STRA-VITTORIA VILLADIES FARMADERBE

05-12-2021 15:48 -

Serie B2 femminile Girone F
8° Giornata
SYNERGY VOLLEY VE - VILLADIES FARMADERBE 1 - 3
(23/25 - 19/25 - 25/20 – 21/25)

Synergy Volley VE: Voltan, Mazzuccato, Mollica, Gambato, Novello, Bellini, Dainese, Casarin, Pavan, Peres, Di Coste, Marcon (L - K). Allenatore: Minotto Michele 1°, Mamprin A. 2°. Dirigente: Vanuzzo D.
VILLADIES FARMADERBE: Moratto, Fregonese, Fabro, Campestrini, Pittioni, Battilana, Donda, Manias, Rigonat, Tomasin, Fabbro, Fanò, Sioni (L1 - K), Maiwald (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°.

Arbitri: Fior Alberto (Sernaglia della Battaglia) e Scarabello Riccardo (Maserada sul Piave)
Durata set: 25', 25', 23', 23'

La Villadies Farmaderbe conquista a Stra 3 punti e rinsalda così la terza posizione a 18 punti visto che l'inseguitrice CFV MT Ecoservice è stata bloccata con un netto 3-0 da Unione Sportiva Virtus.
Già alla vigilia si sapeva che sarebbe stata una partita insidiosa perché si doveva affrontare un'altra formazione più giovane, sì inesperta ma anche determinata, mai doma e che, se lasciata giocare, si carica facilmente.
Infatti le bianconere non hanno avuto vita facile e hanno dovuto faticare, avere tanta pazienza, a volte recuperare per poi allungare.
Coach Sandri può contare sulla rosa al completo e sceglie di confermare il sestetto di partenza dello scorso sabato: Campestrini in regia e Pittioni in diagonale, Fregonese e Donda centrali, Fabro e Tomasin in banda e capitan Sioni libero.
Dall'altra parte della rete, come da previsioni, parte Di Coste al palleggio con Gambato in diagonale, Dainese e Casarin esterni, Pavan e Peres al centro, Marcon libero.
Si comincia con le squadre in fase di studio ed entrambe molto fallose. Sul 5-4 le Villadies vengono condotte da Pittioni e Fregonese all'8-10 mentre Fabro e Tomasin hanno maggiori difficoltà a superare il muro veneto. Bisogna attendere le fasi centrali del set perché Campestrini riesca ad essere più precisa in regia e Sioni a coordinare meglio la seconda linea. L'allungo decisivo arriva con Donda in un fruttuoso turno di battuta (15-19). Coach Minotto utilizza i due time-out e inserisce Rodella al servizio per Casarin, mentre dalla panchina friulana entrano Fabbro-Manias per Pittioni-Campestrini. Davanti ci pensano Tomasin e Manias in attacco a portare il punteggio sul rassicurante 19-24. Un black-out in ricezione complica le cose e le padrone di casa si rifanno sotto annullando ben 4 set-ball prima che una veloce di Donda sancisca il 23-25.
La suspence di fine set non scuote la Farmaderbe come ci si aspettava e al rientro in campo è ancora Synergy a condurre. Le Villadies pian piano capiscono di dover avere un atteggiamento più attendista e di non voler chiudere i punti subito forzando magari troppo il gioco o i colpi. Finalmente le azioni più lunghe e combattute si chiudono a favore delle nostre e questo “smonta” le avversarie che mollano finalmente la presa. Le ospiti dettano il ritmo e costruiscono un margine che gradualmente cresce (14-21). Ancora doppio time-out per coach Minotto e doppio cambio per coach Sandri. Un breve passaggio a vuoto di 4 errori gratuiti di fila e poi sale in cattedra Donda che affonda le avversarie con due primi tempi e un muro. Finisce 19-25.
Marcon e compagne non si demoralizzano e, grazie ai regali Villadies, restano sempre avanti nel terzo parziale (10-8). Con Bellini al posto di Casarin da inizio set, Synergy ha maggiore stabilità dietro. Il margine è risicato e a metà set le nostre si rifanno sotto con le bande Fabro-Tomasin e le centrali Donda-Fregonese che assestano colpi vincenti (11-13). Dainese e Pavan alzano le loro percentuali e non trovano ostacoli nella correlazione muro-difesa traballante delle ospiti (20-16). La panchina Farmaderbe opta per il doppio cambio e l'ingresso di Fanò per Tomasin ma le padrone di casa sono ben lanciate e chiudono 25-20.
Il passaggio a vuoto preoccupa coach Sandri che scuote le sue prima del fischio arbitrale. Confermata Fanò dall'inizio, si parte con 2 ace proprio della seconda banda. Le venete restituiscono il favore e ne piazzano 3 (7-4). Seguono a ruota le battute vincenti di Fabro, Donda e Pittioni che, sommate ai muri “chiodo” delle nostre centrali, portano le Villadies al sorpasso (10-14). Finalmente le nostre appaiono più sicure nel condurre il gioco, più attente e determinate come Campestrini che, con personalità, mette a terra il 14-19 con un tocco di seconda. Qualche tentennamento in ricezione consente alle avversarie di riportarsi a -2 prima di cedere il passo ai primi tempi delle centrali Donda-Fregonese e alle schiacciate di Pittioni da posto 2. Sul 19-24 si alza un po' la temperatura per un fallo di invasione fischiato a Fregonese e contestato troppo platealmente dalla giocatrice Villadies che rimedia così un cartellino giallo. La vittoria è rimandata di poco perché, proprio la centrale, mette a segno una veloce da manuale. 21-25 e bottino pieno.
Questo il tabellino di squadra Farmaderbe: 48 punti in attacco, 9 ace, 6 muri e 32 errori gratuiti avversari.
Come punti personali: Fabro 14, Fregonese 13, Donda 12, Pittioni 11, Tomasin 6, Fanò 3, Campestrini e Manias 2.
Ci affidiamo al commento del 1° centro Villadies, Giulia Fregonese: “Dopo la sconfitta nella precedente trasferta a Rovigo, cercare di realizzare punti fuori casa era il nostro obiettivo e ci ha fatto scendere in campo grintose ma tese. Nonostante il punteggio ci fosse favorevole, alcuni errori arbitrali hanno alimentato ancora di più la tensione sotto rete con le avversarie. Personalmente questa situazione ha aumentato il mio nervosismo che però ho trasformato in una maggiore competitività cercando di attaccare più forte e realizzare ancora più punti. Abbiamo disputato una buona gara. Come sempre non sono mancati gli alti e bassi ma possiamo contare su ogni compagna di squadra che, chiamata in campo, porta il suo contributo positivo. Penso che il nostro punto di forza sia l'impegno costante di tutte e questa vittoria è stata il risultato di un buon rendimento durante la settimana.”
Per coach Sandri è difficile pensare al risultato considerata l'improvvisa scomparsa di una sua ex atleta Villadies: “Salito in macchina ho appreso la drammatica notizia riguardante Giada. Avendola allenata e condividendo con piacere i momenti in palestra con lei, per me, in questo momento, parlare di pallavolo perde completamente il senso e credo sia giusto restare in silenzio nel rispetto di una simile tragedia. Nell'esprimere la mia vicinanza alla famiglia, conscio che in un momento simile non ci sono parole di conforto, vorrei elogiare il gesto di estremo altruismo che hanno saputo compiere in un momento di immenso dolore.”
Tutta la società Vivil si associa ai pensieri del tecnico e si stringe attorno al dolore della famiglia.