VILLADIES FARMADERBE: RISULTATO JU’STO!

VILLADIES FARMADERBE: Favero, Petejan (K), Fregonese, Fabro, Campestrini, Pittioni, Fanò, Donda, Chiodo, Gridelli, Sioni (L1), Misciali (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Gabriele Berzacola 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.
Ju’sto Vispa Juvenilia PD: Organte, Nuzzo, De Fonzo, Andreetto, Torresin (K), Dall’Igna, Michieli, Campagnaro, Salmaso, Rigon, Mencarelli (L1), Pinato (L2). Allenatore: Garzari Enrico 1°, Nicoli Alberto 2°. Dirigente: Maggini Nicola.


La Villadies Farmaderbe voleva congedarsi dal proprio pubblico con una vittoria e ce l’ha fatta dopo oltre 2 ore di gioco. Missione compiuta e fortezza di Villa Vicentina difesa dall’assalto di Ju’sto Vispa Juvenilia. Il bottino in casa sale ora a 28 punti dei 39 conquistati finora in campionato, con 10 vittorie su 13 gare, 2 sconfitte al tie-break e a secco solo con Cortina Express Belluno, prossima e ultima avversaria della stagione.
A salvezza matematicamente acquisita c’era il rischio che le bianconere si accontentassero e che, trovandosi di fronte una squadra costretta a vincere, non trovasse gli stimoli per entrare in campo motivata. Come anticipato da coach Sandri, si è dato il meritato spazio a chi non ne ha avuto molto durante l’anno e questo ha inizialmente fatto traballare gli equilibri di un sestetto consolidato da molte gare. Ma il problema principale della serata è stata decisamente la ricezione in grave difficoltà soprattutto nei primi 3 parziali. A seguire la battuta incostante, molto fallosa nei set centrali e poco efficace. Le Villadies sono state capaci di riprendersi e recuperare un match che più volte sembrava già deciso in negativo.
Il sestetto Farmaderbe di partenza vede: Campestrini in palleggio e Pittioni opposta, Gridelli e Fregonese al centro, Fanò e Fabro in banda, Misciali libero. Ju’sto Vispa Juvenilia risponde con Michieli in regia e Torresin opposta, De Fonzo e Nuzzo centrali, Campagnaro e Salmaso in banda e Pinato libero.
Mentre nel campo Vivil ci si dà da fare, come detto, per trovare nuovi equilibri di squadra e c’è molta volontà in fase difensiva, dall’altra parte della rete le venete hanno molta tensione in corpo. Il gioco è molto falloso e poco lineare e le due formazioni si alternano al comando (2-4, 8-6 e 8-9). Vispa si affida al servizio aggressivo in salto spin di Campagnaro e colpisce anche con De Fonzo e Torresin. La ricezione Villadies è messa subito sotto torchio e vacilla parecchio non facilitando la gestione di Campestrini costretta spesso in bagher e anche a qualche errore in palleggio. Le avversarie provano ad andare in fuga nella fasi centrali (11-14 e 14-17) ma si autofrenano con 4 errori quasi consecutivi al servizio. La Farmaderbe riprende un po’ di fiato e riesce a sfruttare Gridelli e Pittioni per riportarsi a -1 (18-19). Un buon momento di Salmaso in attacco e a muro permette un altro pericoloso allungo di Vispa (19-22). Il time-out di coach Sandri spezza il gioco: Gridelli e Fabro colpiscono in attacco e a muro permettendo il riaggancio sul 24. Ma dall’altra parte c’è una scatenata Campagnaro che lascia andare il braccio in modo vincente per 2 volte di fila. Finisce 24-26.
Le padrone di casa non ci stanno e Gridelli è ancora la condottiera ad inizio set: suoi 5 punti per andare subito avanti 9-5. Arriva un altro buco in ricezione con Nuzzo al servizio e le padovane tornano a condurre (9-10). La panchina bianconera chiama il time-out e concilia la ripresa della retta via. Stavolta è l’opposta Pittioni a dare la spinta per un parziale di 9-4 che rimette le sue avanti (18-14). Purtroppo 2 errori al servizio e le fiondate di Campagnaro riaprono la crisi in seconda linea. Coach Sandri utilizza il secondo timeout e manda in campo Favero per Fabro. Nessun risultato e le ospiti vanno sul 21-24 con un pallonetto della neoentrata Rigon. Un diagonale di Pittioni toglie la certezza di un finale quasi scontato e ne risente Salmaso che viene chiodata 2 volte di fila da una super Gridelli e poi spara out l’ultima schiacciata che regala il 26-24 alle Villadies. 1 a 1, palla in centro!
Coach Garzari prova a cambiare la rotazione di partenza ma Vispa accusa il colpo e va subito sotto 6-3. Ci pensa allora la ricezione bianconera insieme agli errori gratuiti a dare una grossa mano alle avversarie che riprendono fiducia. Il black-out Villadies è stavolta profondo e né i timeout né gli ingressi di Chiodo per Campestrini, Favero per Fanò, Sioni per Misciali, incidono per una sospirata reazione. Non funziona più nulla e le venete vanno in fuga e chiudono facilmente 14-25.
