VILLADIES FARMADERBE PECCA D´UMILTÀ... e manda un punto a quel Paese

18-03-2018 14:48 -

Serie B2 femminile Girone D – Farmaderbe
20° Giornata

VILLADIES FARMADERBE – THERM-IS PAESE 3 - 2
(25/23 - 25/9 - 25/27 - 23/25 - 15/7)

VILLADIES FARMADERBE: Petejan (K), Burba, Piovesan, Pulcina, Berzanti, Pittioni, Fanò, Garofolo, Donda, Rigatti, Bidut, Gridelli, Sioni (L1), Misciali (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Pellizzari Michele 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.
Therm-Is Paese TV: Nardo, Dalla Valle, Favaro, Zanatta, Fuser, Callegari, Maritan, Brunello, Carniel, Alessandria (K), Ceolin, Tonon (L1), Maggiolo (L2). Allenatori: Petrone Alfonso 1°, Nardellotto Massimo 2°.

Arbitri: Cadamuro Francesco (Porcia) – De Rosa Stefano (Pordenone)
Durata set: 24´, 18´, 27´, 28´, 12´
Segnapunti: Rossit Paolo

Avrebbe potuto essere una vittoria rapida e indolore e invece la Villadies Farmaderbe non è scesa in campo con l´atteggiamento giusto e si è complicata la vita più del dovuto. Ci sono infatti volute 2 ore per avere la meglio della Therm-Is Paese e limitare i danni portando a casa la sesta vittoria di fila e il quinto tie-break su 5 disputati.
Rosa ampia per coach Sandri che può contare anche su Bidut, Burba e Misciali della serie D Villadies APS Arosio.
Le azzurre propongono Petejan in regia con Pittioni opposta, Gridelli e Donda al centro, Pulcina e Fanò in banda, Sioni libero. Coach Petrone schiera Dalla Valle in palleggio e Nardo opposta, Alessandria e Ceolin al centro, Maritan e Callegari in banda, Tonon libero.
Dai primi scambi si denota subito che le padrone di casa stentano a entrare nel match e a prendere il proprio ritmo. Le venete invece sono molto più determinate e caparbie in difesa e le attaccanti friulane vanno a segno sostanzialmente solo con Pittioni. Therm-Is Paese conduce con un margine di 2-3 punti e riesce ad allungare fino all´11-15. La ricezione Villadies, contrariamente alla scorsa giornata, non è per niente precisa e subisce la battuta ficcante delle avversarie. Anche la difesa non è reattiva e mette in difficoltà la regia di capitan Petejan impossibilitata a sfruttare i suoi centrali. Il risveglio della Farmaderbe arriva con due ottimi turni al servizio di Donda e Pittioni che riescono a scardinare la ricezione ospite e ad accendere Gridelli e Fanò in prima linea. Si passa al 20-16 e le azzurre appaiono in grado di andare definitivamente in fuga. Invece 2 errori in battuta e 2 ace subiti riaccendono le speranze di Paese che si riavvicina pericolosamente (22-21). Pulcina va a segno con un mani-out ed una diagonale stretta regalando il 24-21. Un lungolinea di Callegari e un fallo di 2° linea tengono un po´ in apprensione coach Sandri, costretto a chiamare un time-out sul 24-23, prima della diagonale conclusiva di Pulcina (25-23).
Il rientro in campo conferma un ritmo lento, segnale che le Villadies si adattano al gioco delle venete e non riescono ad accelerare. Il discorso cambia sul 3-3, quando è di nuovo Pittioni ad inanellare una serie di 3 servizi vincenti che mandano in tilt la ricezione di Tonon e compagne (10-3). Sono poi Fanò e Gridelli ad affondare il colpo (14-4 e 17-5). In campo c´è solo una squadra e Therm-Is non riesce a tenere palloni giocabili. Coach Petrone tenta di invertire la rotta con i due time-out e l´inserimento di Zanatta per Nardo in zona 2, Brunello per Dalla Valle in regia, Carniel per Maritan e infine Favaro per Alessandria. Nulla cambia e la panchina azzurra dà spazio a Rigatti per Fanò, Garofolo per Petejan e l´esordiente Burba per Pulcina. Ed è proprio la diciassettenne, capitana della D e dell´Under 18, a chiudere il discorso con 3 ace in salto spin. Finisce 25-9.
Forse la vittoria troppo agevole concilia il calo di concentrazione e determinazione delle Villadies, consapevoli della propria superiorità ma che peccano d´umiltà pensando erroneamente di aver già chiuso la partita. Nel terzo parziale Paese conferma Brunello in regia e sposta Callegari in opposto e Zanatta in banda. Il nuovo sestetto ha maggiore stabilità in seconda linea e apre nuove possibilità in attacco, visto che le Villadies stentano ad adattare la correlazione muro-difesa. Parte bene la formazione veneta che conduce 2-5. La reazione azzurra arriva con due attacchi di Fanò, una fast di Gridelli ed una seconda linea di Pittioni (6-5). La centrale n. 17 colpisce ancora in fast e in battuta, mentre si rivede anche Donda in attacco. Il vantaggio arriva a +4 (14-10), quando Maritan e Callegari ridanno speranze alle proprie compagne. La