UN PUNTICINO CHE RIDÀ FIDUCIA ALLA FARMADERBE

22-01-2023 18:18 -

Serie B2 femminile - Girone E
12° Giornata
Synergy Volley Venezia - VILLADIES FARMADERBE 3 - 2
(25/23 - 23/25 - 25/15 - 19/25 - 15/13)

Synergy Volley Venezia: Bertan, Kungulli, Peres M., Novello, Benetazzo, Dainese, Casarin, Biasin, Peres E., Bellò, Venturi, Foffano, Marcon (L1), Candeo (L2). Allenatori: Minotto Michele 1°, Mamprin Alessandro 2°. Dirigente: Vanuzzo Davide.
VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Carlet, Fabro, Campestrini, Pittioni, Grego, Donda, Fiori, Mucelli, Tomasin, Tomasetig, Comino, Sioni (L1 - K), Maiwald (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.

Arbitri: Fallica Davide Basilio (Carpi) e Re Gianluca (Modena)
Durata set: 24’, 26’, 23’, 23’, 18’

La Villadies Farmaderbe fa un passo avanti nella direzione giusta per uscire da un periodo estremamente complicato e il punto conquistato contro la Synergy Volley vale molto di più di quello che si possa pensare.
In primo luogo è arrivato in trasferta e gli ultimi punti conquistati fuori dalle mura amiche risalgono al 22 ottobre in quel di Talmassons contro il fanalino di coda.
In secondo luogo di fronte c’era una squadra in grande crescita, habitué dei tie-break e che ha fatto risultati eclatanti con le prime due in classifica.
Ma l’aspetto fondamentale da sottolineare è che finalmente Sioni e compagne hanno mostrato un atteggiamento combattivo dall’inizio alla fine, anche nei momenti più difficili in cui la partita sarebbe potuta sfuggire completamente di mano. Non è un caso che stavolta le Villadies hanno chiuso secondo e quarto set al primo tentativo senza l’ansia che solitamente faceva sprecare i set-ball per poi andare incontro alla sconfitta. Non è casuale nemmeno che tutte le azioni lunghe le abbiamo vinte noi dimostrando caparbietà e volontà di metterci tutto e non mollare mai.
Certamente resta il numero eccessivo di errori che però è calato rispetto alle ultime uscite, e sono da sistemare vari aspetti tecnico-tattici.
Quello che conta è che le ragazze sono uscite dal campo deluse ma fiduciose sul girone di ritorno.
Ma vediamo com’è andata questa sfida lunga più di due ore.
Coach Sandri sceglie come sestetto di partenza Campestrini al palleggio e Pittioni opposta, Brumat e Tomasin in banda, Tomasetig e Donda in centro, Sioni libero.
Dall’altra parte della rete ci sono Venturi in cabina di regia in diagonale con Dainese, Novello e Casarin bande ricevitrici, Bertan e Peres E. centrali, Marcon libero.
Si mette immediatamente in evidenza Tomasetig in attacco e in battuta. Il gioco passa poi in mano a Novello che tartassa le nostre con servizi molto tesi e flottanti. La panchina friulana sul 7-2 ha esaurito i time-out. I tentativi di recupero esterno si bloccano di nuovo per gli allunghi veneti (11-5 e 18-11) conciliati sempre dalle difficoltà a prendere le misure in ricezione e avere una costruzione di gioco efficace. Nonostante il pesante svantaggio l’atteggiamento delle Villadies è propositivo e la graduale reazione colma quasi il gap (20-19). Le padrone di casa continuano a guidare il punteggio ma devono sudarsi il 25-23 finale.
