LA FARMADERBE RISCHIA DI INSABBIARSI A JESOLO

07-11-2021 14:48 -

Serie B2 femminile Girone F
4° Giornata

MilaneseAutop Jesolo - VILLADIES FARMADERBE 1 - 3
(11/25 - 25/12 - 17/25 - 21/25)

MilaneseAutop Jesolo: Pupita, Chiricallo, Camera, Calvelli, Miliani, Feruglio (K) Mingaj, Pratissoli, Lucchetta, Cosso, Cherici, Barro, De Dominicis (L1), Meliffi (L2). Allenatore: Galli Giuseppe Davide 1°, Nicoli Alberto Maria 2°.
VILLADIES FARMADERBE: Ulian, Fregonese, Fabro, Campestrini, Pittioni, Battilana, Donda, Manias, Rigonat, Tomasin, Fabbro, Fanò, Sioni (L1 - K), Buffolini (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Moratto Maurizio.

Arbitri: Simionato Jacopo (Trebeseleghe) e Badan Samuele (Campo S. Martino)
Durata set: 17', 20', 22', 26'

Niente da fare: l'aria di mare non piace proprio alla Villadies Farmaderbe o, meglio, l'apprezza solo al primo approccio...
Infatti le bianconere a Jesolo Lido partono in bomba per poi perdersi completamente per strada e ritrovare il barlume di luce necessario a prendersi i 3 punti e restare al secondo posto a punteggio pieno e ancora imbattuta.
Insomma la palestra dell'Union Volley è proprio stregata per la Vivil che storicamente non è mai riuscita a giocare una partita bene dall'inizio alla fine.
Vediamo al lato positivo e cioè che lo scoglio è stato comunque superato e si penserà da lunedì a mettere a posto quanto non ha funzionato.
Come anticipato nel pre-gara la rosa non è ancora al completo e questa settimana erano out Petejan, Moratto e Maiwald. A rimpolpare il gruppo c'erano Ulian e Buffolini dell'under 16.
Coach Sandri parte con Campestrini in cabina di regia e Pittioni opposta, Fabro e Tomasin bande ricevitrici, Fregonese e Donda al centro, Sioni libero.
Dall'altra parte della rete il tecnico Galli propone: capitan Feruglio al palleggio e Cosso in diagonale, Calvelli e Pratissoli centrali, Mingaj e Camera in banda, De Dominicis e Meliffi ad alternarsi nel ruolo di libero.
Inizia meglio la Farmaderbe che va sul 2-5 per poi farsi riavvicinare fino al -1 (5-6). Da qui parte la marcia vincente delle ospiti che vanno a segno con tutte le attaccanti in particolare Tomasin e Donda. Jesolo stenta a stare al passo e incorre spesso in errori gratuiti. Lo strappo decisivo arriva sull'8-13 rinforzato da 2 ace di fila di Campestrini (8-18). Tutto gira al meglio e non c'è storia fino all'11-25 finale. A nulla valgono i time-out chiamati dalla panchina giallonera e il doppio cambio operato nel finale.
Come spesso accade, una vittoria troppo facile può essere pericolosa e il calo di tensione è dietro l'angolo. Le Villadies inciampano proprio su questo e rientrano in campo con la testa da un'altra parte. Buon per le padrone di casa che con alcuni aggiustamenti nella rotazione di partenza e il cambio di diagonale tra le bande, in un attimo sono sul 6-0 e 9-2. Le cose si complicano per le nostre che ora di fronte hanno una squadra rigenerata e ben carica. La ricezione fa acqua da tutte le parti e non c'è il sentore di reazione se non in Donda che è l'unica ad andare a segno a muro, in attacco e anche in battuta (12-8). Le altre attaccanti bianconere non trovano più varchi e la difesa non regge gli attacchi di Mingaj. Nuova crisi in ricezione e coach Sandri cerca di porre rimedio con il doppio cambio (Fabbro-Manias per Pittioni-Campestrini) e l'ingresso di Fanò per Fabro. Le nostre ragazze non danno segni di vita, a parte Fanò in attacco, e diventa tutto facile per Jesolo che restituisce la stangata del primo parziale con un pesantissimo 25-12.
