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COLPACCIO VILLADIES FARMADERBE!

03-02-2019 14:41 - News Generiche
Villadies Farmaderbe riaccende i motori
Serie B2 femminile Girone D - Farmaderbe
14° Giornata

VILLADIES FARMADERBE – Asolo Antivole Volley TV 3 - 2
(22/25 - 25/21 - 20/25 - 25/19 - 15/9)

VILLADIES FARMADERBE: Favero, Petejan, Fregonese, Fabro, Campestrini, Pittioni (K), Fanò, Donda, Misciali, Chiodo, Gridelli, Sioni (L). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Berzacola Gabriele 2°. Dirigente: Pittioni Daniele.
Asolo Antivole Volley TV: Fiorese, Vesco, Bittante, Mezzalira, Forner, Cremasco, Trevisan, Fantinel, Gatto, Pozzebon, Danieli (K), Biaduzzini (L1), Ferraro (L2). Allenatori: Civiero Antonio 1°, Visentin Matteo 2°. Dirigente: Carfora Gabriele.

Arbitri: Raunich Silvia (Venezia) e Casarin Irene (Noale)
Segnapunti: Rossit Paolo
Durata set: 25’, 23, 23’, 23’, 15’

E quando meno te lo aspetti… la Villadies Farmaderbe sfodera una prestazione di squadra che vale la preziosissima vittoria al tie-break sulla capolista: una sorpresa molto gradita da staff, pubblico e società ed una boccata d’aria fresca dopo un inizio d’anno sottotono che aveva fruttato solo 1 punto in 3 gare. Si può dire che il 2019 inizia con la 1° gara di ritorno per le ragazze che hanno dato un chiaro segnale di reazione e la voglia di superare le difficoltà che anche questa settimana hanno dato qualche grattacapo a coach Sandri. Infatti l’influenza aveva ridotto all’osso il reparto bande e limitato il ritmo e la qualità degli ultimi allenamenti. Tutto cancellato da una vittoria che dà morale e fiducia alle bianconere e aumenta il vantaggio sulla pericolosa zona rossa.
Assente Pulcina influenzata, si parte con Chiodo in regia e Pittioni opposta e capitana per questa sfida, Gridelli e Donda al centro, Fanò e Fabro in banda, Sioni libero. Coach Civiero risponde con Danieli al palleggio e Pozzebon opposta, Fiorese e Mezzalira centrali, Forner e Fantinel in banda, Biaduzzini libero.
Le Villadies partono bene con 2 muri e 1 ace che le porta avanti 4-2. Le avversarie non ci stanno e vanno a segno con Fiorese e Forner e, sommando 2 errori gratuiti, si portano avanti 4-6. Come previsto, l’Asolo basa il proprio gioco sull’ordine in campo, la difesa e regali ridotti al minimo. Pittioni e compagne lo sanno e non si fanno prendere la mano giocandosela alla pari fino all’8-9 quando arrivano le prime sbavature in battuta e in attacco, oltre alla difficoltà di controllare il gioco dal centro sfruttato spesso da Danieli. I time-out di Sandri non bastano e anche le terminali offensive per ora più efficaci (Fabro, Pittioni e Donda) calano il rendimento. Il vantaggio delle nero-arancio si dilata gradualmente (12-16 e 15-22). Nel finale la Farmaderbe prova 2 volte a rientrare, prima con Fabro in attacco e Fregonese, subentrata a Gridelli, al servizio (18-22) e poi con Donda pronta sotto rete (22-24). Ma una veloce di Fiorese sigilla il 22-25. Nonostante la sconfitta, le padrone di casa dimostrano di esserci e di metterci molta volontà. La differenza sostanziale sta solo nel numero di errori gratuiti: 9 per le Villadies, solo 3 per le ospiti.
