VILLADIES FARMADERBE: 3 PUNTI FACILI

16-12-2018 14:20 -

Serie B2 femminile Girone D - Farmaderbe
10° Giornata

VILLADIES FARMADERBE – Seleco Città di Trieste 3 - 0
(25/14 – 25/19 – 25/14)

VILLADIES FARMADERBE: Favero, Fregonese, Pulcina (K), Fabro, Campestrini, Pittioni, Fanò, Donda, Chiodo, Gridelli, Sioni (L1), Misciali (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Gabriele Berzacola 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.
Seleco Città di Trieste: Canarutto, Piccinno, De Crescenzo, Bole, Crucitti, Sblattero (K), Spadaro, Zuttion, Tientcheu, Zuliani, Ponton (L). Allenatore: Zoratti Ciro 1°. Dirigente: Sblattero Daniele.

Arbitri: Solimeno Tobia (Costa di Rovigo) e Longo Silvia (Lendinara)
Segnapunti: Rossit Paolo
Durata set: 17’, 21’, 20’

Una vittoria da 3 punti ci voleva proprio per chiudere l’anno in salita e portarsi a 16 punti al 7° posto. Ora la Villadies Farmaderbe si trova a metà strada tra la zona play-off e la zona rossa e quindi la pausa natalizia potrà essere il momento ideale per decidere da che parte stare e che ambizioni si possono avere in questa stagione visto che non si è ancora vista nessuna squadra costante ed in grado di ammazzare il campionato.
Il derby con la giovanissima formazione del Coselli Trieste è durato un’ora e non ha offerto spunti interessanti come qualità del gioco: pronostico rispettato dalle padrone di casa con solo qualche momento di leggera apprensione per le bianconere nel finale del secondo set. Nulla di più.
Coach Sandri schiera il solito sestetto con un’unica novità: Chiodo al palleggio e Pittioni opposto, Fanò e Favero, al posto di Pulcina, in banda, Gridelli e Donda al centro, Sioni libero. Coach Zoratti deve fare a meno di Krizman, infortunata, e parte con Piccinno in regia e Tientcheu opposto, Zuliani e Sblattero in banda, Zuttion e Spadaro centrali, Ponton libero.
La partita inizia con le Villadies subito in fuga grazie al servizio molto ficcante di Favero, al muro attento di Gridelli e Fanò e al braccio già caldo di Pittioni da prima e seconda linea (11-5). La ricezione di casa tiene sufficientemente bene e permette a Chiodo di sfruttare i centrali e andare a punto con 2 veloci di fila di Donda (14-7). Dall’altra parte della rete le triestine non riescono a costruire gioco e dei 7 punti, ben 4 sono errori in battuta delle nostre. Nelle fasi centrali la Farmaderbe affonda il colpo (21-9) con Campestrini, che realizza subito 2 aces, e Fabro, che confeziona un mani-out da zona 2. Le due sono subentrate nel doppio cambio a Pittioni e Chiodo. Coach Zoratti cerca di scuotere le sue con i time-out e rinforzando la seconda linea con Canarutto per Tientcheu. Non cambia nulla e il set si chiude mestamente con svariati errori al servizio (4 per le Villadies e 2 per la Seleco) sul punteggio di 25-14.
Coach Sandri riparte con il sestetto iniziale, mentre la panchina ospite effettua alcune modifiche, togliendo Tientcheu, spostando Zuliani opposta e inserendo Bole in banda. L’andamento resta lo stesso: Pittioni va in battuta e mette a segno 2 ace, in attacco si fanno vedere Gridelli con 2 veloci e 1 rigore, Favero in diagonale stretta (9-3). 