Non era certamente la ripartenza che ci si augurava per la Villadies Farmaderbe dopo la lunga pausa natalizia anche se non sono rientrati i problemi fisici che attanagliano alcune atlete titolari. Il clima da derby non si è per niente sentito nel campo delle nostre che sono apparse in difficoltà nel ritrovare il ritmo gara e i meccanismi che si erano ben oleati a fine 2023 con una bella crescita nel gioco e nella classifica. Nel sestetto di partenza vengono schierate Buffolini al palleggio e Mucelli opposta, Donda e Fregonese centrali, Brumat e Tomasin in banda e Sioni libero. Coach Molinaro conferma le attese con Curti in regia e Treppo in diagonale, Bertolla e Valeri al centro, Tessari e Milani bande, Panciroli libero. L’inizio gara è tipico del post vacanze: ritmo spezzettato, misure da riprendere in ricezione, correlazione muro-difesa tentennante, imprecisioni e indecisioni soprattutto nel campo Villadies in fase di ricostruzione. Dopo una prima parte equilibrata, Blu Team prende in mano le redini del gioco e accelera grazie a percentuali in ricezione più alte che permettono a Curti di giostrare tra i suoi attaccanti. Il problema principale è che la battuta delle nostre non è pungente ed efficace. Dal 9-8 si passa al 19-11. La Farmaderbe non ci sta e ha una reazione di squadra, ci mette maggiore attenzione dietro e varia le soluzioni in attacco. Il recupero si ferma però sul 20-18 quando risulta decisivo l’apporto del muro bianco-azzurro con 3 punti. È poi Tessari a chiudere 25-20 in diagonale al secondo tentativo. Le formazioni rientrano in campo senza variazioni ed è nuovamente la battuta del Blu Team a mettere sotto pressione la seconda linea Villadies che offre diversi rigori alle attaccanti avversarie. La giovane palleggiatrice Buffolini non ha ancora l’esperienza necessaria a gestire la situazione e ne risente innanzitutto nella precisione e nella lucidità delle scelte. Come nel primo parziale è la squadra di Pavia a conquistare un discreto margine (12-7) prima che le bianconere trovino modo di risollevarsi e riportarsi a -1 (12-11). Coach Molinaro stoppa il gioco e scuote le sue che ritrovano la bussola. Nelle fasi centrali gli errori sono ridotti al minimo e ne esce un parziale di 9-2 che mette al sicuro la vittoria del set per 25-16. È evidente che la Farmaderbe non è in serata positiva e questo disunisce la squadra anche nel terzo parziale dopo un inizio più propositivo. Dal 3-5 si passa in breve tempo al 16-9, martellate da Tessari e Milani con qualche primo tempo di Bertolla e Valeri. È ancora nella fasi centrali che le nostre azzeccano qualche serie positiva al servizio e tentano per due volte il riavvicinamento (17-14 e 22-19) ma non è abbastanza quando dall’altra parte della rete c’è maggiore determinazione e accortezza nel gestire le situazioni. Dopo un errore al servizio e un ace subito, Tessari mette a segno il primo match-ball (25-19). C’è poco da dire sui meriti delle padrone di casa che hanno condotto la gara dall’inizio alla fine e hanno contenuto con sicurezza i tentativi di rialzare la testa delle Villadies, dimostrando una migliore organizzazione e un approccio mentale vincente. Da rivedere invece diverse cose per coach Sandri che si aspettava di più dalle sue: “Abbiamo giocato con poca precisione nei fondamentali che di solito ci danno certezze. Peccato per non essere mai riuscite a mettere in difficoltà i loro forti attaccanti.” In attesa dei 3 posticipi domenicali, non cambia la posizione di classifica per le nostre anche se dietro diverse squadre si sono riavvicinate. Quel che importa è che restano in acque abbastanza tranquille. Ci sarà ora una settimana di tempo per sistemare al meglio gli aspetti negativi rilevati durante la gara perché sabato arriva a Villa Vicentina (ore 20.30) la capolista CFV per l’ultima giornata del girone d’andata. RICOMPATTARSI VILLADIES!
