FARMADERBE A 3 CILINDRI A PORTO VIRO: 1° SCONFITTA

21-11-2021 14:34 -

Serie B2 femminile Girone F
6° Giornata
Unione Sportiva Virtus RO - VILLADIES FARMADERBE 3 - 0
(25/18 - 25/23 - 25/21)

Unione Sportiva Virtus RO: Bertasi, Dotta, Toniolo, Scarpa, Sambin, Bernardiello, Sozzi, Di Tonto (K), Sajin E., Haly, Tommasin, Sajin D., Engaldini, Vianello (L1), Franzoso (L2). Allenatore: Caliendo Aniello 1°, Bivi Matteo 2°.
VILLADIES FARMADERBE: Moratto, Fregonese, Fabro, Campestrini, Pittioni, Battilana, Donda, Manias, Rigonat, Tomasin, Fabbro, Fanò, Sioni (L1 - K), Maiwald (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°.

Arbitri: Cerigioni Serena (Chiaravalle) e Chiara Martina (Agrigento)
Durata set: 27', 30', 28'

La sfida per il secondo posto tra Unione Sportiva Virtus e Villadies Farmaderbe è durata quasi un'ora e mezza ma, nonostante le nostre abbiano cercato di battersi alla pari, non sono riuscite a metterci l'energia necessaria per una prestazione all'altezza.
Nel palasport di Porto Viro (Rovigo) le ragazze di coach Sandri hanno avuto grosse difficoltà a prendere le misure ed il ritmo, insomma sono andate a tre cilindri, usando il gergo automobilistico.
Si saranno forse fatte condizionare dallo stesso problema accusato durante il trasferimento da un pulmino? Oppure dallo starting six, speaker e stacchetti musicali come ai più alti livelli? Non saranno abituate alle trasferte lunghe e al cambio d'orario? Fatto sta che le Villadies sono scese in campo stralunate e non ben concentrate sulle cose da fare.
Tutt'altro discorso dall'altra parte della rete: le padrone di casa hanno impostato al meglio la gara, sbagliato molto meno e mantenuto un ritmo più costante, potendo contare dal secondo set su una Sambin in stato di grazia.
Si parte con solo una variazione in casa Vivil e cioè Fanò per Tomasin come seconda banda. Per il resto le solite diagonali Campestrini-Pittioni in zona 1-2 e Fregonese-Donda al centro, Fabro prima banda e Sioni libero.
Coach Caliendo propone Sozzi al palleggio e Sajin E. opposta, Haly e Bertasi in zona 3, Di Tonto e Toniolo laterali, Vianello libero.
La Farmaderbe subisce subito un 5-1 dato da 4 errori gratuiti ed un ace subito. Una battuta in rete e un attacco out evitano la fuga veneta e danno il via alle attaccanti Villadies che finalmente vanno a segno, in sequenza Donda, Pittioni e Fregonese (7-6). Nuovo black-out delle ospiti che sentono l'avvicinarsi del Natale e regalano la nuova fuga U.S. Virtus (16-11). Il servizio non è ficcante e la regista Sozzi può liberamente alternare il gioco veloce e le aperture sui laterali, preferendo Haly e Sajin E. La ricezione bianconera non è precisa e Campestrini ha grosse difficoltà a smarcare le sue, mentre la correlazione muro-difesa bianconera stenta a fermare le attaccanti avversarie. Coach Sandri utilizza il suo primo time-out e opera il doppio cambio (Fabbro-Manias per Pittioni-Campestrini) per incentivare una reazione decisa. Dopo una diagonale vincente di Fanò, sono Fabro e Fregonese a portare le friulane a -2 (20-18). La panchina di casa attua il doppio cambio (Engaldini-Dotta per Sajin E.-Sozzi) e la mossa dà i suoi frutti perché arrivano due muri di fila che annientano le ospiti. Il finale è targato Haly. Un attacco in rete delle nostre chiude il discorso 25-18.
