VILLADIES FARMADERBE METTE LA FRECCIA E SUPERA PADOVA

BluVolley Olympia Cus PD: Zago, Facco (K), Marcato, Varagnolo, Libera, Matta, Gattesco, Marciano, Tiozzo, Pinato (L1), Fraccaroli (L2). Allenatore: Giraldo Adam 1°, Avanzi Diego 2°. Dirigente: Zanon Franca.
VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Olivo, Fregonese, Buffolini, Ulian, Pinatti, Donda, Fiori, Mucelli, Tomasin, Comino, Sioni (L1 - K), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.

Arbitri: Dallegno Jacopo (Sarego) e Ferrara Federico (Castel d’Azzano)
Durata set: 19’, 20’, 20’, 31’

La Villadies Farmaderbe vince il derby per la 9° posizione e sopravanza le padovane del BluVolley Olympia staccandosi di qualche lunghezza dalla zona rossa.
E dire che la settimana di preparazione a questo confronto fondamentale è stata molto travagliata con diversi infortuni e assenze che hanno limitato il lavoro e compromesso il ritmo.
Non è stata una gara intensa nei primi 3 set e la battaglia si è scatenata solo nella seconda metà del quarto. La boccata d’ossigeno è arrivata al termine di una partita strana e decisa da un finale a dir poco teso e incerto.
Vediamo com’è andata nel dettaglio.
Nonostante le non perfette condizioni fisiche di alcune atlete, la Farmaderbe scende in campo con Buffolini al palleggio e Mucelli opposta, Donda e Fregonese centrali, Brumat e Tomasin in banda e Sioni libero.
Il BluVolley stravolge un po’ le attese: Tiozzo in regia e Gattesco in diagonale, Zago e Marcato in posto 4, Matta e Libera centrali, Pinato e Fraccaroli ad alternarsi nel ruolo di libero.
L’impatto con la gara premia le padrone di casa che sono subito attente e precise, spingono in battuta e non sbagliano una virgola. Le ospiti non riescono a prendere le misure in attacco con percentuali basse in ricezione e le difficoltà di Buffolini nel gestire le sue terminali. Ne approfittano le padovane per condurre saldamente il gioco e sferrare l’allungo decisivo con i turni al servizio di Zago e Matta (19-7). Esauriti i due time-out cercando di sostenere le nostre, alla panchina Villadies non resta che sperare in una reazione d’orgoglio e nell’ingresso nel clima gara. Ma nulla si muove e il BluVolley chiude con un’inesorabile 25-14.
La partita della Farmaderbe comincia al cambio campo con sestetti invariati. Finalmente i due fondamentali d’attacco si attivano e l’aggressione alle avversarie si fa sentire sin dai primi scambi (1-5). Dopo l’interruzione del gioco voluta da coach Giraldo, le padrone di casa si riavvicinano (6-8). Ci pensa la battuta float di Tomasin a dare il via al pesante parziale di 8 punti, per un 6-16 che testimonia precisamente un’inversione di ruoli tra le due formazioni rispetto al primo set. Davanti Brumat e Mucelli trovano varchi vincenti con Buffolini molto più precisa, mentre Fregonese e Donda si concentrano sul lavoro sporco a muro e capitan Sioni fa la guardia in seconda linea. Per le padovane entrano Varagnolo e Marciano per Zago e Marcato. I cambiamenti non scombussolano le Villadies che continuano la loro marcia implacabile fino al 12-25.
Riportata la parità nel computo dei set, la gara si fa equilibrata con le azzurre leggermente avanti (8-6) prima del sorpasso con Mucelli in zona di battuta (8-10). Le friulane capiscono che è necessario avere pazienza, prestare super attenzione in difesa e copertura per poi colpire in attacco quando si presenta l’occasione. La tattica è efficace e il vantaggio si amplia quando Brumat decide di affondare non solo in prima linea ma anche da quella dei 9 metri (13-22). Non resta che gestire per chiudere 16-25.
Al rientro in campo la panchina BluVolley conferma il sestetto uscente con capitan Facco in posto 2 e Varagnolo per Zago. Il trend positivo delle Villadies continua e lo 0-4 iniziale è benaugurante anche se le avversarie non mollano del tutto, tenute in gioco anche dagli errori al servizio, e restano ad una distanza costante di 4-5 punti (5-10 e 9-14). Sull’11-15 arriva l’inatteso black-out bianconero che rilancia le padrone di casa: ricezione imprecisa e attacco falloso facilitano il sorpasso interno. Nemmeno la panchina Vivil riesce ad interrompere la serie positiva di Libera. Il 19-15 è alquanto pericoloso e l’ombra del tie-break spaventa le nostre che ottengono il cambio palla con un sapiente mani-out di Tomasin e riagguantano la parità per ben 4 volte (23-23) prima di dover affrontare il 24-23. Nessuna si dà per vinta: Buffolini ci mette del suo in difesa mentre Mucelli e Tomasin finalizzano in attacco per il primo match-ball che viene chiuso dal fischio del primo arbitro che sanziona un dubbio quarto tocco in copertura dopo la veloce di Libera, valutata in rete. Dopo qualche secondo d’attesa la decisione viene confermata e la Villadies Farmaderbe può esultare e festeggiare questi 3 preziosi punti (24-26).
In attacco l’apporto delle bande è stato basilare, con Brumat e Tomasin più costanti di Mucelli. I centrali Fregonese e Donda hanno saputo concentrare il proprio contributo a muro. Buffolini è entrata in partita dal secondo set e si è rivelata decisiva nel finale in difesa. Il libero Sioni si conferma il pilastro della seconda linea.
Al termine coach Sandri può tirare un sospiro di sollievo: “Vittoria importantissima, voluta e sofferta! Dopo il primo set in cui le avversarie ci hanno messi in forte difficoltà, non era per nulla scontato riuscire a rientrare in partita. Un plauso a tutte le ragazze che hanno saputo trovare la determinazione giusta. Sono riuscite a giocare molto bene a muro e in difesa e, quando hanno trovato continuità in attacco, hanno messo in grosse difficoltà il loro gioco.”
Sulla stessa lunghezza d’onda capitan Sioni, sempre fondamentale nel suo ruolo in seconda linea e con la sua presenza: “Dopo un primo set decisamente sotto tono, siamo riuscite ad esprimere un buon gioco, soprattutto nella fase muro-difesa. Abbiamo ridotto di molto gli errori e le imprecisioni e ci siamo concentrate sulle cose semplici, in modo da trovare continuità. Sono molto contenta dell’atteggiamento che abbiamo messo in campo. Dopo aver perso il primo set, non era facile riuscire a cambiare le sorti della partita ma, con determinazione, ci siamo riuscite! Anche nelle fasi di punto a punto, che sono i momenti di maggiore tensione, siamo state brave a mantenere la lucidità necessaria. Tre punti davvero fondamentali contro una squadra che occupava la nostra stessa posizione in classifica, ma non possiamo rilassarci troppo. Da domani si riparte per preparare l’ultima gara dell’anno. Si sa, i derby non sono mai semplici da affrontare, e a maggior ragione dovremo portare con noi la consapevolezza di ciò che siamo in grado di esprimere e la determinazione a mettere sempre in campo il nostro meglio!”
Infatti i 3 punti consentono di salire a quota 12 in 9° posizione solitaria e di restare in scia alla metà alta della classifica. Questa è una tappa importante in vista del derby con il Rojalkennedy di sabato 16 dicembre tra le mura amiche, ultimo impegno prima della lunga pausa natalizia. In attesa del posticipo di oggi con la CFV, le prossime avversarie sono a +1.