LA VILLADIES FARMADERBE RESTA A PIEDI

VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Olivo, Fregonese, Buffolini, Pinatti, Donda, Marta, Mucelli, Tomasin, Comino, Sioni (L1 - K), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Orel Aljoša 2°. Dirigente: Mian Alessandro.

Arbitri: Roberto Barbara (Vicenza) e Frighetto Federica (Longare)

Ancora uno stop per la Villadies Farmaderbe ad opera di una formazione padovana.
Nella seconda giornata le bianconere sono andate in trasferta a Caselle di Selvazzano e l’inizio non è stato beneaugurante visto che la partenza è stata assai travagliata (un immenso grazie a papà Buffolini e Fabrizio per la disponibilità dei mezzi!).
Coach Sandri conferma il sestetto di partenza con Marta al palleggio e Mucelli in diagonale, Brumat e Tomasin bande ricevitrici, Donda e Fregonese in zona 3 e Sioni libero.
Dall’altra parte della rete ci sono: Bellini in regia e Fiocchi opposta, Tolin e Mocellin in zona 4, Bollettin e Ometto centrali, Lunardi libero.
Nonostante altre premesse avverse come il pavimento tipico veneto e i poco amati palloni giallo-blu, le Villadies iniziano il match comandando il gioco. La battuta efficace mette in difficoltà l’Usma che fatica a carburare. Costrette a recuperare dal 2-6 e 4-8, Ometto e Tolin prendono per mano la squadra in prima linea con muro e attacco. Le ospiti si fanno trovare impreparate al rientro veneto e qualche leggerezza ne è la prova (9-10). Si riparte con una 9 di Brumat, due muri di Donda e un ace di Fregonese, per poi dilapidare in un attimo il nuovo vantaggio con tre errori gratuiti e un ace subito (14-14). Il punteggio resta equilibrato con le Villadies che sono sempre un passetto avanti grazie a Mucelli e Tomasin a cui si affida Marta. Sul 18-20 arriva un nuovo pesante break interno che capovolge il punteggio (23-20). La reazione Farmaderbe con 2 punti di Fregonese e uno della seconda banda Tomasin riporta la parità. Peccato per l’errore al servizio e l’ultimo attacco che si schianta sul muro della neoentrata Biotto per il 25-23.
L’occasione sprecata pesa molto al rientro in campo ed è 6-0 con ben 3 muri ad opera di Bollettin. Capitan Sioni cerca di registrare la seconda linea per dare a Marta la possibilità di avere tutte le soluzioni. Si riprende con il contributo di tutte le attaccanti (10-9). Nelle fasi centrali ritorna protagonista il muro avversario che non dà scampo alle attaccanti Villadies, a corto di idee e più fallose (20-12). Il distacco è importante e l’Usma riesce a gestirlo con discreta facilità fino al 25-18.
Coach Sandri opta per il cambio rotazione di partenza che dà il via alla reazione bianconera (1-3 e 6-9). Gli strappi friulani vengono ricuciti per due volte. Dal 10-10 il gioco di squadra fa la differenza e l’apporto congiunto delle nostre e un ritrovato gioco dal centro riapre la gara (17-25). A nulla valgono i cambi di coach Trolese con l’innesto di Forzan per Tolin e del doppio cambio Canola-Fiocchi.
Al rientro in campo la Farmaderbe non fa valere la vittoria del set precedente e si fa travolgere dalla reazione di casa con un’inarrestabile Mocellin (9-3). Il servizio Villadies non punge più, la difesa non è più reattiva e l’attacco non trova soluzioni vincenti. Il tentativo di rientro si spegne sull’11-8. Quattro errori ospiti e una delle poche azioni lunghe vinta dall’Usma fa alzare bandiera bianca alle nostre. Il set si chiude irrimediabilmente 25-14.
Seconda sconfitta di fila per le friulane che si sono sbloccate solo per un set mostrando che quando riescono a dare continuità al gioco, possono lasciare le avversarie sul posto. Ma non è sufficiente farlo solo per quasi due set, subire ben 14 muri senza provare e trovare soluzioni (1° set 5, 2° set 7, 4° set 2), e regalare 32 punti su 92 totali realizzati dalle avversarie.
L’inizio difficile si deve affrontare e superare al più presto insieme e unite con ancora maggiore volontà e dedizione a cominciare dall’allenamento. La crescita viene dal lavoro del gruppo!
Così la vede anche capitan Sioni che resta positiva per poi ragguagliarci sul suo stato fisico: “Ho visto un miglioramento dalla gara precedente e si può fare sicuramente di più in palestra! Dal canto mio, sono contenta di aver dato maggiore stabilità in ricezione e di come procede il recupero dello stiramento. Sto recuperando sicurezza negli spostamenti e nel buttarmi.”
Nella speranza che gli acciacchi lascino stare la Villadies Farmaderbe, la ricerca dei primi punti che sblocchino la classifica è rimandata alla partita interna di sabato 21 ottobre (ore 20:30) contro Eagles Vergati Sarmeola, vicina di casa dell’Usma e che è ora ultima solo per quoziente punti. Un’occasione da non farsi sfuggire!

VILLADIES UNITE PER SFATARE LO SPAURACCHIO PADOVANO!