VILLADIES FARMADERBE: 1 PUNTO CHE STA STRETTO

VILLADIES FARMADERBE: Favero, Fregonese, Pulcina (K), Fabro, Campestrini, Pittioni, Fanò, Donda, Chiodo, Gridelli, Sioni (L1), Misciali (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Fiori Elisa 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.
CFV Friultex PN: Nonni, Rossi, Saccon, Cristante, Manzon, Blaseotto (K), Battain, Buiatti, Stival, Pagotto, Raffin, Callegari, Morettin (L). Allenatore: Amiens Marco 1°, Girardo Giuseppe 2°. Dirigente: Callegari Massimo.

Arbitri: Penzo Diego (Nanto) e Dallegno Jacopo (Altavilla Vicentina)
Durata set: 24’, 25’, 27’, 26’, 12’

La Villadies Farmaderbe torna da Villotta di Chions con 1 punto, al termine di una gara molto incerta fino al quarto set. Se da una parte può essere visto come un risultato positivo sul campo della quarta in classifica, dall’altra resta il rammarico per una vittoria da 3 punti che sembrava possibile fino a metà del quarto parziale. Pulcina e compagne stanno lasciando punti per strada a causa di alti e bassi inspiegabili che compromettono prestazioni ad alti livelli ma, purtroppo, solo a tratti. Si può dire che in questa fase le ragazze sono responsabili del proprio destino: creano e distruggono in un attimo. Certamente non si può dimenticare che dall’altra parte della rete ci sono le avversarie e che tutte hanno saputo approfittare dei momenti di calo bianconeri. Stasera la trascinatrice della CFV Friultex è stata capitan Blaseotto, top scorer del match.
Coach Sandri parte con Chiodo al palleggio e Pittioni opposto, Pulcina e Fanò in banda, Gridelli e Donda al centro, Sioni libero. Le rondini schierano: Manzon in regia e Stival opposto, Blaseotto e Nonni in banda, Rossi e Battain centrali, Morettin libero.
L’inizio è tutto targato Farmaderbe che, con Fanò in battuta, prende il largo (2-7). Coach Amiens cambia subito Nonni, in crisi in ricezione, con Buiatti. In aiuto della Friultex arriva però la sequenza di 6 errori di fila delle friulane che dilapidano il vantaggio e rilanciano le padrone di casa (8-10). Chiodo si affida a Pulcina e Pittioni per andare a punto, mentre Manzon a Blaseotto e Stival. Praticamente inesistente il gioco dal centro da entrambe le parti. Sul 12-15 le Villadies hanno un altro passaggio a vuoto: vengono sprecate molte, anzi troppe free-ball e gli errori in attacco vengono pagati con il sorpasso delle rondini (17-16), per la prima volta avanti. Una diagonale di Pittioni e 2 muri di Donda e Fanò riavviano le ospiti (17-19). La panchina di casa prova il riaggancio con il doppio cambio (Cristante-Raffin per Stival-Manzon) ma la Farmaderbe chiude 21-25 con un altro buon turno al servizio di Fanò e 2 veloci di Gridelli. Si può dire che nel primo set in campo c’era solo una squadra, nel bene e nel male, visto che le Villadies sono state sì aggressive ma hanno regalato ben 11 punti e la Friultex ha evidenziato una ricezione imprecisa e più di qualche attaccante ancora fuori dal match. Ottima prestazione di Sioni in difesa e ricezione.
Al rientro in campo il gioco resta ad un livello piuttosto basso con diverse azioni confusionarie. Sul 2-4 iniziano ad attivarsi gli attaccanti di palla alta di Chions, capitan Blaseotto e la rientrata Nonni su tutti. Il calo dell’efficacia al servizio delle bianconere permette a Manzon di gestire meglio le sue terminali offensive ed entra in difficoltà il nostro muro che non riesce a dare riferimenti alla difesa. Al contrario, la battuta della CFV cresce ed arrivano anche i primi aces. Le padrone di casa passano a condurre (10-7) e coach Sandri blocca tutto con un time-out conciliando il successivo errore in battuta di Stival. Le fasi centrali del set vedono le due squadre alternarsi in mini-break di 3-4 punti (17-14, 18-18, 22-18). Per cercare di arginare le bande pordenonesi, fa il suo ingresso Fregonese per Donda. Pittioni e Fanò mettono a terra 3 attacchi e le Villadies si riavvicinano (23-22). Le rondini però si dimostrano molto più caparbie in difesa e mettono il sigillo al 25-22.
