Arbitri: Fabris Alberto (Vigonovo), Bridda Stefano (Venezia) Segnapunti: Rossit Paolo Durata set: 21´, 22´, 20´, 20´, 17´
La Villadies Farmaderbe non ha rispettato il pronostico scontato di questo confronto tra 6° e penultima in classifica, e la prestazione a corrente alternata contro Us Torri ha fruttato un solo punto che, se da una parte assicura matematicamente l´attuale posizione (44 punti) per la concomitante sconfitta di Belluno (38), dall´altra allontana il 4° e 5° posto di Ipag Noventa (49) e Spacciocchiali Vision (47), entrambe vittoriose. Due gli aspetti principali che non hanno funzionato in campo Villadies: la ricezione, che ha subito per gran parte del match, e l´esorbitante numero di errori gratuiti (ben 49 sui 97 punti totali delle ospiti). Le avversarie hanno invece mantenuto costantemente il proprio ritmo, colpito gli obiettivi sensibili con la battuta, limitato gli errori e atteso quelli avversari, per poi approfittare dei passaggi a vuoto delle nostre per scappare via. Forse le Villadies hanno consumato le ultime energie contro Fratte e ora si fa sentire la stanchezza di una stagione in cui hanno dato tanto e sono andate largamente aldilà dell´obiettivo salvezza. Comunque coach Sandri, diversamente dalla gara d´andata, dispone della rosa completa con i rinforzi di Zanello e Misciali dalla D/Under 18, e sceglie di partire con il sestetto più collaudato: Petejan in regia e Pittioni opposta, Gridelli e Donda al centro, Pulcina e Fanò in banda, Sioni libero. Us Torri propone Berta al palleggio e Lovison opposta, Rossi e Marchioro in centro, De Paoli e Nardelli in banda, Destro libero. Comincia malissimo la squadra di casa che appare poco concentrata e regala subito 5 punti. Sotto 1-7, arriva la reazione con Donda, Pittioni e Fanò. Il gap si riduce a 1 punto (7-8), ma dono di nuovo le ospiti a riconquistare un discreto vantaggio di sicurezza che pian piano si amplia fino al margine massimo di 7 punti (10-17 e 13-20). Petejan e compagne non riescono ad ingranare nel gioco, sbagliano parecchio in battuta e attacco e subiscono in ricezione. Le basse percentuali in ricezione non aiutano la gestione delle attaccanti. I centrali sono spesso tagliati fuori e le bande incappano frequentemente nell´errore. Le indecisioni in difesa e le imprecisioni in fase di ricostruzione fanno il resto. La partita procede a ritmi bassi e le azioni sono quasi sempre concluse al primo scambio, sintomo di una difesa poco reattiva. Us Torri non deve fare molto se non attendere ed amministrare il vantaggio. Coach Sandri prova a scuotere le sue esaurendo i 2 time-out sul 10-16, ma l´andamento non cambia. Finisce con un preoccupante 20-25, dopo un accenno tardivo di reazione sul 17-24. Sono veramente esagerati 15 errori gratuiti. Le squadre rientrano in campo invariate, c´è solo un cambio di rotazione per le Villadies. L´inizio delle padrone di casa è fulminante. Pulcina e Pittioni, a cui poi si aggiunge Fanò, trovano ripetutamente il campo. La fuga (7-2 e 16-7) lascia spiazzate le avversarie che non riescono a reagire. I punti che riescono a mettere a segno provengono esclusivamente da ace e regali delle friulane. Sul 18-9 si segnala l´esordio di Sara Zanello, classe 2002, in centro al posto di Donda. Nelle fasi centrali del set crescono battute e attacchi fallosi delle azzurre che ridanno fievoli speranze alle avversarie, spente però da un attacco di Fanò che chiude 25-19. La Farmaderbe è riuscita a mettere maggiore pressione alle avversarie e ad accelerare il ritmo con qualche veloce di Gridelli, ma quello che non convince è il permanere di un elevato numero di errori (12 in questo set di cui 6 al servizio). Nel successivo parziale le padrone di casa partono subito forte e non trovano alcuna opposizione da parte delle vicentine. Gridelli piazza subito 3 ace e mette a tacere le venete. Le Villadies spingono sull´acceleratore e il divario tra i valori delle 2 formazioni risulta subito evidente. Sul 13-4 iniziano i cambi operati da coach Sandri: doppio cambio con Garofolo-Berzanti per Pittioni-Petejan. Sul 17-7 è la volta di Rigatti per Pulcina e nel finale arriva l´esordio di Misciali nel ruolo di libero al posto di Sioni. L´allenatore di Us Torri, Gemo, cambia la regia e una centrale inserendo Michieli per Berta e Pinato per Rossi. L´inerzia