Si rientra in campo con i sestetti iniziali dei precedenti set. Le prime fasi non offrono un bello spettacolo per i servizi e gli attacchi spediti in rete o fuori (5-5). Le bande Farmaderbe si trovano spesso in difficoltà con il muro Cortina Express più composto e l’incostanza di Chiodo non aiuta. Coach Sandri opta quindi per l’ingresso di Campestrini in regia che sembra dare più riferimenti ai suoi attaccanti. Nelle fasi centrali il muro e la battuta Villadies danno la spinta necessaria al riaggancio e al sorpasso (13-12). Le due squadre si alternano al comando più per i reciproci regali che per punti realizzati. La solita Zarpellon, imprendibile da prima e seconda linea, porta le sue sul 18-20. Le bianconere non ci stanno e mettono a segno un break di 4-0 (22-20). Le bellunesi rispondono con un 1-4 che regala il primo set-ball (23-24). L’attacco in rete di Robazza ridà speranza alla Farmaderbe. Si cerca di affondare al servizio con Fabro dentro per Gridelli, ma il punto arriva dal mani-out di Fanò (25-24), vanificato dal servizio in rete della neoentrata. Il finale è incerto e le padrone di casa hanno un’altra occasione sul 28-27, annullata da un pallonetto di Gasparini. Un muro di Zarpellon ed un ace di Robazza mettono fine al parziale a favore delle ospiti (28-30), più ciniche e attente.
I due allenatori confermano i sestetti che hanno finito il set e, all’inizio, si pagano le energie messe nel finale. Comunque le Villadies abbozzano una reazione e riescono a guadagnare un vantaggio di 2 lunghezze (9-7). Ancora una volta le padrone di casa si bloccano e contribuiscono alla rimonta e sorpasso delle avversarie sempre pronte ad approfittarne con Zarpellon e capitan Robazza le più ficcanti in attacco (9-13). Le energie di Pulcina e compagne sono agli sgoccioli come si evidenzia nel reparto di seconda linea in cui la ricezione è imprecisa, la difesa statica e la copertura poco presente. Vengono inserite Fabro per Pulcina e Misciali per Pittioni in seconda linea. Non cambia granché e sono i 3 turni di fila al servizio sbagliati di Belluno che permettono di mantenere il distacco a 5 lunghezze (16-21). Ormai però le nostre hanno solo la forza per annullare 2 match-ball prima di spedire out l’ennesimo servizio e decretare il 21-25.
La Villadies Farmaderbe deve così assistere al terzo festeggiamento di fila delle avversarie che hanno probabilmente ipotecato la vittoria nel terzo set, quando sono riuscite a imporsi ai vantaggi. Maggiore continuità, concretezza, entusiasmo ed unità di squadra sono state le armi vincenti di Cortina Express.
Le bianconere sono partite con lo spirito giusto e un atteggiamento propositivo che si sono affievoliti nel corso del match. Risultano ancora irrisolti i problemi principali di questo periodo: alto numero di errori gratuiti, battuta fallosa ed efficace a sprazzi, cali improvvisi in ricezione e disattenzioni, regia incostante.
Alla luce dei risultati provenienti dagli altri campi e dalle prossime sfide previste in calendario, la situazione si fa allarmante: Union Volley Jesolo e Spacciocchiali Vision hanno vinto rispettivamente con Ju’sto Vispa (3-0) e Illiria Juliavolley (3-2). Ora la zona rossa è a soli 2 punti e il girone di ritorno comincerà il 2 febbraio ospitando la capolista Asolo Antivole (ore 20:30).
La settimana di pausa potrà permettere di recuperare le atlete fisicamente non al top e l’infortunata Favero, oltre a chiarire le idee alle Villadies sul proprio futuro. La lotta per la salvezza è aperta e bisogna darsi in fretta una smossa.
RACCOGLIERE LE ENERGIE VILLADIES!!!


Fonte: Eli