ricezione Farmaderbe fa di nuovo acqua da tutte le parti e il set si riapre sul 14-15. Un tocco di seconda di Petejan insieme ad alcune belle difese di Sioni, insieme agli attacchi di Fanò e Pulcina consentono di ricostruire un vantaggio di sicurezza. Sul 23-19 però il meccanismo si inceppa ed è di nuovo Maritan e l´aiuto di 3 errori gratuiti Villadies a regalare il primo inaspettato set ball alle venete (23-24). Brunello sbaglia fortunatamente il servizio, mentre Pulcina va a segno con l´ausilio della rete "amica" e ribalta il punteggio (25-24). La foga di chiudere va a vantaggio delle ospiti che annullano il match-ball e vincono 25-27 con una veloce di Ceolin ed un ace di Maritan.
Persa l´occasione di chiudere il discorso, Petejan e compagne devono ora affrontare un´avversaria più solida e positiva sulle proprie possibilità. Il quarto set comincia come la fotocopia del precedente con la Farmaderbe avanti di qualche lunghezza grazie anche ad alcuni muri ed a regali della Therm-Is (4-2 e 10-8). Il gioco resta spezzettato e le attaccanti friulane devono faticare per mettere a terra i palloni perché le avversarie confermano una grande determinazione in difesa, il libero Tonon in primis. Le padrone di casa conducono fino all´11-9 quando arrivano 3 errori gratuiti che rinfrancano le ospiti, capaci di colpire anche in veloce con Alessandria e Ceolin inarrestabili (11-13). Callegari azzecca un buon turno di battuta e conduce le sue al pericoloso 12-18. La reazione Villadies tarda ad arrivare. Coach Sandri tenta di spezzare l´ascesa di Paese con due time-out e poi con tentativi di forzare al servizio: entrano nell´ordine Garofolo per Petejan, Burba per Pulcina e Rigatti per Donda. Le ultime due sono le più efficaci anche con 2 ace diretti. Le mosse sono rischiose ma azzeccate visto che il punteggio si porta sul 21-22. Si risveglia l´esperta Callegari che prima va a segno in diagonale e poi mura Fanò. Dopo due set-ball annullati, la difesa di casa si fa trovare impreparata su una piazzata di Zanatta che regala alle sue il pareggio nel computo dei set (23-25).
Inevitabile la sfuriata della panchina Farmaderbe per risvegliare le menti delle ragazze e riacciuffare la partita che poteva essere già chiusa in 3 set. Ancora alcune indecisioni in seconda linea mantengono avanti le venete. Sul 3-4 si accende Gridelli che si conferma atleta da tie-break. Vincente in fast e poi in battuta, conduce le Villadies al 7-4. Gli ultimi sussulti della Therm-Is sono di Alessandria e Maritan, ma non bastano per arrestare la fuga delle padrone di casa che al cambio campo colpiscono con tutte le bande, Fanò, Pittioni e Pulcina (13-6). Chiude sul 15-7 un sontuoso muro di Pittioni su Callegari.
La Farmaderbe conferma così l´imbattibilità stagionale nei tie-break, a discapito però di un punto regalato che porta ora a 6 le lunghezze da recuperare sulla zona play-off, a 4 e 3 quelle su Spacciocchiali Vision e Ipag Noventa rispettivamente. Quello che più dispiace è che il risultato è frutto di un atteggiamento troppo supponente delle nostre. La superiorità di Petejan e compagne nella qualità del gioco è stata evidente nei tratti di gara in cui sono riuscite a imporre il proprio ritmo e a spingere in battuta. Peccato per la mancanza di continuità dal punto di vista mentale che si è concretizzata nei black-out in ricezione e in indecisioni difensive. Un plauso va comunque alle avversarie, caparbie in difesa e capaci di risollevarsi dopo il passaggio a vuoto del secondo set. Le migliori sicuramente sono state Maritan, top-scorer, e Tonon, soprattutto in fase difensiva.
Le ragazze devono fare tesoro di questa serata e ricordarsi di scendere in campo con umiltà perché nessuna gara è facile se affrontata con troppa leggerezza. E il test della 21° giornata casca proprio "a fagiolo": domenica 25 marzo si andrà a far visita alla CFV Friultex (Chions – ore 18), ottava in classifica con 28 punti. Anche se la classifica dà ragione alle azzurre, la partita va affrontata con estrema determinazione. Memori della dura lezione impartita all´andata in cui le rondini di Villotta hanno prevalso in 3 set, Petejan e compagne hanno il compito di rimettersi in carreggiata e scendere in campo concentrate e determinate dal fischio d´inizio senza mai mollare la presa, soprattutto con squadre estremamente giovani come quella allenata da coach Parlatini. Si comincia dalla settimana di allenamenti in cui coach Sandri si dedicherà certamente alla ricezione e alla continuità nel ritmo di gioco.

VILLADIES MAI ABBASSARE LA GUARDIA!


Fonte: Eli