UNO 0-3 UN FILINO TIRATO PER LA VILLADIES FARMADERBE

13-04-2025 16:30 -

Serie C femminile
24° Giornata
Apd Rizzi Udine - VILLADIES FARMADERBE 0 - 3
(23/25 - 17/25 - 23/25)

Apd Rizzi Udine: Venica, Passoni, De Cesco (K), Azzani, Piras, Nascimben, Covassin, Bortolussi, Gjati, Deroma, Marini, Valoppi (L1), Tam (L2). Allenatori: Gortana Ugo 1°, Falomo Mattia 2°. Dirigente: Cappelletti Simone.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Fiori Elisa 2°. Dirigente: Mian Alessandro.

Arbitro: Rusin Melissa (Savogna d’Isonzo)
Durata set: 27’, 21’, 28’

Il pericolo classico di una partita contro formazioni di bassa classifica si è concretizzato ieri per la Villadies Farmaderbe, in rosa ridotta dalle assenze di Dri e Tortolo.
A Udine le nostre non hanno sfoderato una prestazione all’altezza e, dopo un buon inizio, hanno rallentato il passo rischiando così più del dovuto nel primo e nel terzo set.
La correlazione muro-difesa non ha funzionato al meglio e si è più volte fatta sorprendere dal gioco “sporco” avversario. Ricezione, attacco e battuta hanno alternato alti e bassi. Ne è uscita una gara dai bassi contenuti tecnico-tattici in cui si è visto più che altro l’entusiasmo e la voglia delle padrone di casa.
Veniamo alla cronaca.
La Farmaderbe ritorna alla formazione classica: Petejan in regia con la rientrante Mucelli opposta, Fabro e Tomasin bande ricevitrici, Fregonese e Donda in zona 3, Sioni libero.
Il Rizzi propone l’esperta palleggiatrice De Cesco in diagonale con Piras, Gjati e Nascimben in zona 4, Passoni e Venica centrali, Valoppi libero.
Le ospiti impattano nel modo giusto il match e prendono subito un discreto vantaggio grazie alle veloci di Fregonese e Donda e agli attacchi di Fabro. Sul 2-7 coach Gortana interrompe il gioco e striglia le sue. La reazione stenta ad arrivare così Mucelli va a segno più volte portando il massimo vantaggio (6-12). I tentativi successivi vengono ancora arginati e dalla panchina Villadies c’è l’avvicendamento Glavina-Donda (12-17). Gli errori iniziano a crescere in attacco e in ricezione. Il Rizzi azzecca l’ingresso di Bortolussi al servizio che mette in difficoltà la seconda linea bianconera e permette di ridurre il distacco ad un solo punto (20-21) prima di inviare la palla out. Capitan Tomasin mette a segno il 23° punto ma, dopo il doppio cambio delle udinesi, nelle due azioni successive impatta l’asta e trova la strada sbarrata da Passoni. Per fortuna vanno a buon fine lo schema Petejan-Fregonese e il conseguente servizio della seconda banda Villadies. Il 23-25 porta le nostre avanti.
Il trend continua al rientro fino al 7-8 quando Tomasin dai 9 metri propizia un break di 10 punti. La panchina gialloblu usa ogni mezzo per interrompere la serie: brucia in breve i due time-out e manda in campo Azzani, Covassin, Marini e Bortolussi. Ma solo l’errore permette il cambio palla (8-18). Comino sostituisce proprio la capitana e si riprende a marciare con la “2” di Fregonese e le bordate di Fabro. Il margine è veramente pesante e, anche se viene amministrato con un po’ troppa leggerezza, è sufficiente a chiudere 19-25 con due attacchi della neoentrata.
Si riprende con entrambi i sestetti rimaneggiati. La Farmaderbe scappa via 3-7 per poi fermarsi e subire un pericoloso 10-1 conciliato da una marea di errori gratuiti. Coach Sandri utilizza un time-out ed è costretto a sostituire Mucelli con Fregonese per un calo di energie. Poco dopo rientra anche Tomasin per Comino (13-9). Le ospiti cominciano a scuotersi dal torpore e a risalire. Fabro e Fregonese accelerano la rimonta da zona 4 e zona 2 e mettono la freccia (19-21). Il finale è reso incerto ancora da qualche errorino nei fondamentali offensivi e in ricezione. Sul 23 pari ci mettono una pezza Fregonese e infine Fabro dalla seconda linea per il sospiro di sollievo sul 23-25.
Tralasciando la prestazione sottotono e troppo rischiosa, considerato che dall’altra parte della rete c’era il fanalino di coda, i 3 punti portano la Farmaderbe a 55 e rafforzano la terza piazza. Sul campo di Aurisina lo Zalet è stato infatti lasciato a secco dalla capolista Porcia ed è ora a -4. Dando un’occhiata davanti, lo Spilimbergo ha invece subito la sconfitta al tie-break ad opera del Tarcento e il vantaggio sulle nostre si è ridotto a 6 lunghezze.
La settimana prossima ci sarà la pausa pasquale e poi si andrà a San Giovanni al Natisone per vedersela con la Pav Natisonia Estvolley. Il campionato si concluderà sabato 3 maggio a Villa Vicentina contro la Pallavolo Buja.

MEGLIO NELLE ULTIME DUE, VILLADIES!!!