VILLADIES FARMADERBE: SARÀ MAL DI TRASFERTA?

11-12-2022 16:35 -

Serie B2 femminile - Girone E
10° Giornata
Asolo Altivoleriese TV - VILLADIES FARMADERBE 3 - 0
(25/20 - 25/16 - 25/21)

Asolo Altivoleriese TV: Milani, Zarpellon, Forner (K), Tolin, Sovernigo, Moro, Gobbo, Liberotti, Beriotto, Cecchin, Gazzola, Biaduzzini (L1), Simonetto (L2). Allenatori: Giacometti Stefano 1°, Visentin Matteo 2°. Dirigente: Fontana Giovanni.
VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Manias, Fabro, Campestrini, Pittioni, Grego, Donda, Buffolini, Mucelli, Tomasin, Tomasetig, Comino, Sioni (L1 - K), Carlet (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.

Arbitri: Fiabane Eleonora (Sedico) e De Nard Andrea (Ponte nelle Alpi)
Durata set: 26', 23', 25'

Le trasferte proprio non piacciono alla Villadies Farmaderbe che, a parte nella prima giornata in cui ha racimolato 2 punti e la vittoria piena di Talmassons con l'ultima della classe, è sempre rimasta a secco non solo di punti ma anche di set.
Non ha fatto eccezione la difficile gara di ieri ad Altivole contro una formazione esperta e sostenuta dai suoi numerosi e caldi tifosi.
Coach Sandri sceglie come sestetto di partenza Campestrini al palleggio e Pittioni opposta, Brumat e Tomasin in banda, Manias e Donda in centro, Sioni libero.
Nessuna sorpresa sul fronte opposto con Beriotto in cabina di regia in diagonale con Zarpellon, Tolin e Liberotti bande ricevitrici, Sovernigo e Gazzola centrali, Biaduzzini libero.
Le padrone di casa partono subito aggressive sia in prima che in seconda linea. Gazzola dimostra di essere in buona serata a muro. Le Villadies non reagiscono bene e incappano in errori evitabili in fase difensiva e offensiva (9-5). La battuta di Asolo è ficcante ma anche fallosa e dà una mano a tenere in scia le ospiti che comunque non riescono mai nel riaggancio fermandosi sempre al -2 (13-11 e 17-15). Campestrini non trova l'intesa con i centri e punta molto sulle bande Brumat, Pittioni e Tomasin che faticano a trovare soluzioni vincenti con muro composto, a volte inventandosi colpi quasi impossibili. Il numero di errori in attacco è decisamente alto (8 in tutto il set), troppo per riuscire a brekkare. Ci mettono lo zampino Tolin e Zarpellon per la fuga sul rassicurante 23-16. Già spesi i due time-out, la panchina bianconera inserisce Fabro per Pittioni. La Farmaderbe tenta di riavvicinarsi ma troppo tardivamente. Liberotti regala il set-ball e ferma il punteggio sul 25-20 al secondo tentativo.
Si cambia in casa Vivil con Manias spostata in opposto e Grego al centro. L'inizio è nuovamente appannaggio delle venete che scappano in un lampo sul 6-1. Fabro subentra ad una smarrita Tomasin e va subito a segno per poi essere murata da Zarpellon. Solo dopo il timeout chiamato da coach Sandri le friulane riescono a riavvicinarsi (7-5) grazie anche a due veloci di Grego. Purtroppo arriva poi il via libera alle padrone di casa (10-5). Nelle fasi centrali sono Manias e Fabro le uniche a mettere a terra il pallone. Troppo poco per impensierire Asolo che mantiene un vantaggio di sicurezza, ampliato nel finale (25-16).
Si prova allora a variare la rotazione di partenza e togliere i riferimenti alle avversarie che invece vanno dritte per la loro strada: pochi errori, correlazione muro-difesa ottimo e battuta che mina la stabilità della seconda linea Villadies. Sull'8-1 arriva finalmente la reazione con Brumat e Fabro in attacco e Campestrini al servizio, a cui si sommano due errori interni (9-7). Time-out di coach Giacometti e ripartenza (12-7). Pittioni entra per Manias mentre Moro prende il posto di Liberotti che ha perso la retta via (13-10). Un buon momento della Farmaderbe fa entrare il match nella fase più equilibrata, giocata punto su punto. L'equilibrio permane fino al 18-16 quando arriva il deciso break di Asolo che toglie ogni speranza alle nostre. Sul 24-16 le Villadies mettono un po' d'ansia al pubblico di casa annullando 5 match-ball prima di capitolare sulla seconda linea di Zarpellon (25-21).
La festa delle venete è più che meritata al termine di una gara condotta sempre con sicurezza, un gioco pulito e ben collaudato, una battuta aggressiva, un attacco quasi perfetto per i primi due set, un muro attento ed una difesa presente e reattiva.
Le friulane sono sempre state costrette a rincorrere senza mai riuscire a pareggiare i conti e quindi mettere una reale pressione alle avversarie. Decisamente troppi i 28 errori gratuiti, di cui ben 20 in attacco e 4 per fraintendimenti difensivi. Il servizio non è stato falloso ma nemmeno costante nell'efficacia. Il muro ha avuto grosse difficoltà a leggere Beriotto e a offrire riferimenti alla difesa di Sioni e compagne che non hanno trovato i posizionamenti più corretti per fronteggiare gli attacchi avversari.
Questa l'analisi di coach Sandri: “Non è stata una partita positiva. Abbiamo commesso troppi errori in attacco per poter solo pensare di riuscire a mettere pressione ad una squadra esperta come quella di Asolo. C'è di buono che battuta e ricezione hanno funzionato bene contro un ottimo servizio degli avversari. Da qui dobbiamo partire per ritrovare la serenità necessaria per affrontare la prossima gara. Anche la possibilità di giocare in casa ci darà un grande aiuto.”
La visione dal campo viene affidata a capitan Sioni: “Siamo arrivate alla partita dopo una settimana abbastanza buona in palestra e sapevamo che per vincere contro una squadra come Asolo ci volevano continuità, determinazione e carattere. Purtroppo non siamo riuscite ad imporre il nostro ritmo, abbiamo commesso veramente tanti errori e abbiamo concesso troppo alle avversarie che hanno giocato comunque una buona gara, ordinata e con poche sbavature. Stiamo trovando continuità in ricezione dopo una prima fase di campionato piuttosto complicata e questo va sottolineato. Vuol dire che il lavoro in palestra paga. Quindi non ci resta che continuare a lavorare sodo sia a livello tecnico e tattico, ma anche, soprattutto, a livello mentale. È quest'ultimo aspetto che forse ci manca, quel pizzico di cattiveria e agonismo che può farci svoltare, dandoci la spinta per riuscire a cambiare le sorti di questo campionato!”
Con ancora 3 posticipi da giocare, la Villadies Farmaderbe mantiene l'8° posizione e resta fuori dalla zona rossa anche se rischia il sorpasso da parte di CBMS-Thermal Abano e Est Volley.
Sabato 17 dicembre alle ore 20.30 si torna in palestra a Villa Vicentina per ospitare il Conegliano Volley che è 6° a 18 punti ma una partita da giocare. Un bel confronto tosto per chiudere il 2022!

PIÙ SPIRITO DI SQUADRA VILLADIES!!!