Sioni e compagne non sono ancora in gara: gli sguardi in campo sono smarriti e manca il gioco di squadra che finora è stata la forza delle Villadies. Il tecnico Vivil prova a cambiare qualcosa nel sestetto iniziale e parte con opposta Manias per Pittioni. L'inizio è favorevole alle ospiti che spingono al servizio e trovano 2 ace e inducono le avversarie ad essere più fallose in fase offensiva. Entra Sambin per un'infruttuosa Di Tonto e questo sarà un cambio chiave per la gara. I primi segnali arrivano sul 6-10 con due bordate proprio della banda neoentrata. La ricezione Villadies cala sensibilmente di rendimento e, su palla scontata, le attaccanti incontrano grosse difficoltà ad andare a segno con l'innalzamento del numero di errori alla ricerca di nuove soluzioni. Dalla panchina si prova la carta Tomasin per Fanò ma senza ottenere un'inversione di tendenza. Sul 21-16 arrivano il servizio in rete di Toniolo e il doppio cambio Fabbro-Pittioni. Un ottimo turno in battuta della giovane palleggiatrice (3 ace di fila) ed un mani-out dell'opposta riportano la parità e riaprono il set (21-21). Nel campo U.S. Virtus c'è una maggiore lucidità in questo momento decisivo ed arriva il 24-22 e il 25-23.
Si riparte con il sestetto iniziale del secondo set ma con Fabbro confermata in regia per Campestrini. Dall'altra parte della rete invece resta ovviamente in campo Sambin. La battuta fa la differenza nelle fasi iniziali: quella Villadies è efficace, quella di casa è fallosa. La Farmaderbe riesce a condurre fino al 7-10. Da qui si ripropone quanto successo nel precedente parziale: padrone di casa ordinate e concrete, Villadies disunite e fallose. La prima banda veneta conduce le sue all'aggancio e al cambio di passo (16-13). Coach Sandri utilizza il doppio cambio senza ottenere i risultati sperati. L'U.S. Virtus mantiene le distanze (23-17) ed, dopo 2 match-ball sprecati, chiude 25-21.
Gioia nel Palasport di Porto Viro e delusione nel campo Vivil con la consapevolezza di aver sbagliato l'approccio alla gara. Le avversarie hanno avuto il merito di interpretare al meglio la sfida sia come determinazione che come scelte tecnico-tattiche.
Questo il bottino delle nostre: Fabro 11 punti, Fregonese 9, Pittioni 7, Donda 5, Fabbro 4, Fanò e Manias 3, Tomasin 2.
Nessun allarmismo in casa Villadies perché, se vogliamo cercare il lato positivo in questa serata non esaltante, nonostante la prestazione sottotono e un sacco di errori gratuiti (34), il distacco nei parziali non è stato così pesante. Quindi ci sono ampi margini per rifarsi.
Coach Sandri era particolarmente preoccupato nel pre-gara perché era ben consapevole di incontrare una squadra quadrata e con un organico ben fornito e che l'unico modo per avere la meglio era battere bene, tenere in ricezione e dettare il ritmo. Purtroppo questa è la chiave di lettura usata dalle venete per vincere in 3 set e agganciare la capolista Blu Team al primo posto a quota 15, in virtù del rinvio della gara contro la CFV MT Ecoservice per quarantena preventiva di alcune atlete di quest'ultima.
L'unico rammarico del tecnico Villadies che l'ha visto contrariato a fine gara è l'atteggiamento visto in campo: “In settimana ci siamo allenate bene ma oggi in campo mancava proprio energia! Non c'erano le facce giuste per vincere. Può succedere ma da domani si torna in palestra a lavorare anche sulla consapevolezza di chi siamo come squadra. Il cammino è ancora lungo ma la strada è quella giusta!”
Alla luce dei risultati degli altri campi e del rinvio, la Farmaderbe viene superata solo dalla Unione Sportiva Virtus perché dietro restano ferme a 9 CFV e New Virtus Trieste, sconfitta 1-3 dal Belluno.
Sabato 27 novembre (ore 20:30) verrà a Villa Vicentina la Vega Fusion Volley che ha osservato il turno di riposo e finora ha racimolato 2 vittorie per 3-1 con Martignacco e Jesolo e, con 6 punti, è attualmente all'8 posto, alla soglia della zona rossa.
Per assistere alla gara (obbligo green pass e mascherina), lunedì 22 novembre si aprono le prenotazioni con un messaggio al n. 3280030165.

RITROVARSI SUBITO VILLADIES!!!