VILLADIES FARMADERBE POCO INCISIVA: SOLO 1 PUNTO

13-01-2019 15:52 -

Serie B2 femminile Girone D - Farmaderbe
12° Giornata

Ju’Sto Vispa Juvenilia PD - VILLADIES FARMADERBE 3 - 2
(18/25 - 25/23 - 26/24 - 19/25 – 15/13)


Ju’sto Vispa Juvenilia PD: Gavin, Organte, Nuzzo, De Fonzo, Andreetto, Torresin (K), Dall’Igna, Michieli, Campagnaro, Grimaso, Rigon, Mencarelli (L1), Pinato (L2). Allenatore: Garzari Emilio 1°, Nicoli Alberto Maria. 2°. Dirigente: Gaggini N.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Fregonese, Pulcina (K), Fabro, Campestrini, Pittioni, Fanò, Donda, Misciali, Chiodo, Gridelli, Sioni (L1), Favero (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Fiori Elisa 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.

Arbitri: Gambarotto Marco (Paese TV) e De Nard Andrea (Ponte nella Alpi BL)
Durata set: 20, 27’, 29’, 25’, 17’

La Villadies Farmaderbe non riesce a sbloccarsi in questo 2019 e ritorna da Villatora di Saonara con un solo punto dopo un’altra partita in cui sicuramente c’era la possibilità di conquistare l’intera posta in palio. Il primo e quarto set hanno infatti dimostrato come le bianconere, pur non brillando, avessero le qualità per tenere a debita distanza le avversarie semplicemente battendo ficcante, mostrando pazienza in attacco, limitando gli errori gratuiti e accelerando nei momenti decisivi.
Resta il rammarico di aver sprecato un’occasione per la mancanza di incisività e determinazione negli altri parziali in cui le nostre ragazze sono state più volte in vantaggio senza essere in grado di ammazzare il match, con la Ju’sto Vispa che ha invece messo in campo maggiore volontà di vincere nei finali di set, soprattutto in difesa.
Coach Sandri opta per il rientro di capitan Pulcina nel sestetto iniziale insieme a Chiodo in regia e Pittioni opposta, Gridelli e Donda al centro, Fanò prima banda, Sioni libero. La panchina di casa mescola un po’ le carte e parte con Michieli al palleggio e Andreetto in opposto, De Fonzo e Nuzzo al centro, Campagnaro e Salmaso in banda, Mencarelli libero.
La partita inizia con un ritmo spezzettato per gli errori al servizio molto frequenti di entrambe le squadre, una costante del primo set (5 errori totali per le Villadies, 6 per Ju’sto Vispa). Mentre le padovane evidenziano subito i propri limiti in ricezione (5-7), le ospiti stentano a trovare l’equilibrio tra muro e difesa e permettono il riaggancio e il sorpasso (9-7). La regista Michieli è impossibilitata a sfruttare il gioco veloce e punta sulle bande che riescono a passare più volte contro il muro non sempre compatto. La Farmaderbe riesce ad allungare di qualche punto nelle fasi centrali grazie all’incremento dell’efficacia della battuta, che va a segno su Mencarelli e Campagnaro, e ai regali delle avversarie (17-20). Dopo il pallonetto vincente di Gridelli, va al servizio Pittioni che azzecca una serie positiva e fissa il punteggio sul 18-25.
Rientrano in campo le stesse formazioni e l’inizio è targato Ju’sto con Campagnaro al servizio in salto spin e 2 veloci di Nuzzo in pallonetto, con la difesa bianconera per nulla reattiva (4-1). Arriva la reazione ospite ed il pareggio. Dopo 2 turni di battuta consecutivi sbagliati (7-5) e il doppio cambio operato da coach Garzari (Pinato-Torresin per Andreetto-Michieli) arriva il break delle nostra con Donda che si mette in evidenza con 2 attacchi vincenti di fila (7-10). Si confida nella fuga Villadies e invece sono le venete a crescere in attacco con Campagnaro tra tutte, imprendibile da zona 4. A questo si aggiungono le disattenzioni e insicurezze ospiti a conciliare un pesante 9-3 che rimette in discussione il set (16-13). Le avversarie ci danno una mano con alcuni errori e Gridelli riporta avanti la Farmaderbe con 2 veloci e 1 muro (19-20). Il finale è però all’insegna della prima banda di casa che alterna i colpi e regala 2 set-ball alle sue (24-22). Il mani-out di Pulcina annulla la prima ma un’invasione a muro dà il set alla Vispa Juvenilia (25-23). Il doppio cambio operato dalla panchina padovana ha alzato il muro ed ha dato maggiore stabilità alla squadra in ricezione e in attacco togliendo alcuni riferimenti alle bianconere che hanno fatto molta fatica ad essere efficaci con gli attacchi di palla alta, a volte non favoriti dalla discontinuità di Chiodo nella precisione delle alzate. L’incostanza della battuta ed i 12 errori gratuiti totali hanno fatto il resto. Nonostante questi numeri, le padrone di casa hanno chiuso di misura e questo significa che basterebbe proprio poco alle Villadies per primeggiare.
