La Villadies MD Medica rispetta il pronostico e vince in un'ora la finalina contro San Leonardo per il terzo gradino del podio Under 19 della fase finale territoriale.
Coach Sandri parte con una formazione rimaneggiata: Stabile in regia e Misciali opposta, Battilana e Moratto centrali, Rigonat e Pitacco in banda e Maiwald libero.
Al fischio d'inizio le padrone di casa sono ben cariche e non sbagliano nulla. In un batter d'occhio vanno avanti 19-3 e dalla panchina Vivil iniziano gli avvicendamenti con il doppio cambio Ongaro-Fabbro per Stabile-Misciali e Boso per Rigonat. Il divario viene controllato fino al 25-11 finale.
Si ritorna in campo col sestetto di inizio gara e solo Boso confermata in posto 4 per Rigonat. Le avversarie prendono maggiore fiducia sfruttando qualche titubanza di troppo in ricezione (4-7). Ma la MD Medica le riaggancia, riprende il ritmo nelle fasi centrali e realizza un bel filotto di 10 punti con Boso al servizio (22-10). Una breve parentesi per il doppio cambio Fabbro-Pinatti per Misciali-Stabile, Ongaro al centro per Moratto e si chiude 25-12.
Ancora turn over nelle fila Villadies e stavolta il sestetto vede capitan Fabbro al palleggio con Pinatti in diagonale, Fabbo e Rigonat in posto 4, Moratto e Ongaro centrali e Marchesan libero.
Trovati i nuovi equilibri in campo, le padrone di casa controllano e si concedono solo piccole sbavature fino al 25-15 che si significa terzo posto.
Coach Sandri riassume così il risultato: "Il divario tecnico di questa finalina era importante. Abbiamo onorato il campionato con una buona prestazione ma il risultato era già scritto. Tutte le disponibili hanno giocato e si sono messe in mostra. Resta il rammarico per non aver giocato la semifinale esprimendo tutto il nostro potenziale ma accettiamo il risultato del campo e impariamo dai nostri errori. Peccato per i campionati così brevi e già finiti, anche in serie C, visto che ci stavamo divertendo!"
Il titolo territoriale è andato alla Pallavolo Sangiorgina che ha dimostrato di essere la squadra più dotata per mezzi tecnici e atletici.
La finalissima con Udine Volley non è stata una bella gara perché la tensione ha dominato entrambe le formazioni. Sotto 1-2, le padrone di casa hanno saputo rialzare la testa e mantenere maggiore lucidità nel tie-break vinto 15-12.