Si riparte con le formazioni invariate e le prime fasi non sono proprio spettacolari ma sul 4-4 è Donda a cercare di mettere un po’ d’ordine con 2 punti in attacco (6-4). Le friulane iniziano a mettere maggiore pressione in battuta e Sioni si conferma in gran serata in fase difensiva. Chiodo cerca di sfruttare con più continuità Donda e Gridelli, non trovando sempre l’intesa. Le certezze delle avversarie vacillano e la Farmaderbe conquista un piccolo margine (13-11) purtroppo vanificato da errori in fase offensiva ed un ace subito (13-13). L’Asolo non può contare molto sulle bande Forner e Fantinel, finora in ombra e ben controllate dal muro, mentre il neocapitano Pittioni riesce a dare con continuità il suo contributo alternando attacchi forti a pallonetti e non disdegnando qualche muro. Le nostre ragazze mostrano di avere qualcosa in più in questo set. Quello che limita la fuga è ancora la mancanza di costanza nell’attenzione ed un errore arbitrale nell’attribuzione di un’invasione sul 19-17 ridà fiato alle venete (19-18 invece del 20-17). Il finale è però targato Pittioni che va a segno da zona 4 e zona 2 regalando il 24-21. Il momento non felice delle avversarie è evidente nell’attacco sparato out da Pozzebon che regala il 25-21. Le Villadies sono cresciute in battuta e in difesa e sono riuscite a mettere sotto pressione l’Asolo soprattutto in ricezione conciliando così l’aumento dell’abituale soglia d’errore (7).
Coach Civiero cambia la rotazione di partenza per togliere riferimenti alle nostre. La Farmaderbe rientra in campo un po’ distratta e subisce un severo break con Pozzebon in battuta. Si deve attendere il 3-8 per l’errore dell’opposta ospite. Il rientro si fa complicato perché la seconda linea non è più così precisa e Chiodo ha difficoltà a gestire la situazione. Solo Pittioni riesce a mantenere una discreta efficacia in attacco e l’aiuto degli errori al servizio di Asolo spezzano la fuga (6 in totale nel set). Sul 12-17 e 2 time-out già utilizzati, coach Sandri inserisce Favero per Fabro per rinforzare la ricezione e sul 14-21 Campestrini per Chiodo in regia. Danieli e compagne riescono a gestire il margine e chiudono 20-25 con un muro. In questo set non è stato in generale espressa una bella pallavolo. Le Villadies non sono riuscite a macinare gioco come nel set precedente e hanno subito molto la battuta ospite, perdendo anche l’efficacia nella correlazione muro-difesa.
La ripartenza delle padrone di casa è fulminante con Fabro che continua ad affondare al servizio seguita poi da Chiodo che confeziona 2 ace diretti di fila (8-3). Si rivede anche Gridelli con una B vincente. La panchina veneta tenta di bloccare l’avanzata bianconera con un time-out. Ma la marcia è avviata: Pittioni non trova ostacoli da zona 2 e da seconda linea, mentre le due centrali, Donda e Gridelli, sono ben attente in prima linea per respingere le ricezioni imprecise ospiti (14-8). Il clima positivo nel campo friulano contagia anche Fanò che da metà set mostra tutti i suoi colpi. Non casca più nulla nella seconda linea Farmaderbe mentre quella di Asolo evidenzia grossi problemi (20-12). Tagliati fuori i centrali per gran parte del set, la regista Danieli è costretta ad un gioco più scontato. Entra Gatto per una spenta Forner. Un rigore di Donda su un’altra ricezione sbagliata regala il primo set-ball. Al terzo tentativo è Fanò a fissare il punteggio sul 25-19 che significa tie-break ed intanto un punto inatteso in saccoccia.
2-2 palla in centro e si riprende con i sestetti iniziali di partenza degli altri set. Le prime fasi sono incerte perché le due formazioni si alternano in mini-break di 2 punti (2-4, 4-4, 4-6). La volontà della Farmaderbe di non lasciarsi sfuggire l’occasione si vede nei grintosi muri di Gridelli e nella diagonale strettissima messa a segno da Fanò su una palla fuori asta (6-6). Dopo una distrazione sotto rete, un mani-out di Fanò ed un sapiente pallonetto di Pittioni mandano al cambio campo sull’8-7 e gli applausi del pubblico amico. Dopo l’8-8 di Pozzebon, è un monologo Villadies con Fanò al servizio, Pittioni e Donda a finalizzare rispettivamente 4 e 2 punti tra attacchi e muri, portando al 14-8. Ci si può pure concedere un errore ad autoannullarsi il primo match-ball, perché ci pensa la neoentrata Gatto a battere in rete e regalare il 15-9 finale.