Mentre coach Garzari conferma la formazione che ha vinto il set, la panchina friulana tenta di rinforzare il parco attaccanti inserendo Fabro per Pulcina, ancora non al meglio. L’impatto sulla gara della giovane banda di Gonars è positivo e infatti va a segno due volte in attacco e una in battuta (4-5). La Farmaderbe aumenta il vantaggio con un mani-out di Fanò e 2 ace di Chiodo (6-10). La regista di casa può contare comunque su una ricezione e una difesa più precisa e fa subito scaldare il braccio ai due centrali che vanno a segno. Non trovano ostacoli nemmeno le due bande e il parziale di 7-1 significa il ribaltamento della situazione (13-11). Sul 15-14 entra Pulcina per Pittioni che non riesce a far valere le sue doti offensive. Le nostre ragazze che nuovamente restano in scia con l’aiuto degli errori padovani (21-19). Un acuto di Donda e una difesa fortunosa di Pulcina ribaltano il punteggio (21-22). Il finale è concitato (24-23) e la Ju’sto si dimostra più concentrata e chiude ai vantaggi con un attacco di Salmaso (26-24).
Coach Sandri, limitato nelle soluzioni per la panchina corta nel reparto attaccanti di palla alta, cambia rotazione e conferma Pulcina in opposto, soprattutto per dare man forte alla ricezione e alleggerire Fabro. Dopo un inizio piuttosto equilibrato (6-5), sono le Villadies a condurre e poi a scappare via con Donda al servizio (11-16). La ricezione guidata da Sioni tiene con maggiore continuità e Chiodo punta maggiormente sui suoi centrali, gli attaccanti con le percentuali d’efficacia più alte, in particolare Gridelli. Con un numero basso di errori e l’imposizione di un ritmo più veloce, la Farmaderbe ha un passo insostenibile per la Ju’sto Vispa. Le bianconere amministrano il vantaggio fino al 19-25 finale. Breve spazio per Campestrini in battuta per Chiodo, molto fallosa in questo fondamentale.
La panchina veneta corre ai ripari e nel tie-break mescola le carte spostando De Fonzo opposto e inserendo Rigon al centro. Nonostante i cambiamenti, sono le ospiti a iniziare meglio (1-3). Poi si fa vedere la neoentrata in veloce e a muro (4-3). Il punteggio resta equilibrato fino all’8-8 quando le menti Villadies appaiono più annebbiate, mentre le avversarie hanno una maggiore freschezza e lucidità. Significative le disattenzioni in copertura e in difesa che conciliano il 14-11. La Farmaderbe fa un ultimo tentativo di rientro che si ferma sul 15-13.
Festeggiano le padrone di casa che rosicchiano un punto in classifica e si portano a -2. Fortunatamente la zona rossa resta a 5 punti per i risultati negativi di tutte le squadre che vi si trovano (Jesolo, Spacciocchiali, Illiria e Coselli). Invece passa avanti la Volleybas Banca di Udine vittoriosa, a sorpresa, per 3-0 su Aduna.
Se da una parte le condizioni fisiche precarie di alcune atlete possono fornire un alibi, il fatto che nelle ultime 2 gare la vittoria fosse alla portata dimostra che la Villadies Farmaderbe ha le qualità per compensare la situazione non favorevole e raggranellare comunque punti preziosi. La questione che bisogna al più presto risolvere è più che altro mentale: la carenza di convinzione nelle proprie possibilità è l’elemento che in questo periodo decide le partite in proprio sfavore. Lo staff e le atlete devono pertanto lavorare molto per ricompattare le linee.
Mai più: azioni lunghe perse, freeball non finalizzate, disattenzioni in difesa, vantaggi significativi costruiti con fatica e dilapidati in un attimo, battute sbagliate senza forzare (18 in questa partita), errori gratuiti a iosa (37 in totale incluse le battute), sguardi smarriti e teste basse, attacchi murati e non coperti, pallonetti visti cadere senza provarci, scaricabarili delle colpe o ricerca di alibi…
Si devono spazzare via tutti gli elementi negativi e lavorare con serenità insieme per conseguire giornata per giornata l’obbiettivo comune della vittoria. Non sono ammesse individualità fini a se stesse, la pallavolo è uno sport di squadra e tutti sono indispensabili quando lavorano in funzione del collettivo.
Decisione, determinazione, caparbietà, sicurezza e, soprattutto, unità di squadra sono indispensabili per chiudere positivamente ogni singola azione. Se poi le avversarie saranno più forti, la partita andrà a loro ma non per demeriti nostri. La vittoria è una conquista e vale anche per le avversarie.
Ora c’è davanti l’ultima sfida d’andata in casa (sabato 20 gennaio – ore 20:30) contro Cortina Express Belluno che gravita nelle acque tranquille della 6° posizione a 22 punti, prima di una settimana di pausa e di iniziare il girone di ritorno.
Le ospiti, dopo alcune stagioni travagliate, hanno trovato una certa stabilità ed infatti quest’anno la rosa è praticamente rimasta invariata. Quindi si dovrà affrontare una formazione con meccanismi rodati ed equilibri consolidati che ha iniziato l’anno con due vittorie consecutive.
Si scontreranno stati d’animo opposti e sta alle Villadies riuscire ad esprimere le qualità tecniche e tattiche che ha dimostrato più volte di avere per risalire la china e riprendersi una posizione più adatta.
FORZA VILLADIES!!!


Fonte: Eli