VILLADIES FARMADERBE INCIAMPA IN UN CUS DA 30 E LODE

17-10-2022 00:44 -

Serie B2 femminile - Girone E
2° Giornata
VILLADIES FARMADERBE - CUS Venezia Antenore 0 - 3
(25/17 - 25/15 - 25/16)

VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Carlet, Fabro, Campestrini, Pittioni, Grego, Donda, Legovich, Mucelli, Tomasin, Tomasetig, Comino, Sioni (L1 - K), Pinatti (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
CUS Venezia Antenore: Brunetta M., Canton, Chiappetta, Di Luzio, Carraro, Brunetta S. (K), Semenzato, Gierardini, Tocco, Pappalardo, Zennaro, Romano (L1), Castore (L2). Allenatore: Grandese Andrea 1°, Pozzana Matteo 2°. Dirigente: Destro Nicola.

Arbitri: Tonus Federico (San Vito al Tagliamento) e Cadamuro Francesco (Pordenone)
Segnapunti: Del Negro Massimo
Durata set: 26', 24', 26'


L'aria di casa non aiuta la Villadies Farmaderbe che nella 2° giornata non riesce proprio a scrollarsi di dosso una tensione negativa che condiziona la prestazione per tutta la partita.
Finalmente con la rosa al completo, coach Sandri sceglie di partire con Campestrini in regia e Pittioni opposta, la diagonale Donda-Grego al centro e Fabro-Tomasin in banda, Sioni libero.
Il CUS Venezia risponde con Brunetta S. al palleggio e Zennaro in zona 2, Carraro e Semenzato centrali, Chiappetta e Tocco in banda, Castore libero.
La battuta della capitana veneta mette subito in difficoltà la ricezione delle padrone di casa che vanno sotto 2-4. Una buona distribuzione di Campestrini tra Donda, Tomasin e Pittioni manda le bianconere in fuga 8-4. Sono le stesse attaccanti a mantenere lontane le avversarie con un buon margine che solo Tocco tenta di ricucire (13-11). Coach Grandese utilizza tutti e due i time-out. Ma arriva un altro break Farmaderbe che porta il vantaggio ad un rassicurante +7 (18-11). I giochi sembrano fatti perché, grazie anche ad una girandola di cambi, le attaccanti ospiti iniziano a scaldare il braccio ma alternano punti ad errori e restano a distanza di sicurezza (22-17). Nonostante l'aver condotto il set fino ad ora, le Villadies non mostrano convinzione, si disuniscono in ricezione e in attacco diventa difficile passare (23-22). Un mani-out di Fabro regala 2 set-ball. Il CUS non ci sta e si compatta per riagganciare le avversarie e superarle ai vantaggi con Tocco, Semenzato e Chiappetta in evidenza (24-26).
Si rientra in campo con l'esordio del nuovo arrivo Brumat al posto di Fabro tra le fila Farmaderbe, Brunetta M. confermata al centro per Carraro per il CUS. Nel campo friulano si fanno sentire i postumi del set gettato al vento mentre le veneziane spingono sempre di più, soprattutto al servizio. La ricezione di casa va completamente in tilt aprendo la strada alla prima fuga granata (2-6). Coach Sandri interrompe il gioco e fa ripartire le sue grazie a 2 errori avversari e ad un lungolinea di Brumat (6-8). Le Villadies stentano in attacco con ricezione imprecisa e centrali forzatamente esclusi dal gioco, la battuta non è ficcante e il muro è un pizzico in anticipo. Le universitarie sono sempre avanti, fanno valere una migliore correlazione muro-difesa e raggiungono anche un +6 (10-16) prima di subire il ritorno delle padrone di casa con finalmente 2 ace di Campestrini che riaccendono le speranze (14-16). Il punteggio si fa più equilibrato ma Brunetta e compagne mantengono un leggero margine (18-19). È nuovamente la battuta a dare una mano a impattare sul 20-20 per poi rilanciare la scalata veneta con un inatteso errore. La panchina bianconera può solo chiamare un cambio per interrompere il gioco e fa così il suo ingresso Tomasetig per Grego. Stavolta la spinta definitiva arriva dall'opposta Zennaro che chiude 20-25.
I volti delle nostre non promettono bene. Più che la mancanza della volontà di reagire, negli occhi delle Villadies si vede un misto tra smarrimento e ansia di recuperare senza sapere da che parte cominciare.
Si riparte dai sestetti uscenti e la musica non cambia. Il CUS continua a tenere sotto pressione la Farmaderbe e, appena possibile, crea un primo distacco (6-10). Sioni e compagne provano a mantenere la scia senza però esprimere un gioco lineare e continuando a commettere sbavature che permettono alle avversarie di ampliare costantemente il vantaggio fino al 17-25 finale.
Vittoria meritata per il CUS che ha trovato la chiave della partita e che dalla fine del primo set ha condotto il punteggio con determinazione e caparbietà. Per le padrone di casa è una sconfitta pesante che deve far riflettere.
Magro il bottino delle Villadies: Brumat 8, Pittioni e Tomasin 7, Donda 5, Fabro 4, Campestrini, Grego e Tomasetig 3. In totale sono stati fatti 40 punti (34 attacchi, 4 ace, 2 muri) a cui vanno aggiunti 21 errori avversari.
Il rendimento delle veneziane è sicuramente migliore e dimostra come sia stata una prestazione di squadra: Chiappetta 14, Zennaro e Tocco 12, Semenzato 11, Brunetta S. 5, Brunetta M. 3, Di Luzio 3. I punti fatti sono stati 59 (41 attacchi, 13 ace, 5 muri) più 17 errori Villadies.
Coach Sandri riconosce i meriti del CUS: “Brave loro a metterci in forte difficoltà. Hanno toccato tantissimo a muro contenendo i nostri attacchi e mettendo molta qualità nel contrattacco. Peccato aver regalato il primo set.”
Si volta subito pagina: “Per fortuna domani è già lunedì e si torna a lavorare in palestra.”
Non si perde tempo perché sabato c'è la terza giornata e il primo derby a Talmassons (ore 18:00) contro la giovanissima Systemvolley FVG.
In palio ci saranno 3 punti preziosissimi per rilanciare la classifica della Farmaderbe che è scesa all'11° posto in zona rossa. Siamo solo all'inizio ma è sempre meglio navigare in acque più sicure.

VILLADIES RIALZARSI SUBITO!!!