LA VILLADIES FARMADERBE SE LA GIOCA SOLO PER DUE SET

03-12-2023 23:50 -

Serie B2 femminile - Girone C
9° Giornata
VILLADIES FARMADERBE - Pallavolo Sangiorgina 1 - 3
(17/25 - 12/25 - 25/16 - 22/25)

VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Olivo, Fregonese, Buffolini, Ulian, Pinatti, Donda, Fiori, Mucelli, Tomasin, Comino, Sioni (L1 - K), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Pallavolo Sangiorgina: Morettin, Cocco, Pitacco, Mattiuzzi, Piccinno, Volcan, Martelossi (K), Marcatti, Simoncello, Guerriero, Fabro, Dri (L). Allenatore: Bivi Andrea 1°. Dirigente: Casotto Andrea.

Arbitri: Pierdomenico Luca (Staranzano) e Taucer Denis (Trieste)
Segnapunti: Del Negro Massimo
Durata set: 20', 18', 22', 25'

La Villadies Farmaderbe non riesce a replicare la prestazione della scorsa giornata e, in partenza, si fa trovare impreparata dall'atteggiamento aggressivo della Pallavolo Sangiorgina. Reagisce con veemenza nel terzo set, dominato, e cerca di riprendersi ma troppo tardi nel quarto.
Troppo poco quando di fronte c'è un'avversaria così motivata e determinata.
Veniamo alla cronaca.
Coach Sandri si affida a Buffolini al palleggio e Mucelli opposta, Brumat e Tomasin in banda, Donda e Fregonese al centro, Sioni libero.
La Sangiorgina deve fare a meno dell'infortunata Casotto e schiera in regia Piccinno in diagonale con Volcan, Fabro e Morettin in zona 4, Cocco e Martelossi centrali, Dri libero.
Dopo i primi scambi equilibrati, le ospiti accelerano grazie ad un'ottima correlazione muro-difesa che complica la vita alle attaccanti Villadies. La battuta di casa non punge e tutto diventa più facile nella gestione in fase offensiva. Il vantaggio pian piano incrementa raggiungendo il massimo di +8 che viene confermato nell'ultimo punto siglato da Volcan con un mani-out (17-25).
Il tecnico della Farmaderbe cambia la rotazione di partenza per cercare di tamponare le attaccanti sangiorgine. La mossa viene vanificata da un inizio set disastroso in ricezione. In un attimo si va sul 2-9 con i due time-out a disposizione sfumati. Nel campo avversario non cade nulla e funziona tutto. In soli 18 minuti le biancorosse chiudono con un 12-25 veramente umiliante per le padrone di casa.
Si rientra in campo con l'unica variazione di Mattiuzzi per Martelossi nelle fila della Sangiorgina. L'orgoglio delle Villadies fa capolino e avvia il risveglio in difesa in cui si vedono grandi interventi (Sioni e Tomasin) e in attacco (Mucelli e Brumat). Stavolta è 9-2 per le bianconere e le ospiti decisamente in difficoltà sotto la pressione delle nostre che induce molti più errori. Il muro comincia a funzionare e Donda è pronta sotto rete. Si arriva ad un margine elevato (17-7), in parte dilapidato da una breve successione di errori gratuiti (18-13). La marcia riprende, condotta dalle tre esterne e concluse con una veloce di Fregonese (25-16).
Dopo un set dominato dall'inizio alla fine, le Villadies non continuano il trend positivo e subiscono un black-out in ricezione. Coach Sandri prova a interrompere la serie positiva di Cocco con due time-out ravvicinati. La reazione comincia però sullo 0-8. La battuta alza il livello e si combatte con più decisione. Il distacco si riduce (8-11) anche se la Sangiorgina non molla e lo riporta a +6 (14-20). Quattro punti di Fregonese e due di Brumat, interrotti solo da una diagonale di Morettin, riaccendono la speranza (20-21). Ci si affronta a viso aperto e, alla fine, la spuntano le ospiti che restano più lucide e non sbagliano più (22-25).
Da riconoscere che la Sangiorgina per lunghi tratti della gara non ha regalato nulla e ha dimostrato di avere una determinazione e una grinta protagoniste di questa vittoria, insieme ad una Dri in serata di grazia, una Fabro che ha affrontato la sua ex squadra con grande voglia di fare bene e una Piccinno a proprio agio nell'inedito ruolo.
Le Villadies si sono lasciate aggredire senza opporre resistenza per i primi due set e l'inizio del quarto. Hanno dimostrato di saper imporre il proprio ritmo nel terzo e hanno cercato di risalire da una situazione disperata nell'ultimo parziale mostrando di non saper ancora sfruttare le occasioni nel finale.
La ricezione non ha aiutato in alcune situazioni una Buffolini in difficoltà che ha pagato l'inesperienza nella categoria e nel ruolo ricoperto solo da un paio d'anni. La correlazione muro-difesa ha iniziato a funzionare tardi e la battuta non ha mantenuto efficacia e obbiettivi sensibili.
Non cambia la posizione in classifica ma dietro si è riavvicinata l'Ezzelina Carinatese vincente su Fusion Team Volley.
Quello che sarà ora importante è preparare bene la prossima gara, in trasferta sabato 9 dicembre a Padova (ore 21). Sarebbe importante vincere contro la Blu Volley Olympia Cus che ha 9 punti come la Farmaderbe per allontanare chi sta dietro.

DURE VILLADIES!!!