All´esordio stagionale la Villadies Farmaderbe resta all´asciutto nonostante una prestazione che per alcuni aspetti è andata aldilà delle aspettative della vigilia. L´elemento chiave della partita è stata la ricezione che ad un certo punto è saltata oltre ad alcuni particolari tattici che non sono stati eseguiti esattamente come provati in allenamento. Le bianconere (saranno questi i colori di questa stagione) si sono presentate al Centro Sportivo di Vallà a ranghi ridotti per l´assenza di Chiodo per impegni scolastici e l´impossibilità di utilizzare Gridelli e Fabro per guai fisici. Inoltre Pulcina è scesa in campo ma con un limitante problema muscolare. Insomma le premesse non erano delle migliori. Coach Sandri parte con Campestrini in regia e Pittioni opposto, Pulcina e Fanò in banda, Donda e Fregonese al centro, Sioni libero. Quindi 2 esordienti nella categoria subito chiamate nel sestetto titolare. La panchina dell´Asolo Antivole Riese Volley risponde con Danieli al palleggio e Pozzebon opposto, Forner e Fantinel in banda, Mezzalira e Bittante al centro, Ferraro libero. Le Villadies mostrano subito di avere molta voglia di giocare: lo dimostrano i recuperi in difesa e in copertura poi finalizzati in contrattacco e a muro. Particolarmente in partita ci sono Campestrini (del 2001) che non fa trasparire l´emozione e riesce a smarcare le sue attaccanti oltre ad essere attenta in seconda linea, Sioni estremamente reattiva e Fregonese che mostra le sue doti a muro. Le avversarie stentano ad ingranare soprattutto perché Forner e Fantinel si trovano spesso sbarrata la strada. La Farmaderbe riesce a mantenere un vantaggio costante di 3 lunghezze fino al 16-19, dopo di ché le padrone di casa piazzano un parziale di 3-0 che le porta all´aggancio. Pulcina e compagne tornano avanti 19-21 ma il finale arride all´Asolo che commette meno errori e chiude di misura 25-23 al secondo tentativo. Proprio un peccato aver sprecato quanto costruito nei primi tre quarti del parziale. Le Villadies reagiscono all´occasione sfuggita e conducono anche il secondo set 4-7. A questo punto arriva la svolta del match che è un inaspettato passaggio a vuoto in ricezione che rilancia le nero-arancioni. Oltre ad alcuni aces diretti, la seconda linea bianconera non è più precisa come nel primo parziale e Campestrini si ritrova a gestire molti palloni sporchi non potendo così sfruttare tutti gli attaccanti. Fatica soprattutto ad accendere Pittioni in zona 2 e perde l´intesa con i centrali Donda e Fregonese. La Farmaderbe cerca di limitare lo svantaggio che si attesta sui 2-3 punti (16-18) prima del finale a senso unico delle avversarie. Coach Sandri cerca di arginare la fuga veneta con l´ultimo time-out e la sostituzione di Pulcina che non riesce a dare il consueto apporto e lascia il posto alla giovanissima Favero, un´altra esordiente anno 2002. L´andamento non cambia e Riese Volley chiude con un pesante 25-17. Il match si mette male per le ospiti e si cerca una soluzione cambiando la diagonale Fanò-Pulcina, visto che la prima è certamente la più efficace in attacco. Il terzo set comincia meglio in ricezione per le Villadies che riescono così a giocarsela alla pari e spesso passano a condurre senza però mettere a segno un break che consenta di andare via. Le avversarie sono brave a tenere basso il numero di errori anche se subiscono qualche sporadico ace e qualche muro. In difesa non fanno cadere nulla e continuano a forzare il servizio. A metà set coach Civiero sostituisce capitan Danieli con Vesco per dare nuova freschezza in regia. La mossa dà i suoi frutti e le padrone di casa se ne vanno di nuovo nel finale. Le Villadies tirano fuori le ultime energie per restare in scia ma l´Asolo non sbaglia un colpo e si porta a casa il match vincendo 25-20. Il risultato premia la neopromossa formazione veneta che è partita contratta per poi crescere e mantenere la propria prestazione costante. La superiorità si è vista nell´efficacia del servizio e nelle migliori percentuali in ricezione e in attacco. Se le due temute bande Forner e Fantinel non hanno fatto la differenza, è stata buona la prestazione dei centrali in attacco e a muro. Le Villadies ci hanno messo tanta buona volontà ma il servizio è stato al di sotto delle qualità indiscusse viste in allenamento e i passaggi a vuoto della ricezione hanno fatto il resto. Le assenze e le non perfette condizioni di Pulcina hanno pesato e limitato le possibilità di scelta di coach Sandri anche se le esordienti Campestrini e Fregonese hanno dimostrato di saper gestire l´emozione da esordio ed avere le qualità per affrontare la categoria con margini di crescita. Ha funzionato la difesa ed a tratti il muro. Da rivedere l´intesa con Pittioni che non è riuscita a dare il suo apporto in fase offensiva e da migliorare Donda a muro, mentre si sono visti alcuni buoni primi tempi. Ottima Sioni in difesa. Insomma una serata positiva per alcuni aspetti, negativa per altri, innanzitutto il risultato. Coach Sandri spera di recuperare al più presto tutte le atlete per poter gestire al meglio gli allenamenti e le partite. Le assenze e gli infortuni stanno condizionando questa fase ma si sono visti ampi margini per la Villadies Farmaderbe. Da domani subito in palestra a lavorare per correggere gli errori tecnici e tattici visti e per preparare l´esordio stagionale interno (Villa Vicentina – ore 20:30) contro Volley Eagles Sarmeola Vergati che nella prima giornata è riuscita a battere al tie-break Cortina Express Belluno. Si tratta di un´altra formazione neopromossa che è un mix di atlete giovani ed esperte, rinforzatasi per il salto di categoria con giocatrici principalmente provenienti da Fratte e U.S. Torri. Sabato prossimo però le Villadies dovrebbero essere quasi al completo e quindi ci si attende qualcosa in più dal punto di vista del risultato.
