FARMADERBE C’È: NON SI MOLLAstampa

C’era solo un risultato utile alla Villadies Farmaderbe contro la CFV MT Ecoservice e l’ha ottenuto!
Le ragazze ben consce dell’importanza di prendersi l’intera posta in palio, hanno sfoderato una buona prestazione di squadra che si è vista nei momenti più difficili cioè nel terzo set, in particolare all’inizio quando Brumat ha dovuto abbandonare il campo per un infortunio al ginocchio in ricaduta da un attacco, e nel finale quando sono riuscite ad annullare ben 6 set-ball prima di chiudere 31-29.
Lo spirito attuale in casa Vivil è riassunto dalle lapidarie esclamazioni del presidente Muz: “Non si molla il campo! Difenderlo centimetro per centimetro!”
Le Villadies schierano ancora un nuovo sestetto di partenza: Campestrini al palleggio, Grego opposta, Fabro e Brumat bande ricevitrici, Tomasetig e Donda centrali, Sioni libero.
La CFV risponde con Feltrin in cabina di regia e Camera in diagonale, Menini e Fabbo in zona 4, Bruno e Fregonese al centro, Cassan e Feduzzi ad alternarsi nel ruolo di libero.
La tensione spezzetta il gioco nei primi scambi e Tomasetig fa subito pesare i suoi centimetri a muro. Brumat al servizio mette in difficoltà la seconda linea avversaria che offre tre rigori a Donda, sempre pronta sotto rete (10-6). Da qui in avanti le padrone di casa conducono il gioco e il punteggio con le bande che fanno il loro dovere in attacco, Fabro, Brumat e Grego tutte a segno, così come le centrali servite spesso da Campestrini. Sul 21-15 entra Tomasin per la nostra seconda banda che mette male la caviglia in fase difensiva. La regista Villadies svaria con un tocco vincente di seconda intenzione (23-18). Nel finale si amministra il vantaggio per chiudere 25-21 con un pallonetto di Donda.
L’allarme Fabro rientra e così viene nuovamente schierata nella formazione iniziale, mentre dall’altra parte della rete si cambia rotazione e si inverte la diagonale dei centrali. Queste mosse non creano grossi problemi alla Farmaderbe che prosegue sulla sua strada. Sul 7-5, dopo aver conquistato il punto con un pallonetto, Brumat è costretta a chiedere il cambio per un risentimento al ginocchio in ricaduta. Pronta Tomasin a subentrare. Durante il set l’elemento principale che tiene in gioco la CFV è l’alto numero di errori al servizio delle padrone di casa, decisamente in serata no in questo fondamentale. Anche la ricezione non è precisissima e costringe Campestrini a recuperi in extremis sotto rete. Dal 12-12 si procede punto a punto. Coach Sandri opta per il cambio in zona 2 tra Grego e Pittioni. L’andamento non cambia e gli animi si scaldano nel finale dopo alcune decisioni arbitrali dubbie che costano l’ultimo avvertimento alla panchina bianconera. Sul 22-22 arriva il momento di Fregonese che, ad un anno dall’infortunio al ginocchio, rientra in campo al posto di Tomasetig per una battuta fondamentale. Dopo una pausa di qualche minuto per problemi col referto elettronico si può ripartire. Girandola di cambi tra le rondini mentre Sandri usa i due time-out. Le ospiti riescono a portarsi pericolosamente sul 22-24. Ci pensa Donda a comandare la rimonta ed annullare diversi set-ball. Dietro Sioni non fa cadere nulla e guida ricezione, difesa e copertura. La determinazione e la personalità Villadies si vede negli attacchi di Fabro e Tomasin, nel muro di Tomasetig e nel tocco di seconda di Campestrini, dopo l’ottima difesa del primo centro Villadies, che regala il liberatorio 31-29 dopo 38 minuti.
Si rientra in campo con alcuni aggiustamenti nei sestetti. Tomasetig e Fabro si mettono immediatamente in mostra per tentare la fuga (6-3). Qualche sbavatura riporta la parità insieme ad altri errori in battuta (9-10). Bisogna attendere le fasi centrali per rivedere la Farmaderbe di nuovo al comando a costruire un margine di sicurezza che viene mantenuto fino al 25-20 che fa esplodere la gioia sul parquet e sugli spalti, particolarmente animati dai supporters più o meno giovani armati di trombette e tamburi.
Con i 3 punti le Villadies accorciano su Estvolley e CBMS Thermal Abano, sconfitte entrambe in 3 set e ora a +4.
La dimostrazione della prestazione di squadra è la spartizione dei punti: Donda e Tomasetig 12, Fabro 11, Tomasin 7, Brumat 6, Campestrini 5, Pittioni 2, Grego 1.
Ottimo il rendimento delle due centrali che sono state sfruttate spesso dalla regista bianconera e sono state decisive in momenti importanti della gara.
In settimana ci sarà da lavorare molto sulla battuta che ha regalato ben 21 punti alle avversarie sui 34 errori totali.
Coach Sandri ne è bene consapevole: “Tre punti importanti, oggi abbiamo sfoggiato un'ottima prova in difesa e a muro. Molto brave anche in attacco. Dobbiamo ritrovare al più presto il nostro servizio vincente.”
Mentre capitan Sioni suona la carica: “Sono molto contenta del risultato! La tensione ci ha accompagnato per buona parte della gara e, in alcuni momenti, non ci ha permesso di esprimere un gioco fluido, ma siamo state brave ad uscirne con carattere e personalità. Il campionato è agli sgoccioli e ora, per noi, ogni partita è fondamentale. Si riparte lunedì col sorriso per una bella vittoria da tre punti e con una maggior fiducia nelle nostre capacità!”
Se da una parte resta la tegola dell’infortunio di Brumat, la cui entità è ancora da valutare (ma incrociamo le dita), dall’altra c’è stato l’esordio stagionale di Fregonese che si era dovuta fermare praticamente per lo stesso problema più meno in questo periodo del 2022.
Vediamo come l’ha vissuto: “Rientrare in campo dopo un anno di stop non è facile né fisicamente né mentalmente soprattutto entrando in battuta. Ero emozionata ma contenta di poter dare il mio contributo. Per fortuna non ho sbagliato e in qualche modo il mio esordio ha portato fortuna alla squadra. Abbiamo vinto!”
Lunedì si ritorna in palestra per preparare la prossima sfida e altri punti preziosissimi da conquistare a casa del Vega Fusion Volley Venezia. L’appuntamento è per sabato 18 marzo alle ore 20:30 nella frazione di Trivignano (Venezia).

VILLADIES CON CARATTERE E PERSONALITÀ!!!
GRAZIE AL GRANDE TIFO!!!