SERIE B2 Femminile - Girone C
Domenica 28/04/2024 18:00
Palestra di Cavalicco - TAVAGNACCO (UD) - via San Bernardo 21, Cavalicco
Palestra di Cavalicco - TAVAGNACCO (UD) - via San Bernardo 21, Cavalicco
E.ON Rojalkennedy UD
VILLADIES FARMADERBE
3
0
Le due squadre a confronto
E.ON Rojalkennedy UD
VILLADIES FARMADERBE
VILLADIES FARMADERBE MAI IN PARTITA
28-04-2024
(25/10 - 25/18 - 25/11)
e.on Rojalkennedy: Colonnello, Colomba, Squizzato, Comelli, Michelutti, Franceschinis, Veritti C., Berzanti, Liberti, Rizzi (K), Snidero, Cappellari (L1), Veritti A. (L2). Allenatore: Corvi Maurizio 1°, Vitelli Pietro 2°.
VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Olivo, Fregonese, Buffolini, Deana, Dri, Ulian, Pinatti, Donda, Mucelli, Tomasin, Comino, Sioni (L1 - K), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Mentil Fabrizio 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
VILLADIES FARMADERBE: Brumat, Olivo, Fregonese, Buffolini, Deana, Dri, Ulian, Pinatti, Donda, Mucelli, Tomasin, Comino, Sioni (L1 - K), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Mentil Fabrizio 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Arbitri: Roberto Barbara (Vicenza) e Baldan Marco (Fiesso d’Artico)
Durata set: 17’, 23’, 18’
Durata set: 17’, 23’, 18’
Sconfitta lampo della Villadies Farmaderbe a Cavalicco che non è proprio entrata in partita. Ci è voluta meno di un’ora di gioco alle padrone di casa dell’e.on Rojalkennedy per conquistare i 3 importantissimi punti che le proiettano in una posizione molto più rassicurante.
Le cose si fanno invece molto complicate per le bianconere che hanno completamente sbagliato uno scontro diretto fondamentale.
Già in riscaldamento la tensione si taglia col coltello e della serenità delle ultime gare nessuna traccia.
Nemmeno il fischio d’inizio rompe il ghiaccio nel campo ospite, anzi. Il peso dell’importanza della gara blocca le gambe alle nostre, incapaci di esprimere il proprio gioco.
Si parte con il sestetto che sabato scorso ha portato a casa la vittoria da 3 punti: Buffolini in regia e Mucelli opposta, Brumat e Comino in banda, Fregonese e Donda centrali, Sioni libero.
Nessuna novità in casa Rojalkennedy con Rizzi in regia e Franceschinis in diagonale, Snidero e Colonnello in zona 4, Berzati e Squizzato in zona 3, Cappellari libero.
L’inizio vede entrambe le squadre contratte e, in particolare, le Villadies molto rigide in ricezione. Fino al 6-5 le azioni vengono chiuse al primo scambio. Da qui comincia il monologo delle ragazze di coach Corvi che prima mettono in subbuglio la seconda linea delle ospiti e poi infieriscono in attacco con la gestione di capitan Rizzi molto puntuale e precisa. La panchina Vivil cerca di interrompere il break con un time-out e l’ingresso di Tomasin per Comino sul 12-5. Ma le padrone di casa non si fanno influenzare e tutto riesce facile in ogni reparto. Il vantaggio si dilata irrimediabilmente fino al 25-10 ottenuto con 2 aces.
Al rientro in campo si intravede una timida reazione Farmaderbe che si ferma sul 3-5 quando è Colonnello al servizio a dare il la alla fuga (9-5). Le bianconere stavolta provano a rientrare migliorando nella correlazione muro-difesa e aumentando l’efficienza in attacco. Mancano ancora la battuta, incostante e poco efficace, e la ricezione, imprecisa e rigida. Sul 16-14 un nuovo black-out Villadies consente al Rojalkennedy di mettere a segno un 6-0 devastante (22-14). Finiti i time-out, coach Sandri prova il doppio cambio Dri-Pinatti per Mucelli-Buffolini ma il gap è così ampio da poter essere gestito con sicurezza dalle avversarie. Finisce 25-18.
Terzo set e ultima possibilità per sbloccarsi e riaprire la gara. Confermata Pinatti, il resto del sestetto è invariato. Anche stavolta le nostre ci sono solo nelle fasi iniziali per poi farsi sopraffare dalla superiorità odierna delle padrone di casa a cui riesce proprio tutto e senza grandi sforzi. Dal 5-5 si passa in un attimo sul 19-10 e la resa finale sul 25-11.
La vittoria e l’esultanza di casa è incontestabile e meritata, mentre la prestazione delle Villadies è inqualificabile per una squadra che ha mostrato ben altro nelle due precedenti giornate e che deve lottare per la salvezza.
