La
Villadies Farmaderbe si presenta a Battaglia Terme con una rosa ridotta all’osso e malconcia ma questo non vuole essere un alibi per mandare all’aria questa storica occasione.
Raccolte tutte le forze e le atlete disponibili, le nostre intrepidi ragazze sono andate in terra veneta con tutte le migliori intenzioni di vendere cara la pelle e cercare il colpaccio, consapevoli che di fronte ci sarebbe stata una formazione quotata e attrezzata.
Assenti Sioni, Campestrini e Fabro, coach Sandri schiera in regia la rientrata Petejan con Pittioni opposta, Sartori e Tomasin in banda, Donda e Manias centrali, Maiwald libero.
Anche Rio Volley deve fare i conti con assenze importanti e controbatte con la sua attuale migliore formazione e cioè Battagin in palleggio e Mattiazzo opposta, Tolin e Fenice in zona 4, Russo e Fassina al centro, Occhinegro libero.
La tensione, palpabile in entrambi i campi, lascia subito lo spazio al buon gioco delle Villadies con Petejan che testa tutte le sue attaccanti con ottime risposte, soprattutto dai centrali Donda e Manias e dall’opposta Pittioni. Si lotta in ogni azione cercando di non regalare nulla. Le friulane appaiono un passo più avanti e infatti riescono a condurre fino al 7-11. Un breve sbandamento dalla retta via consente alle padrone di casa di ricucire lo svantaggio (11-11). Da qui in avanti gli scambi sono spesso infiniti e lasciano senza respiro pubblico e giocatrici. Si susseguono attacchi, difese, muri, coperture e contrattacchi con il numero di errori che ovviamente cresce. Rio Volley spartisce gli attacchi vincenti in modo equilibrato tra le diverse terminali e mostra una correlazione muro-difesa molto efficace. La Farmaderbe fa più fatica in attacco e privilegia le lunghe leve di Sartori, mentre in seconda linea Maiwald, Tomasin e compagne tengono sia in ricezione che in difesa, sempre pronte e mai arrendevoli. Sul 16-17 un altro mini calo esterno concilia un break veneto che porta il punteggio sul 19-17. Il finale di set è ardente per diverse decisioni arbitrali dubbie e contestate da entrambe le parti. Aldilà di questo il responso è incerto perché le due squadre si alternano al comando (20-21, 22-21, 22-23, 24-23). Sartori annulla il primo set-ball con un mani-out ma al secondo tentativo chiude Rio in diagonale stretta
26-24.
Si rientra in campo senza variazioni. Le Villadies accusano il colpo e subiscono nei primi scambi in seconda linea. Sull’8-4 arriva il time-out di coach Sandri per chiarire le idee e l’effetto è immediato. Parziale di 1-6 e le bianconere rientrano nel set (9-10). La battaglia è di nuovo serrata e il punteggio sempre equilibrato. Due muri di Petejan e Manias ed un attacco di Sartori potrebbero lanciare il finale delle ospiti (17-19) se non arrivasse l’interruzione chiamata da coach Crivellaro a spezzare il gioco e a far ripartire le sue (19-20). Entrambe le squadre sono cariche a palla e commettono delle ingenuità dettate dalla troppa foga. Prima la Farmaderbe si porta avanti 21-23 e poi spreca in un attimo per il 24-23. Stavolta è Rio Volley a perdere l’occasione con una battuta spedita out e nuovamente il primo arbitro viene contestato per la valutazione di un pallonetto di Fassina che regala il primo set-ball alle nostre (24-25). L’esperta Fenice l’annulla con un sapiente mani-out, ma ci pensano Donda in veloce e un’alzata ad una mano fallosa di Battagin a decretare il
25-27.
Siamo già quasi ad un’ora di gioco senza un attimo di respiro con il computo dei set in parità e il risultato aperto.
