Ieri la Villadies MD Medica è tornata da Udine per la prima volta con l'intera posta in palio in questa stagione.
Però il risultato non è maturato da una gara all'altezza del valore delle giocatrici e del gioco che possono esprimere.
Ancora alcune assenze per coach Sandri che ha a disposizione 11 ragazze. Il sestetto di partenza vede Dri al palleggio e Bacchetta opposta, Pinatti e Sandrin centrali, Olivo e Carlet bande, Fabris libero.
Dopo qualche scambio di assestamento le Villadies piazzano un primo break con Olivo al servizio (4-8) per poi allungare nelle fasi centrali del set (10-16 e 11-21). Un leggero abbassamento di concentrazione e, in 15 minuti, il parziale è delle bianconere per 15-25.
Restano in campo solo capitan Olivo e Sandrin, mentre entrano Marino in regia e Camporeale opposta, Buffolini in posto 4 e Ulian al centro. La facile vittoria dà troppa sicurezza alla MD Medica che abbassa la guardia e concede troppo al Volleybas che ne approfitta per creare un distacco di 3-4 punti da conservare fino al 25-20.
Parità nei set e teste Villadies da rimettere in carreggiata. Riparte la formazione del primo set con l'unica variazione di Buffolini al posto di Carlet. La strigliata del tecnico Vivil sortisce il suo effetto e le ospiti riprendono il comando della gara (4-9 e 13-21). Ancora un breve rallentamento e poi la chiusura 18-25.
La nostra panchina continua con la sperimentazione e i cambi di ruolo senza che questi modifichino l'andamento preso dal match. Il Volleybas non riesce più ad opporsi alla superiorità delle Villadies che stavolta fuggono con decisione (3-8 e 4-12). Sul 4-18 entra Bacchetta per Olivo e, poco dopo, viene operato il doppio cambio Marino-Camporeale per Buffolini-Dri. Il larghissimo vantaggio (4-20) viene ancora una volta sopravvalutato con relativo calo di concentrazione e un parziale di 11-5 che significa comunque vittoria da 3 punti (15-25).
Coach Sandri si aspetta decisamente di più dalla sua squadra: "Brutta partita ieri. Alcune ragazze non sono entrate in campo con l'atteggiamento giusto. Sapevamo che era ed è il problema di questa squadra. Speriamo che questo campionato ci aiuti a modificare questo aspetto!"
Riguardo ai vari cambi operati, spiega il motivo principale dell'iscrizione a questo secondo campionato per la nostra under 16: "La seconda divisione la usiamo per sperimentare e per dare a tutti la possibilità di confrontarsi."
Gli obbiettivi ci sono e ora sta alle Villadies capire come unirsi tutte per raggiungerli insieme crescendo non solo dal punto di vista tecnico ma anche psicologico per arrivare ad una maggiore maturità quando si affrontano le gare.
