RISTOP PER LA VILLADIES FARMADERBE

27-11-2022 11:30 -

Serie B2 femminile - Girone E
8° Giornata
Asd Volley Clodia - VILLADIES FARMADERBE 3 - 0
(25/20 - 25/23 - 25/15)

Asd Volley Clodia: Dotta, Toniolo, Menon, Ndoj, Bernardinello, Fenice (K), Nonato, Sambin, Fassina, Engaldini, Franzoso (L1), Freni (L2). Allenatori: Checchin Roberto 1°, Furlan Davide 2°. Dirigente: Boscolo Sesillo Jenny.
VILLADIES FARMADERBE: -Brumat, Carlet, Fiori, Fabro, Pittioni, Grego, Donda, Legovich, Mucelli, Tomasin, Comino, Sioni (L1 - K), Tomasettig (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.

Arbitri: Schino Francesco Pio (Rimini) e Avanzolini Alberto (Cattolica)
Durata set: 27’, 26’, 24’

La Villadies Farmaderbe non ha avuto una settimana ideale per poter preparare al meglio una gara difficile e insidiosa come quella con la capolista Asd Volley Clodia. Le nostre, aldilà delle ben note qualità delle avversarie, si sono trovate di fronte l’ostacolo di dover trovare un nuovo assetto e nuovi equilibri in pochi giorni e questo ha pesato sulla partita.
Assente Campestrini, coach Sandri manda in campo Legovich in regia e Pittioni opposta, Brumat e Fabro in banda, Donda e Grego in centro, Sioni libero.
Coach Checchin risponde con Engaldini al palleggio in diagonale con Dotta, Sambin e Toniolo bande ricevitrici, Fassina e Menon centrali, Franzoso libero.
Le padrone di casa partono subito spingendo sull’acceleratore con servizi che mettono in seria difficoltà la ricezione bianconera. L’attacco Villadies stenta a trovare soluzioni vincenti mentre Sambin e Fassina vanno ripetutamente a segno (9-3). Le friulane sono tenute sotto pressione e commettono troppi errori per una decisa rimonta che arriva in modo graduale. Prese un po’ meglio le misure in ricezione e difesa, le attaccanti di palla alta iniziano a carburare soprattutto Pittioni che appare in gran serata. Nelle fasi centrali le ospiti si riportano a -3 (15-12) e, quando la partita si fa equilibrata, 3 minuti di stop per problemi al referto elettronico, destabilizzano Sioni e compagne. Le venete ne approfittano per creare un importante solco (21-13) che amministrano nel finale contenendo il tentativo di rimonta Farmaderbe (25-20).
Al rientro in campo le Villadies sono ben consapevoli di dover dare qualcosina in più a partire dal servizio. E così inizia il secondo set all’insegna degli ace di Brumat (0-5). Ci pensa poi Pittioni a mantenere sempre invariato questo margine fino a metà set. Al centro si fa vedere anche Grego in attacco e a muro (8-13). Un giro a vuoto in ricezione suggerisce a coach Sandri di inserire Tomasin per Fabro sul 10-13. La reazione del Volley Clodia procede imperterrita e solo il secondo time-out della panchina ospite ferma un parziale comunque pesante di 11-3 che si traduce nel sorpasso (19-16). Nei momenti decisivi coach Checchin si affida all’esperienza di capitan Fenice che subentra a un’opaca Toniolo. Il finale viene giocato punto a punto e la differenza sta in 2 errori inopportuni al servizio e in alcune incertezze in seconda linea. Finisce 25-23.
La consapevolezza di aver sprecato un’occasione ghiotta pesa come un macigno sulle bianconere che partono malissimo in ricezione. Al contrario le battute Villadies sono inefficaci e poco ficcanti per cui il gioco delle venete diventa sempre più imprevedibile e inarrestabile, prima ben orchestrato da Engaldini e poi da Nonato. Sul 10-4 il tecnico Vivil prova ad invertire la rotta col doppio cambio e l’ingresso di Fiori-Fabro per Pittioni-Legovich. L’avanzata del Volley Clodia rallenta solo fino al 13-8 quando riparte alla grande. Spazio allora per Ndoj al posto di Fassina e Bernardinello per la bomber Sambin. In breve il distacco diventa troppo ampio per sperare in un rientro (19-8). Comino sostituisce Brumat e poi Carlet per Grego al servizio. Le padrone di casa abbassano leggermente la guardia e le nostre riducono lo svantaggio ma ormai il set e il match sono in mano a Fenice e compagne che sigillano con un ace il 25-15.
Nei volti delle Villadies si coglie la delusione per non essere riuscite ad esprimere al massimo il proprio gioco e di non aver sfruttato al meglio l’occasione di riaprire la gara nel secondo set. Ci voleva più lucidità e maggiore compattezza nei momenti decisivi. Con avversarie così non sono ammessi passaggi a vuoto in seconda linea e troppi regali per indecisioni banali.
Un plauso va comunque al Volley Clodia che ha fatto valere le proprie qualità tecnico-tattiche e fisiche colpendo e sfruttando i punti deboli della Farmaderbe.
Il tecnico friulano Sandri si aspettava qualcosa in più: “C’è il rammarico di non essere riusciti a gestire gli ostacoli che abbiamo incontrato durante la settimana. Loro sicuramente sono un’ottima squadra e in un buono stato di forma. Noi, con mille difficoltà, abbiamo giocato per i primi due set punto a punto mettendo una buona personalità in attacco. Peccato per alcune imprecisioni sia in difesa che in ricezione che non ci hanno dato la possibilità di imporci. Speriamo di recuperare prima possibile tutte le indisponibili.”
Da sottolineare l’ottima prestazione in attacco di Pittioni che ha confezionato 14 punti mantenendo sempre un’efficienza alta. A seguire: Brumat 12, Grego 7, Fabro 5, Tomasin 4, Donda 2, Legovich e Carlet 1. Le avversarie hanno commesso solo 12 errori gratuiti (9 battute, 2 attacchi e 1 invasione) sui 58 totali bianconeri.
Tra le fila della formazione di Chioggia spiccano invece le braccia pensanti di Sambin (19 punti) e Dotta (15).
La classifica si fa ora più complicata con CBMS-Thermal Abano che scavalca la Farmaderbe grazie alla vittoria per 1-3 a casa dell’Eagles Vergati ed in attesa del posticipo tra Estvolley e Virtus Trieste.
Proprio le ragazze di San Giovanni saranno le prossime avversarie di Sioni e compagne sabato 3 dicembre a Villa Vicentina alle ore 20:30 e sappiamo benissimo che è un derby storicamente caldissimo.

VILLADIES CI VUOLE COMPATTEZZA!!! INSIEME PER RISALIRE!!!