Coach Sandri si attendeva ben altro come tutti: “La tensione ci ha giocato un brutto scherzo. Non abbiamo proprio giocato subendo un bel RojalKennedy. Davvero un peccato! Abbiamo subito tantissimo in ricezione e non siamo mai entrate in gara con la nostra battuta.”
La classifica della parte bassa è peggiorata per le nostre: E.On Rojalkennedy 29, Ezzelina Carinatese e Cus Venezia 26, Bluvolley Olympia Cus Padova, Villadies Farmaderbe e Vega Fusion 24, Estvolley 12.
In palio ci sono ancora solo 6 punti e le due avversarie sono Blu Team Pavia di Udine e CFV Mt Ecoservice, rispettivamente 4° e 6° in classifica.
Il primo appuntamento è per sabato 4 maggio alle 20:30 a Villa Vicentina e quindi non c’è tempo per rimuginare troppo su questa sconfitta. Da domani subito in palestra per resettare e ripartire con tutte le energie che restano e l’ottimismo per il finale di campionato.
Le cose si fanno invece molto complicate per le bianconere che hanno completamente sbagliato uno scontro diretto fondamentale.
Già in riscaldamento la tensione si taglia col coltello e della serenità delle ultime gare nessuna traccia.
Nemmeno il fischio d’inizio rompe il ghiaccio nel campo ospite, anzi. Il peso dell’importanza della gara blocca le gambe alle nostre, incapaci di esprimere il proprio gioco.
Si parte con il sestetto che sabato scorso ha portato a casa la vittoria da 3 punti: Buffolini in regia e Mucelli opposta, Brumat e Comino in banda, Fregonese e Donda centrali, Sioni libero.
Nessuna novità in casa Rojalkennedy con Rizzi in regia e Franceschinis in diagonale, Snidero e Colonnello in zona 4, Berzati e Squizzato in zona 3, Cappellari libero.
L’inizio vede entrambe le squadre contratte e, in particolare, le Villadies molto rigide in ricezione. Fino al 6-5 le azioni vengono chiuse al primo scambio. Da qui comincia il monologo delle ragazze di coach Corvi che prima mettono in subbuglio la seconda linea delle ospiti e poi infieriscono in attacco con la gestione di capitan Rizzi molto puntuale e precisa. La panchina Vivil cerca di interrompere il break con un time-out e l’ingresso di Tomasin per Comino sul 12-5. Ma le padrone di casa non si fanno influenzare e tutto riesce facile in ogni reparto. Il vantaggio si dilata irrimediabilmente fino al 25-10 ottenuto con 2 aces.
Al rientro in campo si intravede una timida reazione Farmaderbe che si ferma sul 3-5 quando è Colonnello al servizio a dare il la alla fuga (9-5). Le bianconere stavolta provano a rientrare migliorando nella correlazione muro-difesa e aumentando l’efficienza in attacco. Mancano ancora la battuta, incostante e poco efficace, e la ricezione, imprecisa e rigida. Sul 16-14 un nuovo black-out Villadies consente al Rojalkennedy di mettere a segno un 6-0 devastante (22-14). Finiti i time-out, coach Sandri prova il doppio cambio Dri-Pinatti per Mucelli-Buffolini ma il gap è così ampio da poter essere gestito con sicurezza dalle avversarie. Finisce 25-18.
Terzo set e ultima possibilità per sbloccarsi e riaprire la gara. Confermata Pinatti, il resto del sestetto è invariato. Anche stavolta le nostre ci sono solo nelle fasi iniziali per poi farsi sopraffare dalla superiorità odierna delle padrone di casa a cui riesce proprio tutto e senza grandi sforzi. Dal 5-5 si passa in un attimo sul 19-10 e la resa finale sul 25-11.
La vittoria e l’esultanza di casa è incontestabile e meritata, mentre la prestazione delle Villadies è inqualificabile per una squadra che ha mostrato ben altro nelle due precedenti giornate e che deve lottare per la salvezza.
Coach Sandri si attendeva ben altro come tutti: “La tensione ci ha giocato un brutto scherzo. Non abbiamo proprio giocato subendo un bel RojalKennedy. Davvero un peccato! Abbiamo subito tantissimo in ricezione e non siamo mai entrate in gara con la nostra battuta.”
La classifica della parte bassa è peggiorata per le nostre: E.On Rojalkennedy 29, Ezzelina Carinatese e Cus Venezia 26, Bluvolley Olympia Cus Padova, Villadies Farmaderbe e Vega Fusion 24, Estvolley 12.
In palio ci sono ancora solo 6 punti e le due avversarie sono Blu Team Pavia di Udine e CFV Mt Ecoservice, rispettivamente 4° e 6° in classifica.
Il primo appuntamento è per sabato 4 maggio alle 20:30 a Villa Vicentina e quindi non c’è tempo per rimuginare troppo su questa sconfitta. Da domani subito in palestra per resettare e ripartire con tutte le energie che restano e l’ottimismo per il finale di campionato.
NON C’È NULLA DA PERDERE VILLADIES!