Stavolta l’esplosione di gioia e la grande soddisfazione è nel campo Farmaderbe accompagnate dagli applausi del pubblico. La vittoria è stata frutto di una buona prestazione di squadra che è rimasta unita nei momenti difficili ed ha saputo recuperare 2 volte lo svantaggio nel computo dei set. Particolarmente significativo l’apporto della difesa e della copertura che sono due discriminanti della presenza o meno di determinazione e di volontà di non far cadere il pallone e di aiutarsi tra compagne.
In questo match anche chi non era in serata di grazia, è riuscita a dare il proprio contributo in qualche reparto. In attacco la più costante è stata Pittioni che ha affinato le sue capacità nell’esecuzione dei pallonetti, mentre Fanò ha avuto un acuto da metà del quarto set. Fabro, nonostante la giovane età e la pressione a cui è stata sottoposta costantemente in ricezione, ha tenuto il campo egregiamente, ha messo a terra punti importanti ed è riuscita più volte a colpire in battuta. Ottima prova di Sioni che si è resa protagonista di lodevoli recuperi difensivi oltre a rispondere “presente” sui numerosi pallonetti veneti. Donda ha alzato il numero di attacchi vincenti e finalizzato quasi tutti i rigori offerti dalla ricezione ballerina di Asolo. Gridelli ha tenuto bene a muro. Chiodo ha cercato di essere più precisa e concreta in regia.
Anche la battuta ha avuto un ruolo determinante nei set vinti perché è riuscita a scardinare la seconda linea avversaria e limitare le soluzioni in attacco.
Questi 2 punti sono l’iniezione di fiducia e positività che si attendeva da qualche turno e che dovrà dare la spinta per ritrovare la Villadies Farmaderbe che si è gradualmente smarrita.
In una giornata con diversi scontri diretti nelle retrovie le buone notizie sono arrivate da Codognè dove Banca di Udine Amga ha battuto Spacciocchiali 1-3 e da Jesolo dove Illiria Juliavolley ha prevalso con lo stesso punteggio su Union Volley al termine di un combattutissimo match (38-40, 26-28 e 27-25 il parziale dei primi 3 set). Questo significa che ora il vantaggio sulla zona rossa è salito a 4 punti.
Nella prossima sfida le bianconere andranno in trasferta a Sarmeola di Rubano (ore 21) per affrontare Eagles Vergati, reduce dalla sconfitta per 3-0 subita da Belluno, e che precede in classifica di una sola lunghezza.
All’andata era finita 2-3 per le padovane, dopo che le Villadies erano riuscite a recuperare una partita che si era messa davvero male, sotto 0-2, e limitare i danni.
Si tratta di un’occasione da non farsi sfuggire per le ragazze di coach Sandri che potrebbero migliorare la propria posizione in classifica e raggiungere una condizione più tranquilla.
Il gioco e la volontà viste questa sera hanno fruttato la vittoria contro la capolista a dimostrazione che non ci vuole molto per imporsi su qualsiasi squadra del girone, in cui, mai come quest’anno, non c’è proprio nessuno imbattibile. E considerati i margini di miglioramento delle nostre, si può guardare fiduciosi ad un girone di ritorno in crescita.
STA A VOI VILLADIES!!!


Fonte: Eli
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