La sconfitta del primo parziale non scoraggia la Farmaderbe che ritorna in campo carica e prende di mira Novello che subisce 2 muri da Brumat e 1 ace da Tomasin (0-4). Ci vuole un’interruzione di coach Minotto per far ripartire le sue. Le bianconere continuano comunque a condurre, beneficiando di una ricezione più precisa e di una fase difensiva più attenta. Davanti sono Pittioni e Tomasin le più produttive in attacco. Una breve serie di errori permette il sorpasso Synergy che dura poco perché le ospiti allungano (13-16). Casarin e Dainese ridanno respiro alla propria squadra con le loro bordate da posto 4 e posto 2. L’ombra di un’altra beffa non oscura gli animi Villadies che sotto 23-22, stavolta ribaltano il punteggio e vincono 23-25 riportando in parità il computo dei set. Una liberazione perché non si vinceva un set fuori casa dal già richiamato 22 ottobre.
Al rientro in campo la qualità del servizio interno torna a salire e la nostra ricezione subisce alcuni black-out decisivi per orientare il set inesorabilmente a favore delle venete. Sul 16-8 entra Fabro per Tomasin senza cambiare di molto le cose. Il parziale di 25-15 è pesante e, nel recente passato, avrebbe significato spezzare le gambe alle nostre.
Invece non è così perché la Farmaderbe è ancora con la testa in partita. Il sestetto varia con Fabro prima banda in diagonale con Tomasin. Il nuovo assetto scombina i riferimenti di Synergy che finora ha difeso veramente tutto, in primis con il libero Marcon. Sul 9-9 entra Brumat al posto di Pittioni per dare maggiore mobilità in difesa. Il punteggio resta equilibrato fino a metà set quando le Villadies spingono sull’acceleratore e tolgono certezze alle avversarie (14-19). I tentativi di riavvicinamento vengono smontati dagli errori in battuta e dall’attento muro friulano. Gli attacchi di Tomasin e il muro di Tomasetig rimandano il verdetto al tie-break (19-25).
Si inizia punto a punto fino al 4-4, poi Synergy con una sequenza positiva si crea un leggero vantaggio per andare al cambio campo sull’8-5. La battuta è nuovamente la discriminante insieme alla stanchezza evidente in diversi errori da entrambe le parti. Le giovani padrone di casa appaiono un passo avanti e sul 14-11 sembra fatta. Invece la Farmaderbe annulla 2 match-ball e resta col fiato sul collo delle avversarie. Time-out di coach Minotto e al rientro in campo le ultime speranze si spengono sul nastro della rete insieme alla nostra battuta (15-13).
Esplode la gioia in campo e sugli spalti mentre la delusione è visibile nei volti delle nostre che escono a testa alta e con uno sguardo diverso dal solito. C’è una consapevolezza diversa ben espressa dal pensiero di capitan Sioni: “Grande rammarico per il risultato finale, ma abbiamo dimostrato, soprattutto a noi stesse, che sappiamo reagire nei momenti di difficoltà. Ci siamo trovate di fronte a una squadra molto ordinata, che ha saputo giocare con spregiudicatezza. Il loro servizio non ci ha permesso di sfruttare al meglio le nostre possibilità d’attacco, ma sulle difficoltà tecniche ci si può sempre lavorare, e lo faremo a partire da lunedì. Torniamo in palestra con una consapevolezza ritrovata e con tanta voglia di far vedere cosa siamo in grado di fare.”
Coach Sandri analizza anche gli aspetti più prettamente tecnici: “Peccato per il risultato. Abbiamo commesso tanti errori ma siamo sempre stati in partita. Loro hanno forzato moltissimo il servizio che, a momenti, ci ha messo in grande difficoltà. Questa sera ha funzionato bene la difesa e siamo riusciti a mettere pressione agli avversari. Speriamo di aver superato tutti i problemi fisici e che sia un nuovo inizio con il girone di ritorno.”
Il bilancio al giro di boa è il quart’ultimo posto, 14 punti, 5 vittorie e 8 sconfitte, 17 set vinti e 29 persi.
Ci sarà ora una settimana di pausa anche per la Villadies Farmaderbe per tornare in campo ancora più motivate sabato 4 febbraio in casa alle ore 20:30 contro CBMS-Thermal Abano che precede di 5 punti.

VILLADIES SEMPRE PIÙ MOTIVATE!!!