4 turni al servizio sbagliati consecutivi regalano punti alle triestine che restano comunque a 5 punti di distacco (12-7). Ci pensa Pittioni a dare un altro strappo alle sue con un murone su Zuliani e 3 attacchi vincenti (17-9). La panchina bianconera inserisce Misciali per Sioni come libero e ripropone il doppio cambio come nel primo set e Fabro risponde presente con 2 attacchi a punto. Sul 21-12 i giochi sembrano fatti, ma arriva un ottimo turno al servizio spin di Piccinno che mette a soqquadro la ricezione Villadies (21-18). Coach Sandri è costretto a chiamare il suo primo e unico time-out della gara e ad effettuare il doppio cambio di rientro per interrompere la pericolosa serie positiva ospite. Ci pensa capitan Sblattero a dare una mano alle nostre con 2 attacchi out e 1 ace subito ad opera di Donda. Un attacco di Favero mette il sigillo al 25-19.
Il terzo parziale vede il cambio in regia Seleco con l’ingresso di Canarutto per Piccinno. L’inizio è un monologo Farmaderbe: dopo un muro, Donda confeziona 2 ace al servizio. Poi è il turno di Pittioni ancora a segno in salto float, e Favero in attacco e a muro (9-1). Sono veramente pochissime le azioni giocate con scambi avvincenti, gran parte finiscono con aces o errori al servizio. Le linee di ricezione bianconera e triestina si alternano in passaggio a vuoto, anche se i break di casa sono più consistenti come nel caso di Fanò che mette a segno 3 battute vincenti di fila e porta il punteggio sul 19-7. Spazio allora per Fabro al posto di Pittioni e Fregonese per Gridelli. Gli ultimi punti ospiti arrivano ancora con dei bei servizi di Sblattero e due distrazioni Villadies (21-14). Il gap è troppo vasto e la Seleco non ha armi cariche a sua disposizione. Dopo un errore in salto spin per Piccinno, entrata con l’ennesimo doppio cambio, Fanò si mette in evidenza con 2 colpi d’attacco dei suoi e Fregonese segna il rigore offerto dalla ricezione ospite sulla battuta di Favero. Discorso vittoria chiuso sul 25-14.
Compito “3 punti” svolto in tranquillità in un’ora di partita. Coach Sandri ha approfittato per dare spazio a chi finora ha avuto meno occasioni di giocare. La difesa è stata quasi sempre attenta e la concentrazione, anche se messa a dura prova dal ritmo lento e spezzettato, è rimasta sufficientemente alta per gestire la gara. La battuta ha colpito ben 14 volte e non ha consentito alla ricezione del Coselli di prendere le misure e riuscire a trovare il filo del gioco. Peccato per i 16 errori. L’attacco non ha incontrato grossi ostacoli ed ha potuto andare a segno con alte percentuali. Nel secondo e terzo parziale la ricezione Farmaderbe è calata e Chiodo non ha potuto sfruttare a pieno le sue centrali con continuità. Ottima la prova di Pittioni nei fondamentali offensivi, come quella di Favero, partita titolare, e Fanò, cresciuta nel finale.
Tra il pubblico c’era una presenza d’eccezione: la capitana delle scorse stagioni, Mateja Petejan, è rientrata dal viaggio di studio negli Stati Uniti e ha fatto una sorpresa alle sue compagne di squadra. Ora si vedrà se potrà essere un’arma in più a disposizione di coach Sandri. Di certo sarà un ottimo sostegno morale per lo spogliatoio.
Ora ci sarà anche la corroborante sosta natalizia e le Villadies potranno rigenerare le proprie energie e riordinare le idee in vista del nuovo anno.
Si riparte sabato 5 gennaio a Codognè (ore 20:30) contro la Spacciocchiali Vision di coach Sellan che, dopo un inizio disastroso, nelle ultime giornate ha alzato i suoi standard e portato a casa alcune vittorie inaspettate.
Speriamo che l’Epifania, insieme alle feste, porti via anche le energie negative che ultimamente stanno oscurando un po’ le prestazioni Villadies e che il 2019 porti serenità alle ragazze e anche a tutti i tifosi della Farmaderbe.
AUGURI!!!


Fonte: Eli