VILLADIES FARMADERBE AFFAMATA DI DERBY: È TRIS

18-11-2018 11:27 -

Serie B2 femminile Girone D - Farmaderbe
6° Giornata

VILLADIES FARMADERBE – Estvolley S. Giovanni al N. 3 - 0
(25/17 – 25/17 – 25/18)

VILLADIES FARMADERBE: Favero, Fregonese, Pulcina (K), Fabro, Campestrini, Pittioni, Fanò, Donda, Chiodo, Gridelli, Sioni (L1), Misciali (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Gabriele Berzacola 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.
Estvolley San Giovanni al N.: De Cesco, Fabbro, Tavagnutti, Cotic, Cotrer, Zanuttigh (K), Fabris, Di mArco, Snidero, Paunovic, Mussap, Degano, Don (L1), Presello (L2). Allenatore: Marchesini Fabrizio 1°, Rizzi Emanuele 2°. Dirigente: Minutti Romina.


Arbitri: De Santi Simone (S. Martino di L.) e Iovinella Salvatore Franc (Teolo)
Durata set: 17’, 26’, 23’

La Villadies Farmaderbe conferma di essere l’ammazza-derby del Friuli Venezia Giulia: 3 vittorie su 3 derby e tutti con netti 3-0.
Questo è stato il turno dell’Estvolley che non ha di certo dimostrato i valori che ci si aspetta dalla quarta in classifica. Merito delle Villadies che hanno aggredito le avversarie ed hanno tenuto sempre in mano la gara. Hanno concesso qualcosa solo nelle fasi iniziali dei 3 set per poi tenere saldamente il pallino del gioco, imponendo il proprio ritmo come si augurava coach Sandri alla vigilia.
La Farmaderbe parte col collaudato sestetto: Chiodo al palleggio e Pittioni opposto, Pulcina e Fanò in banda, Gridelli e Donda al centro, Sioni libero. Coach Marchesini propone: De Cesco in regia e Snidero opposto, Tavagnutti e Paunovic centrali, Fabris e Di Marco in banda, Don libero ad alternarsi con Presello nel corso del match.
Il derby non decolla nei primi scambi segnati da ben 3 errori al servizio. Il gioco è frammentato e le due squadre sono piuttosto contratte. Sul 3 pari le Villadies mostrano i primi segni di sblocco con Pittioni a segno in diagonale e poi in battuta. A seguire sono Pulcina in piazzata e 2 primi tempi di fila di Donda a lanciare la fuga bianconera (11-6). Nell’Estvolley si manifestano subito le grosse difficoltà in ricezione (4 ace subiti in questo set), una costante del match, che compromettono l’organizzazione del gioco con De Cesco che riesce poche volte a servire le sue centrali e a smarcare le bande. Ben appostato il muro di casa (2 i muri di Chiodo) e ben piazzata la difesa. Le attaccanti di palla alta di San Giovanni faticano a mettere giù i palloni e praticamente è quasi sempre Tavagnutti in veloce a essere l’unica inarrestabile. La Farmaderbe tiene in ricezione ed è molto attenta in difesa, con Sioni che si fa sentire sulle freeball. La panchina avversaria cerca di modificare l’andamento del set con time-out e dare maggiore stabilità alla seconda linea con l’ingresso di capitan Zanuttigh per Snidero. Sul 18-12 Marchesini esaurisce i tempi discrezionali senza alcun risultato nella squadra che subisce il gioco spumeggiante delle Villadies. La regista Chiodo tiene sveglie e attive tutte le sue armi offensive e mostra che ormai l’intesa è a buon punto con tutte: Pulcina è in serata più che positiva, Fanò alterna i colpi e approfitta dei buchi in difesa, Pittioni predilige la potenza ed è prolifica dalla seconda linea, Donda si fa trovare pronta non appena servita e Gridelli affonda con potenti fast. Le avversarie appaiono smarrite ed incapaci di reagire. Si giunge così al 24-15. Dopo 2 set-ball annullati, Pittioni sigilla il punteggio sul 25-17 con una diagonale imprendibile da zona 2.
Rientrano in campo i sestetti che hanno concluso il parziale precedente con l’unica variazione è la rotazione di partenza dell’Estvolley. L’inizio vede un calo di tensione della Villadies Farmaderbe che subisce un parziale di 2-6 grazie ad un ace sporco di Fabris e 3 errori in attacco. Ma le padrone di casa si rimettono gradualmente in sesto e sull’10-9 arriva la prima svolta del set. Dopo uno splendido recupero difensivo di Sioni, Pulcina stampa a muro l’attacco avversario: un’azione che dimostra la spiccata determinazione delle bianconere ed assesta un altro colpo all’Estvolley. L’ultimo tentativo di rientro delle ospiti si ferma sul 17-14 quando uno scontro difensivo tra Zanuttigh e De Cesco, mette fuori dai giochi la malcapitata regista che ha la peggio ed è costretta ad uscire dopo alcuni minuti di apprensione (allarme rientrato dopo gli accertamenti: forte contusione alla testa). Entra così Cotic che mostra difficoltà di gestione del gioco con una ricezione sempre imprecisa. L’Estvolley paga pesantemente e subisce un netto 7-0 (23-14). Finiti i time-out sul 12-9, a coach Marchesini non restano che i cambi e spedisce in campo Degano per Paunovic e Snidero per una spenta Di Marco. Le Villadies non si scompongono e portano a casa anche il secondo set nuovamente col punteggio di 25-17.
