VILLADIES FARMADERBE FA 8 ED ORA È QUARTA

08-04-2018 12:18 -

Serie B2 femminile Girone D – Farmaderbe
22° Giornata

VILLADIES FARMADERBE – Union Volley Jesolo VE 3 - 0
(25/16 - 25/19 - 25/21)


VILLADIES FARMADERBE: Petejan (K), Burba, Piovesan, Pulcina, Fabro, Berzanti, Fanò, Garofolo, Donda, Rigatti, Gridelli, Sioni (L1). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Pellizzari Michele 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.
Union Volley Jesolo VE: Zingoni, Barbiero, Grazia, Zanusso (K), Simonetto, Green, Chiappetta, Doretto, Mazzolo, Zanin (L). Allenatori: Checchin Roberto 1°, Melloni Michele 2°.

Arbitri: Bertossa Riccardo e Benedetti Andrea di Monfalcone
Durata set: 17´, 23´, 25´

Dopo la pausa pasquale arriva l´ottava vittoria di fila della Villadies Farmaderbe che regala la quarta posizione a 43 punti, grazie alle concomitanti sconfitta di Ipag Noventa e Spacciocchiali Vision.
Si può definire una partita di contenimento quella di Petejan e compagne che sono riuscite solo a tratti a imporre il proprio ritmo e a manifestare il divario tecnico-tattico tra le due formazioni. L´Union Volley Jesolo, ormai da tempo condannato alla retrocessione, si è limitato a contenere il numero di errori e ad attendere quelli delle avversarie che non hanno tardato ad arrivare. Questo gli ha consentito di restare agganciato alle nostre per metà set, quando le padrone di casa hanno allungato con turni efficaci in battuta e muri invalicabili sulle bande. I 3 parziali hanno praticamente avuto lo stesso andamento.
Rosa al completo per coach Sandri che schiera Petejan in regia con Pittioni opposta, Gridelli e Donda al centro, Pulcina e Fanò in banda, Sioni libero. Coach Checchin deve fare a meno di capitan Montagner e parte con Green in palleggio e Barbiero opposta, Zanusso e Grazia al centro, Mazzolo e Chiappetta in banda, Zanin libero.
Già dai primi scambi si evidenzia che le Villadies stentano ad entrare in partita e a giocare come sanno. Distratte in ricezione e in difesa, non trovano soluzioni efficaci in attacco. Le ospiti vanno avanti 1-4. Il risveglio inizia con una fast di Gridelli a cui seguono un lungolinea di Pulcina e 2 belle battute di Fanò. La ricezione di Jesolo si rivela subito il punto debole delle ospiti su cui infierire per prendere il largo. Infatti, dopo 2 punti in attacco di Pulcina e Pittioni, è Gridelli a mettere a segno un altro ace. Capitan Petejan blocca invece la diagonale a Chiappetta e si passa al 12-5. Appare tutto facile per la Farmaderbe contro avversarie che hanno poche carte da giocare. Ci si mettono ben 6 errori gratuiti a dare qualche speranza alle venete che si riavvicinano 17-14. Arrivano però gli attacchi di Pulcina in pipe e da zona 4, seguiti da 4 ace di fila di Fanò che mandano in definitivo tilt la seconda linea Union Volley (23-14). Un tocco di seconda di Petejan e un rigore messo a segno da Gridelli chiudono il set 25-16. Buona la prestazione di Sioni in difesa e ricezione.
È chiaro che le Villadies giocano contro se stesse e che non serve molto per conquistare i 3 punti. La difficoltà è mantenere il livello di attenzione alto e mantenere la pressione sulle avversarie. Invece l´inizio di set vede le ospiti a condurre di qualche lunghezza fino al 9-10. L´efficacia della battuta è calata a fronte di 3 errori a cui se ne aggiungono 3 in attacco e 1 in fase difensiva. Sono troppi i regali azzurri. Lo Jesolo riesce ad andare a segno con qualche veloce di Grazia, mentre la regista Farmaderbe non riesce a sfruttare i propri centrali se non per smarcare le bande che si trovano più volte il muro aperto o scomposto. Pulcina è la miglior realizzatrice in attacco, mentre Fanò e Pittioni in battuta, Gridelli e Petejan a muro. Sono 2 servizi in rete a tenere le ospiti a -2 (19-17). Arriva finalmente l´allungo Villadies che chiude 25-19.
Sestetti invariati anche nel terzo set che comincia come i precedenti. Stesso copione: tanti errori gratuiti per le padrone di casa e Jesolo in vantaggio 4-7. La Farmaderbe alterna break di 3-4 punti a serie di azioni inguardabili. L´incostanza è maggiore in questo terzo parziale e costringe coach Sandri a chiamare il suo primo time-out della serata sul 13-16. L´adeguamento al ritmo avversario è palese e sta diventando pericolosa. Si tenta anche di forzare al servizio con l´ingresso di Rigatti per Gridelli. A segno però ci vanno Fanò e Petejan (21-18). Union Volley ci prova con qualche attacco di Barbiero e Mazzolo ed ottiene il 22-21. Il finale è targato Fanò in attacco e Pittioni che sigilla il 25-21 con 2 chiodi di fila su Barbiero. Nell´ultimo punto ingresso di Burba per Donda in battuta.
Quindi, con un po´ di fatica e una prova sottotono, arriva l´ottava vittoria e il quarto posto. Se non c´è stato il bel gioco, si guarda alla concretezza dei 3 punti che dovevano essere conquistati. Non è mai facile trovare stimoli e imporre il proprio ritmo contro avversarie che puntano solo a rallentarlo. In un solo colpo la Villadies Farmaderbe scavalca Spacciocchiali e si affianca a Ipag Noventa. La zona play-off resta a 6 punti e gran parte delle speranze azzurre di raggiungerla si giocheranno nel prossimo match di sabato 14 aprile, scontro diretto con Fratte Santa Giustina (ore 21). Il clima della trasferta si preannuncia bollente per la preziosa posta in palio. Cambierà il livello rispetto alle ultime squadre incontrate perché di fronte ci sarà una formazione esperta e creata con aspirazioni di promozione. Nella sfida non saranno ammessi troppi errori gratuiti e distrazioni. Farà la differenza la continuità di gioco e di concentrazione. Potrebbe essere una bella partita e confidiamo che le Villadies si concentrino sulle disposizioni impartite da coach Sandri per dire la propria contro la terza in classifica. La pressione su Petejan e compagne è inferiore a quella sulle padrone di casa: la Farmaderbe l´obiettivo stagionale l´ha ampiamente raggiunto da tempo e quello che verrà in più sarà di sicuro ben accetto. Sta alle ragazze mettere in campo tutte le energie a disposizione in questo rush finale.
Intanto vanno i complimenti per una stagione finora al di sopra delle attese.

VILLADIES GIOCATE AL MASSIMO!


Fonte: Eli