La Villadies Farmaderbe ha voluto giocarsi fino all´ultimo punto questa ultima di campionato, un´interminabile maratona di quasi 2 ore e mezza chiusa giustamente dalla dominatrice del girone D che ha così concluso in bellezza la festa promozione. Alla fine le nostre sono però riuscite a strappare uno dei soli 3 punti che il Giorgione si è fatta sfuggire in casa e, per alcuni tratti, ha mostrato di poter aspirare ad un´ambiziosa vittoria nel fortino di Castelfranco Veneto. Rosa molto giovane a disposizione di coach Sandri visto che Donda, Berzanti e Rigatti erano assenti e in panchina sono arrivati rinforzi di Pitacco, Cerlenco e Stellati dell´Under 14, tutte ancora tredicenni. Si parte con il consueto sestetto con l´unico cambiamento in centro: Petejan in regia e Pittioni opposta, Gridelli e Piovesan al centro, Pulcina e Fanò in banda, Sioni libero. Conferma anche per coach Carotta che vuole assolutamente la vittoria: Grassotto in regia e Fornasier opposta, Ravazzolo e Durighel al centro, De Bortoli e Forner in banda, Stocco libero. Primi scambi equilibrati con Fanò subito a segno. Arriva però un pesante break del Giorgione che sbarra la strada a Pulcina con l´ispirata Ravazzolo, vincente ripetutamente anche in primo tempo. Sul 15-6 le padrone di casa abbassano la guardia e le Villadies ne approfittano per riportarsi sotto (18-14) con le battute di Piovesan e gli attacchi ancora di Fanò a cui si aggiungono Gridelli e Pulcina. La regista Grassotto insiste col gioco dal centro e viene ripagata da Panziera, subentrata a Ravazzolo a metà set (22-14). Pittioni tenta di rilanciare le quotazioni delle friulane, ma le venete amministrano il vantaggio e chiudono con una diagonale di Fornasier. Sioni e compagne devono assestare la ricezione, incostante e imprecisa, e diminuire gli errori in attacco per riuscire a competere con il Giorgione. E riescono a farlo nel secondo parziale in cui riescono a stare costantemente avanti e mettere pressione alle padrone di casa che iniziano ad incrementare gli errori. Gridelli si fa vedere in veloce e a muro, Pulcina ha finalmente scaldato il braccio, Fanò continua a variare i colpi, Pittioni cerca di colpire dalla seconda linea, Sioni guida la seconda linea e Petejan appena può smarca i suoi attaccanti. Il Giorgione reagisce con De Bortoli e dal 18-20 passa a condurre 22-20. Decisiva Piovesan che piazza 2 ace nel finale e regala il 22-24. Dopo un primo set-ball annullato da un pallonetto di Ravazzolo, Fanò mette a terra il 23-25 in lungolinea. Il risultato è aperto perché le due squadre non brillano nella qualità del gioco e in continuità. Anche l´agonismo non è così acceso e il ritmo è lento. La vittoria sembra infondere maggiore fiducia alla Farmaderbe che rientra in campo più pimpante e si porta avanti 4-7. Purtroppo le battute sbagliate tengono in gara il Giorgione che riaggancia le nostre sul 9-9. Cambio di regia da parte di coach Carotta che dà spazio a Deanesi per capitan Grassotto. Un po´ di confusione regna in difesa azzurra e ne risente l´attacco poco efficace. Le padrone di casa passano a condurre 16-13. La panchina Villadies prova a puntare su un servizio più ficcante e inserisce Garofolo per Petejan sul 17-16. La mossa non dà frutti e rientra il capitano Farmaderbe. A differenza delle ospiti, Fornasier e compagne non sbagliano un colpo e guadagnano 4 set-ball (24-20). Coach Sandri fa esordire Pitacco che entra in battuta per Fanò. Pittioni va a segno da seconda linea, cade un bagher in campo Giorgione dopo una bella difesa di Pitacco e Gridelli piazza un mani-out in fast. 24-23 e time-out veneto. Purtroppo al rientro in campo, la battuta della tredicenne Villadies esce di pochi centimetri. 25-23 ma grande esordio per Nastassia. Il quarto set vede le padrone di casa che tentano subito la fuga con battute e attacchi più pesanti. La seconda linea Vivil entra in difficoltà e fa fatica a rientrare (8-4 e 10-7). Le bande azzurre si danno una smossa e un altro ace di Piovesan permette l´impatto sull´11-11. L´allungo sul 13-15 costringe coach Carotta a correre ai ripari ed effettuare due cambi (Grassotto per Deanesi e Moro per Forner). Ma Pulcina ha definitivamente scaldato i motori e va a segno in prima e seconda linea, oltre che in battuta. Nel campo Villadies non casca più nulla e le avversarie sono indotte all´errore. Sul 18-21, Petejan e compagne mettono il turbo e piazzano un break di 5 punti, targato Fanò e Pittioni. 18-25 e 2 set pari. L´inizio è beneaugurante (0-3) con la solita Gridelli, giocatrice che si esalta sempre nel quinto set. Arriva però la reazione di casa che, unita a qualche ingenuità friulana, rilancia il Giorgione (4-3). Le fasi centrali sono molto combattute ed equilibrate con belle e lunghe azioni difensive. Sul 7 pari Ravazzolo e Fornasier conducono le compagne alla vittoria 15-11 con benzina finita per le Villadies. Un bel match a tratti e da metà del quarto giocato con molto agonismo. Molti i colpi non proprio didattici e le fasi di confusione. Ma all´ultima di campionato è normale. Ottimo lo sprint finale delle Villadies nel quarto set. Da segnalare l´esordio da titolare di Piovesan che, se da una parte ha sofferto un po´ in prima linea, dall´altra ha colpito per 6 volte in battuta. Ottimo anche l´impatto di Pitacco che non si è fatta tradire dall´emozione di essere convocata in prima squadra ed essere inserita sul 24-21 a soli 13 anni. La Villadies Farmaderbe chiude così la sua stagione al sesto posto con 48 punti e 17 vittorie.