Coach Sandri conferma il sestetto vincente, mentre le avversarie confermano Di Marco e Paunovic out. L’inizio è la replica del parziale precedente con le Villadies un po’ distratte in difesa e a muro e ne approfittano Fabris in pipe e Degano in veloce per portare la propria squadra sull’1-3. L’equilibrio nel punteggio dura fino al 6-7 ed è più che altro conciliato dagli errori e disattenzioni della Farmaderbe. Il risveglio di Donda e compagne non tarda ad arrivare. Stavolta il break è un pesantissimo 13-3 con tutte le attaccanti di casa a segno e Gridelli a condurre la fuga con 4 attacchi imprendibili di fila (19-10). C’è spazio anche per Fregonese che subentra a Donda nel finale. L’ampio vantaggio fa rilassare un attimo le Villadies che, a giochi che appaiono ormai chiusi, subiscono un preoccupante 0-5 (19-15). Pronto time-out di Sandri che chiarisce subito le idee. Al rientro in campo la Farmaderbe riprende a macinare gioco con nuove combinazioni in attacco che sorprendono il muro avversario. L’Estvolley non ha la forza e le energie per reagire e contrastare la superiorità di casa. Finisce 25-18 con una bomba dalla seconda linea di Pittioni.
Nessun dubbio sul risultato sin dal primo set: la Villadies Farmaderbe ha eseguito alla lettera le istruzioni dello staff tecnico ed ha affrontato con lucidità anche questo derby, come peraltro avvenuto nei due precedenti. La chiave è sicuramente stata nell’aggredire le avversarie ed imporre un ritmo veloce che si è rivelato ingestibile da Zanuttigh e compagne. Se la battuta è tornata ai livelli delle migliori gare, ma l’arma vincente si conferma l’ottima correlazione muro-difesa che ha mandato in tilt le attaccanti di palla alta Estvolley. Un plauso va a Sioni e compagne che mostrano estrema attenzione e determinazione in seconda linea. Ottima anche la gestione di Chiodo che sta evidentemente maturando partita dopo partita e sta mostrando le sue doti nel velocizzare il gioco. Da perfezionare ancora la gestione nelle fasi in cui la ricezione non è precisa, ma la strada imboccata è quella giusta. Le attaccanti mostrano che l’intesa con la giovane regista udinese è arrivata ad un buon livello, sia in banda con Pulcina, Fanò e Pittioni, sia al centro con Gridelli e Donda, oggi più servita del solito.
Insomma la Villadies Farmaderbe è una delle squadre del girone che esprimono un gioco veloce e spumeggiante, bello da vedere per il pubblico. Se fosse riuscita a mettere in campo questa intensità anche la scorsa settimana contro la capolista Aduna, il risultato sarebbe stato ben diverso.
La ricerca di questa costanza è l’obiettivo principale di coach Sandri nelle sedute di allenamento e lo sarà di certo anche in questa settimana di preparazione alla trasferta contro Fratte S. Giustina, che è avanti in classifica di una sola lunghezza. Infatti le bianconere sono ora a quota 10 ed ha a portata di mano l’occasione di risalire la graduatoria visto che appena sopra ci sono anche Estvolley e Ju’sto Vispa Juvenilia.
La prossima gara vedrà dall’altra parte della rete una squadra che nel periodo estivo non aveva nascosto ambizioni d’alta classifica ma, come accaduto anche nella scorsa stagione, è partita male per poi crescere. Sostanzialmente il sestetto base è rimasto invariato e si fonda su giocatrici mature e d’esperienza. Quindi le Villadies conoscono già le caratteristiche delle avversarie e potranno concentrarsi in allenamento sulla cura dei particolari. Si sa che il campo di Santa Giustina è ostico e le nostre dovranno entrare in campo convinte a non farsi mettere i piedi in testa.
Il Fratte è reduce dalla facile vittoria sul giovanissimo Coselli Trieste e questo non è certo un vantaggio per le venete.
Appuntamento sabato 25 novembre alle ore 20:30 a Santa Giustina in Colle (PD) per gli irriducibili sostenitori.
VILLADIES NON SOLO DERBY!!!


Fonte: Eli