Coach Sandri prova allora a cambiare qualcosa nella formazione di partenza e torna al classico Pittioni opposta, Fanò-Fabro in banda, Gridelli-Donda in centro, Sioni libero ma con Campestrini confermata in regia. Ju’sto Vispa punta invece sul servizio e i primi turni sono quelli più efficaci di Campagnaro e Nuzzo. Mossa azzeccata che porta avanti le ospiti 4-10. Una veloce di Donda, un fallo di doppia di Michieli e un attacco out della prima banda padovana, fanno ben sperare per il recupero Farmaderbe. Dopo il muro di Pittioni, la pressione si fa sentire nel campo avversario ed il nervosismo frutta un cartellino giallo a capitan Torresin per proteste su un’altra doppia fischiata alla regista Vispa. Le Villadies potrebbero approfittarne meglio ma 2 errori di seguito al servizio lasciano il punteggio in equilibrio (12-12). L’agonismo la fa da padrone nelle fasi centrali giocate punto a punto fino al 17-18. Dopo un’intelligente piazzata di Pittioni, Gridelli si mette in evidenza in prima linea per poi lasciare i riflettori a Fabro, a segno con una diagonale e un ace per chiudere 25-20.
Esito della gara rimandato al tie-break che inizia con le ospiti più pimpanti (1-4) ma incapaci di ammazzare le avversarie. 2 errori di fila in battuta lasciano le Villadies in scia. Ci pensano allora Gridelli e poi Campestrini a cancellare Salmaso con 2 muri perfetti (4-4). Fa effetto l’iniezione di fiducia nella regista friulana che si lascia andare ad un tocco di seconda e 3 veloci vincenti con Gridelli e Donda. Si va al cambio campo sull’8-7. Dopo la fast di Nuzzo, è ancora il muro a fare la differenza e a togliere ogni spazio alle attaccanti Vispa. Vittime Torresin, sostituita da Andreetto, Campagnaro e la neoentrata. I due timeout ravvicinati di coach Garzari non vertono alcun effetto e Pittioni regala il 14-9 con un pallonetto. Dopo i brividi provocati da un inopportuno momento di rilassatezza, un mani-out di Fabro decreta il 15-13 e la vittoria.
Consueti festeggiamenti e foto di rito con la curva ultras Vivilvolley, che hanno sostenuto la squadra per tutta la partita vincendo la sfida con i tifosi padovani.
Come auspicato, le Villadies si congedano dal proprio pubblico con una vittoria frutto della testardaggine delle ragazze che, seppur non brillando come qualità di gioco, hanno saputo recuperare più volte una partita quasi compromessa. Mattatrice della serata ancora una volta Gridelli che ha superato quota 25 punti ed ha saputo trascinare le sue nei momenti di difficoltà con la sua consueta grinta. Un plauso va a Campestrini che ha dovuto gestire una ricezione con percentuali costantemente basse ed è andata oltre all’impatto iniziale della partenza da titolare e al calo nel terzo set, tirando fuori la personalità nel tie-break. Pittioni e Fabro hanno garantito il loro apporto da zona 2 e zona 4, più in ombra Fanò che sta evidentemente pagando gli sforzi di una stagione per lei impegnativa visto che è stata spesso determinante. Fregonese ha fatto il suo in attacco quando chiamata in causa mentre ha sbagliato un po’ troppo in battuta, dove ha dimostrato di poter essere veramente efficace. Misciali ha tenuto in ricezione e in difesa ed ha ampi margini di miglioramento nella valutazione delle traiettorie e nella lettura degli attaccanti avversari, elementi che vengono con l’esperienza. L’ingresso di Sioni ha influito soprattutto nel ritrovare i classici equilibri stagionali in seconda linea. I brevi spazi dati a Favero e Chiodo non hanno avuto i risultati sperati. Nel complesso una buona prova d’orgoglio e di determinazione, spiccata in alcuni recuperi difensivi al limite.
I 2 punti non cambiano la 7° posizione in classifica, ora a 39 punti, ma decretano la salvezza matematica delle altre 2 provinciali, Estvolley e Banca di Udine Amga, sconfitte rispettivamente 3-1 da CFV Friultex e 3-2 da Eraclya Aduna. L’ultimo posto utile per la permanenza in B2 se la giocheranno Union Volley Jesolo e Ju’sto Vispa Juvenilia nello scontro diretto.
Ora c’è l’ultima giornata da giocare a Belluno (ore 19) e l’unica possibilità per tentare di eguagliare il sesto posto della scorsa stagione è cercare la vittoria da 3 punti per sopravanzare Eagles Vergati. Chissà se la Villadies Farmaderbe riuscirà a sfatare il tabù della vittoria in terra veneta?!?
PROVATECI VILLADIES!!!

Un grazie a Elena Marcuzzi che ci ha regalato alcuni suoi scatti professionali. Ne arriveranno altri nei prossimi giorni.