del set non varia ed è ancora una diagonale di Fanò a fermare il punteggio sul 25-13. Una battuta molto più efficace, una migliore correlazione muro-difesa e una maggiore attenzione spiegano questo parziale. La panchina azzurra conferma i cambi effettuati, rispedisce in campo solo Pulcina e Sioni e toglie Fanò. Anche tra le fila di Us Torri restano in campo le neoentrate. Come accaduto in altre occasioni, la vittoria troppo netta in un set, invece di facilitare la chiusura del match, causa un calo di tensione che rianima le avversarie. Le Villadies faticano a mettere a terra gli attacchi e commettono troppe ingenuità in seconda linea. Forse il sestetto inedito ha bisogno di un po´ di tempo per trovare nuovi equilibri e stabilizzarsi. Ma le ospiti non stanno lì ad aspettare e si rivitalizzano. I problemi in ricezione si aggravano e la regia di Garofolo viene messa a dura prova e compromette il gioco dal centro. Rigatti batte bene ma ha difficoltà a trovare soluzioni vincenti in attacco, Berzanti non riesce ad entrare nel match nei fondamentali offensivi e Pulcina subisce la pressione in ricezione. La staticità in difesa fa il resto. Le vicentine mantengono fino a metà set in media un margine di 3-4 punti (7-11 e 12-16). Una diagonale di Rigatti e un rigore di Gridelli riaprono le speranze azzurre, spente da un altro parziale di 4 punti (14-20). Nel frattempo coach Sandri rimette in campo Pittioni per Berzanti e Fanò per Rigatti. Il trend è ormai segnato e la reazione tarda troppo ad arrivare. Le attaccanti ospiti hanno preso coraggio e la regia di Michieli riesce a sfruttare maggiormente i centrali. Niente da fare: l´Us Torri conquista il set col punteggio di 18-25 e il diritto di giocarsi la gara al tie-break. Una partita che sembrava orientata ad un facile 3-1, è ora riaperta più dal calo delle padrone di casa che da un risveglio delle nero-verdi. Rientra il sestetto di inizio match per le Villadies mentre resta invariato quello veneto che parte bene con uno 0-3 secco. Pulcina e Pittioni riportano la parità. Poi è la volta di 4 punti ospiti e 5 di casa, complici 3 errori di Marchioro e Nardelli. Si va al cambio campo con la Farmaderbe avanti 8-7 e un risultato incerto vista l´incostanza delle due squadre. Una nuova crisi in ricezione dà il via alla fuga di Lovison e compagne (9-12). Due attacchi di Fanò e un muro di Gridelli riavvicinano le nostre (12-13). Una bellissima fast lungolinea di Gridelli sfortunatamente esce di un soffio e regala 2 match-ball alle avversarie che sfruttano immediatamente con un ace di Pinato. Finisce 12-15. La prestazione della Villadies Farmaderbe è una classica prestazione di fine stagione quando le energie, soprattutto mentali, sono agli sgoccioli e si confida che il divario tecnico basti a prevalere sulle avversarie meno quotate. Ma l´Us Torri è una squadra giovane che, è sì retrocessa da tempo, ma sta disputando le finali regionali Under 18 ed è quindi a pieno regime atletico e psicologico. Inoltre si sa che se non si tengono costantemente sotto pressione questo tipo di formazioni, si rischia di adeguarsi a ritmi lenti e ad incoraggiare una loro crescita nel match. Ed è accaduto proprio questo in una serata, come detto, caratterizzata da un´infinità di errori e da una ricezione imprecisa e spesso in crisi. Da segnalare i due buoni esordi di Zanello e Misciali che si sono fatte trovare pronte, nonostante l´emozione fosse palpabile. Questo passaggio a vuoto, non preclude ancora il raggiungimento di posizioni più alte in classifica. In particolare il 5° posto è a 3 punti e c´è da considerare che Spacciocchiali Vision dovrà affrontare nel prossimo turno Fratte S. Giustina, in lotta per il secondo posto. Le Villadies invece hanno in programma l´ultima gara casalinga contro Cortina Express Belluno, che segue a 6 punti di distacco, e che, raggiunta la salvezza, sta dando largo spazio alle più giovani. Le nostre sono forse la squadra con maggiori motivazioni perché ha ancora un traguardo da giocarsi. Speriamo che le ragazze trovino in se stesse le forze per una prestazione all´altezza e offrano al pubblico di casa uno spettacolo degno delle qualità della Villadies Farmaderbe. Quindi tutti in palestra a Villa Vicentina sabato 28 aprile alle ore 20:30 per Villadies Farmaderbe-Cortina Express Belluno.