La vittoria galvanizza le friulane che ripartono più convinte e si portano sul 3-6. Dalla panchina veneta entra Frasson per Russo al centro. Da qui la marcia Villadies ha un inatteso black-out e perde il filo del gioco. Mattiazzo e compagne non si fanno pregare e, condotte da Tolin, piazzano un pesante 7-1 che ribalta il punteggio (10-7). Dopo l’ingresso di Angelini per Fenice, coach Sandri chiama time-out. La Farmaderbe resta in scia senza riuscire a brekkare. A metà set entra Rigonat per Sartori a sostegno della battuta e seconda linea (17-14). Le nostre non mollano la presa ma fanno fatica a trovare soluzioni offensive vincenti sotto la pressione delle avversarie trascinate da Tolin e Fassina. Le venete sono abili a conservare il vantaggio di qualche lunghezza e ad amministrarlo fino al
25-21.
Dopo un’altra estenuante mezz’ora di partita, le energie cominciano a vacillare in entrambi i campi con l’unica differenza che coach Crivellaro può contare su più risorse. L’ingresso di Angelini e Frasson ha infatti permesso di mantenere il livello e non abbassare la guardia. Molto più complicata la gestione Villadies che può contare solo su Rigonat. Nel quarto set le padrone di casa continuano a guidare ritmo e punteggio (5-3 e 9-5). La lucidità vacilla nel campo ospite e Rio Volley vola sul 16-9. Avvicendamento tra Sartori e Rigonat per dare respiro alla prima banda. Un tocco di seconda di Petejan e una stampata di Donda sulla veloce di Frasson mantengono vive le speranze (18-14). Sono 3 errori e un muro a portare le rossonere a distanza di sicurezza (22-15). Troppo certe della vittoria, le venete spediscono un servizio e un rigore out per poi subire un ace da parte di Pittioni ed una diagonale stretta di Tomasin (22-19). Purtroppo la serie positiva dell’opposta Villadies s’interrompe e Rio Volley non si distrae più. Finisce
25-21.
Festa per il pubblico di casa, mentre le nostre sono più stanche che altro. Nessun rimpianto se non qualche rammarico per il primo set sfuggito sul filo del rasoio. Un pizzico di fortuna in più non avrebbe guastato!
L’importante è aver dato tutto, nonostante le difficoltà, e averla giocata fino alla fine uscendo a testa alta.
Top-scorer della serata Sartori con 25 punti. Più distanti le altre.
Un plauso va alla regista Petejan che aveva sulle spalle solo due allenamenti dopo 3 settimane di stop ed è rientrata in una situazione non facile da gestire. E i complimenti anche a Maiwald che si è comportata come una veterana in seconda linea nonostante la giovane età.
Da
coach Sandri solo impressioni positive:
“Hanno vinto ma non ci hanno sconfitto. Ci abbiamo provato fino all’ultimo e siamo sempre state in gara. Loro brave a metterci pressione difendendo tantissimo, sbagliando poco e mostrando tantissima qualità in attacco. Testa a mercoledì!”Si pensa infatti alla gara di ritorno tra le mura amiche, in un ambiente più familiare e con il sostegno del proprio pubblico. Solo tre giorni per ricaricare le pile e due per preparare la nuova sfida.
Per pareggiare i conti e giocarsi il passaggio diretto alla seconda fase al golden set, gli unici punteggi possibili sono 3-0 o 3-1. Altrimenti si dovrà attendere la classifica avulsa da cui verranno prese le due migliori perdenti.
Aldilà del risultato, la Villadies Farmaderbe cercherà di migliorare la sua prestazione e mostrare una buona pallavolo davanti ai propri tifosi.
Vi aspettiamo
mercoledì 11 maggio alle 20:30 nella palestra di Villa Vicentina o in
diretta facebook sulla
pagina Villadies.
Ricordiamo che è preferibile
prenotare il proprio posto tra il pubblico inviando un messaggio
al n. 3280030165 con cognome-nome e n. di telefono.
VILLADIES FARMADERBE SI PUÒ FARE!!!