I sestetti di partenza vedono alcune modifiche con Fregonese confermata al centro per Donda e Cristante in regia al posto di Manzon. La Farmaderbe, nonostante 3 rotazioni di fila di errori in battuta, riprende a spingere, anche con maggiore gioco al centro, e a mettere in difficoltà le padrone di casa (6-12). Coach Amiens azzecca un cambio: Saccon in battuta per Rossi mette a segno un ace e concilia 2 muri di Battain (11-12). Nuovamente subentra la “discontinuità” nei due campi e i mini break (11-15, 15-16 e 15-18). Stavolta il black-out in ricezione delle Villadies preoccupa di più perché il parziale rischia di compromettere il set (21-19). Entra Favero per Pulcina a dare maggiore stabilità in seconda linea. Un acuto di Fanò che piazza un lungolinea e riesce a finalizzare un’alzata non precisa, rimette in gara le sue (23-23). Blaseotto regala il primo set ball alla Friultex, annullato in fast da Gridelli. Rientra Pulcina e regala i due attacchi vincenti per fermare il punteggio sul 24-26. Il cambiamento più evidente in questo set si è visto nel muro che è riuscito a smorzare le bordate di Blaseotto, Nonni e Stival agevolando così gli interventi difensivi. Un po’ traballante la ricezione, compensata dall’efficacia offensiva di Fanò e Gridelli.
Il clima si accende nel successivo parziale molto più equilibrato e combattuto. La tensione è palpabile e coach Sandri si prende anche un cartellino giallo per proteste su un inesistente tocco a muro dato a Fregonese (7-6). Purtroppo la prima metà è condizionata da ben 9 errori gratuiti Villadies su 11 punti delle avversarie (11-11). Mentre Chiodo è in difficoltà nella precisione al palleggio, Sioni conferma di essere in gran serata soprattutto in difesa con stupendi recuperi. Le ospiti appaiono un gradino più in su nel livello di energie e riescono a portarsi avanti 13-16. C’è lo zampino di capitan Blaseotto nel parziale di 7-2 e nel sorpasso della CFV Friultex (20-18). La prima banda di Chions è molto carica ed arriva anche per lei un cartellino giallo sempre per proteste. Pulcina tenta di ripetere un finale in recupero, ma stavolta arrivano 4 bordate imprendibili di Stival a fissare il 25-22. L’andamento è stato molto simile a quello del set precedente con un inizio molto falloso per le ospiti e un passaggio a vuoto della ricezione che ha cancellato il vantaggio nelle fasi centrali. È mancata la crescita finale.
L’entusiasmo delle padrone di casa le trascina anche nel tie-break praticamente dominato dal 5-5 in poi. Calo in tutti i reparti per la Farmaderbe, mentre le rondini spiccano il volo ancora con Blaseotto protagonista. Niente da fare per le friulane che vedono la vittoria allontanarsi definitivamente dopo un’altra crisi in ricezione. L’imprecisione del muro, spesso scomposto ed in anticipo, hanno messo nuovamente fuori gioco la seconda linea bianconera. Finisce 15-9.
Risultato giusto per la maggiore caparbietà messa in cambio nei momenti decisivi per la CFV Friultex e per l’ottima prestazione di Blaseotto in attacco. Come già detto all’inizio, resta l’amaro in bocca per le occasioni mancate dalle Villadies che si sono dimostrate in più di qualche frangente in grado di portare a casa la vittoria da 3 punti. La discontinuità e la pesantezza dell’errore commesso contraddistinguono questo periodo. Emblematici sono tutti i regali fatti alle avversarie (35), concentrati all’inizio dei set, e le diverse free-ball non finalizzate. Se a ciò si sommano i black-out in ricezione ed i problemi tecnico-tattici a muro, si possono così capire gli ultimi risultati. Una nota di merito va a Fanò, la più continua in attacco e al servizio, e Sioni, molto reattiva e precisa in seconda linea.
Sabato prossimo arriva a Villa Vicentina (ore 20) il fanalino di coda Seleco Città di Trieste e sono d’obbligo i 3 punti contro le giovanissime avversarie. Infatti si tratta di un’under 16 con atlete classe dal 2001 al 2004. Le Villadies dovranno guardare nel proprio campo e imporre il proprio ritmo per evitare problemi. L’unico possibile ostacolo è prendere sottogamba le avversarie e peccare di umiltà. Non è il caso di complicarsi inutilmente la vita. Bisogna sfruttare l’occasione per ritrovare tranquillità, serenità e determinazione.
VIETATO SBAGLIARE!!!