Per riaccendere i motori si cambia un po' con partenza in P1, Fanò confermata e Fabro di nuovo in campo. Sul 2-0 le Villadies si scuotono e il muro sbarra la strada a Mingaj per tre volte e ridimensiona l'inarrestabile schiacciatrice di casa. Quando la Farmaderbe sembra aver ripreso il ritmo giusto (4-9), un altro black-out in ricezione rimette in discussione il set. Oltre al riaggancio si subisce anche il sorpasso (10-13). Rientra Tomasin per Fanò ed è Fregonese a trascinare le compagne con una veloce e 2 ace. Donda e Pittioni seguono a ruota ed in un attimo siamo sul 14-22. Il finale è solo una formalità (17-25).
Non è proprio la serata della continuità per Sioni e compagne che vengono forse destabilizzate dalle nuove variazioni delle ospiti (Mingaj opposta, Camera prima banda e Miliani seconda banda. Lo Jesolo torna a condurre e a mantenere un margine costante di 2-3 punti. Tocca rimboccarsi le maniche a tutte le atlete Farmaderbe per non complicarsi ulteriormente la vita ed approfittare della complicità degli errori delle padrone di casa che aiutano a riportare la parità nelle fasi centrali (17-17). Il finale non è entusiasmante sul profilo del gioco ma ora conta solo chiudere il match. Le Villadies diventano concrete e fanno quadrato: praticamente con un punto a testa si arriva al sospirato 21-25.
Urlo liberatorio e altri 3 punti in cascina per la terza vittoria di fila e la conferma dell'imbattibilità e della seconda piazza.
Coach Sandri, dal secondo set, ha visto verificarsi in campo quanto temuto: "È arrivata la prima prestazione altamente negativa. Di buono solo i tre punti! Fa impressione come, dopo una settimana con molta qualità durante gli allenamenti e un primo set in cui abbiamo gestito bene la partita, ci siamo ritrovati a guardare i palloni che cadevano nel nostro campo. Consci che la fortuna questa volta ci ha aiutato da lunedì testa a sabato per il derby con Trieste."
Topscorer della serata è stata la centrale Donda con 14 punti (2 ace, 7 attacchi e 5 muri) che è stata anche la più costante e attenta in prima linea. Questo il suo commento sulla prestazione oscillante: “Sicuramente non è stata una delle nostre migliori prestazioni. Jesolo è una squadra giovane e in più giocare a casa loro, per noi, non è mai facile. Il nostro rendimento non è stato costante durante l'arco della partita e questo non ci ha permesso di imporre il nostro ritmo di gioco. Fortunatamente però alla fine siamo riuscite a mantenere la concentrazione e a rimanere unite come squadra e questo ci ha permesso di portare a casa 3 punti e questo è l'importante!”
La seconda Villadies più redditizia è stata l'opposta Pittioni: “Partita sofferta, squadra ostica con cui è difficile trovare la concentrazione. Dal secondo set abbiamo commesso molti errori ma alla fine siamo tornate in carreggiata perché abbiamo fatto le cose più semplici sbagliando molto meno. Ci sono mancate la giusta mentalità e la determinazione per approcciare alla partita, in campo non c'era il feeling giusto al momento opportuno. La vittoria è arrivata grazie all'umiltà e allo spirito di squadra.”
Questo il bottino delle altre: Fabro 11 punti, Fregonese 9, Tomasin 8, Campestrini 7, Fanò 5.
Dopo 3 gare la Farmaderbe conferma di poter contare sull'apporto di tutte le atlete che riescono a compensarsi e sostenersi a vicenda quando le cose non girano nel verso giusto. Questo è un elemento fondamentale che, se verrà rinforzato dalla continuità di rendimento e dalla maggiore consapevolezza nei propri mezzi, potrebbe dare buoni risultati in questa stagione.
L'occasione perfetta per dimostrarlo sarà il derby con la New Virtus Volley Trieste. Sarà uno scontro diretto per appropriarsi del secondo posto in solitaria visto che le due contendenti sono attualmente appaiate a quota 9. Stavolta di fronte ci sarà una squadra con diversi elementi d'esperienza.
Appuntamento sabato 13 novembre in palestra a Villa Vicentina (ore 20:30).
Da lunedì via alle prenotazioni dei posti disponibili con un messaggio al n. 3280030165 (obbligo green pass e mascherina).

PRONTE VILLADIES!!!